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Autore: Mami93    05/10/2011    0 recensioni
Ero il fulcro dei tuoi interessi, realizzavo la triste tua felicità, e io ricercavo il tuo interesse mancato[...]Mi hai riempito di illusioni schive, hai creato una debole trappola perfetta, dove sono prontamente andata a cadere. Mi hai desiderato a tal punto da dimenticarti di me, mentre eri con lei[...]Avevo fatto un passo giustamente sbagliato, nella direzione che non sapevo di aver preso, e che mi è stata fatale.
one shot con la quale molto probabilmente mi eclisserete come scrittrice,scritta un meno di un'ora in un momento...stano!
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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solo

Le calde nere nuvole scrosciano a terra lo smog misto ad acqua con una potenza chiara e ribelle. I vetri non lasciano scorrere tutta la pioggia lungo la loro superficie, ne trattengono una minima quantità, sufficiente a rimanere saldamente attaccata e formale quelle goccioline che riflettono la fredda luce dei lampioni, con un gioco di ombre nel buio. Amo i letti, specie se caldi, ti danno quel conforto, quel gelido abbraccio che ti scalda il cuore. Odio quando non riesco ad addormentarmi, non faccio altro che far funzionare il cervello, e ormai invece è ora di spegnerlo. Odio i’amato passato, amo odiarlo adesso. Ero il fulcro dei tuoi interessi, realizzavo la triste tua felicità, e io ricercavo il tuo interesse mancato. Ero colei che sentivi volentieri, che volevi, che odiavi, che ricercavi, che difendevi, che ripudiavi. Mi hai riempito di illusioni schive, hai creato una debole trappola perfetta, dove sono prontamente andata a cadere. Mi hai desiderato a tal punto da dimenticarti di me, mentre eri con lei. Non ho fatto nulla per impedirti di girarti, non ho saputo amarti abbastanza da allontanarti, ho voluto credere nell’illusione che passasse con la stessa lenta velocità con cui è arrivato. Ma tu ti eri stancato di me, non ero più nulla, il mio guscio era vuoto, riempito ormai dalle tue vere falsità,dal tuo fasullo essere. E ti sei voltato, dalla sua parte, da colei che mi ha salvato, da colei che ritengo più importante della mia vita stessa, e le hai fatto prendere il mio posto. Il mondo al quale mi avevi beatamente maledetto, nel quale vivevo tanto bene nella sua ingenuità non era più mio. Avevo fatto un passo giustamente sbagliato, nella direzione che non sapevo di aver preso, e che mi è stata fatale. E lei, che non mi tradirà mai, lei che ha saputo cogliere il più pazzo pensiero realista che ho avuto, lei che fa parte della mia vita come io faccio parte della sua, te ne sei appropriato sovrapponendola a me, alla mia immagine, troppo benevolmente odiata dopo che sei stato con l’altra. Hai smesso di farti sentire, di dimostrare un minimo sentimento di odio,di bellezza, di armonia nei miei confronti. Ci sono stata fin quando tu volevi che ci fossi, poi mi hai scansata, preferendo lei. Mi hai spudoratamente mentito per dimostrarmi il falso interesse che hai per me, mi hai mandato al cuore troppo sangue prima, per poi avermi privato di esso tutto d’un tratto, e quell’organo che batte sotto il mio petto ora si è ingolfato, come una macchina, che ora ha bisogno di un meccanico. Continui a preferirla a me, e continui a dirlo ad alta voce. Dici che non mi puoi parlare dell’altra perche sei convinto che io sia ancora drogata da te, ma non è vero, io ormai sono fuori da quel bellissimo giro maledetto di droga, ormai ne sono uscita, non troppo indenne, ma ne sono uscita. Perché non accetti il fatto che non ti amo e che puoi parlarmi di colei che ti fa battere il cuore e invece non la smetti di urlare quanto sia importante per te la mia migliore amica? So che non sono più nulla per te, ma smettila, ti prego, di farmelo notare preferendo lei a me.

 nota dell'autrice:
chiedo infinitamente scusa per la stranezza del testo, neanche io lo comprendo appieno, ma le dita hanno cominciato a muoversi sulla tastiera senza che io le comandassi, e questo è venuto fuori. probabilmente non caprete la faccende, perchè effettivamente è davvero complicata, ma avevo bisogno di sfogare il mio IO interiore da tutti i problemi che ultimamente mi affliggono (seppur banali)...bhe, che dire, non i aspetto recensioni, anche perchè questo è il mio primo testo originale, ma sopratutto perchè non mi aspetto che capiate ciò che ho scritto. perdonate una povera mente malata
Honey
  
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