Fumetti/Cartoni europei > Huntik
Segui la storia  |       
Autore: Roylove    10/10/2011    3 recensioni
Dopo aver fatto l'amicizia di una bambina , il team Huntik verrà catapultato in numerose avventure in cerca di risposte a molti enigmi.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Allora, il mio mal di testa migliora man mano e più migliora e più mi viene voglia di scrivere! Un consiglio, date sempre retta alla mamma! Io infatti non gli ho dato retta ed ora sto male!Comunque non credo che i fatti miei vi interessino e quindi vi auguro buona lettura!

 

La prima battaglia

 

Quando la squadra finalmente si riunì decisero di cercare insieme una via di uscita. Arrivarono in una specie di sala macchine dove all'apparenza sembrava deserta, ma in realtà non lo era.

-Bene bene Dante Vale! Ci hai trovati, ma non uscirai vivo da quì! E lo stesso vale per la tua squadra!-Disse un uomo dall'accento russo.

-Rassimov! Lo immagginavo che c'eri tu dietro tutto questo!-Disse Dante guardandosi attorno.

L'uomo sbucò dall'obra come per magia insieme ai suoi scagnozzi.

-Sento che questa è la volta buona! Il capo dell'organizzazione vuole il medaglione, e ...ah si, la tua testa!Attaccate!-Disse tirnadosi indietro dalla battaglia (vigliacco!).

Il padre di Beatrice andò a nascondere subito sua figlia, per paura che non rimanesse ferita.

-Piccola ora stai quì! Il titano che ti ho dato ti proteggerà! -Disse il padre andando verso la battaglia.

-Pronti?-Disse Dante invocando Carnibal (si scrive così? Io calcolate che su un sito ho letto così).

D'un tratto il titano si fece visibile,e poi toccò a tutti gli altri evocare i loro titani.

Lok con Frylacher stese un bel pò dei membri però poi venne bloccato da altri. Nel frattempo anche Sophie e la madre di Bea non se la passavano bene, anche loro erano braccate.

-Devo fare qualcosa!-Disse Bea guardando il medaglione di Gariondoc.

-Bea che cosa vuoi fare?Lo sai che è pericoloso! Ti toglierà tutte le energie, e così sarai più vulnerabile!-Disse Cherit.

-Cherit, tu la prima sera mi hai detto che puoi trasferire la tua energia ad un essere umano.-Disse Bea.

-E con questo?-Chiese il titano.

-Beh, se mi stancherò mi potrai dare un pò della tua energià, così intanto faremo fuori quei brutti ceffi, e così non sarò debole e invulnerabile! E poi ho il medaglione con il titano protettore, perciò non sono poi così vulnerabile!-Spiegò lei.

-Ok! So già che me ne pentirò!-Disse Cherit svolazzando sulla spalla di Bea.

-Vieni fuori Gariondoc!-Disse Bea evocando il titano.

In quel momento un mostro con dei lunghi canini, gi artigli ben affilati, enorme e con un aspetto spaventoso apparve.

-Gariondoc aiutiamo Dante e gli altri!-Disse lei andando verso la battaglia.

Il gruppo vide dietro di loro questa figura possente , e rimasero tutti a bocca aperta.

-Ma quello è Gariondoc!-Disse Zhalia.

Il titano iniziò ad attaccare i membri dell'organizzazione, e a volte Bea chiedeva al povero Cherit di dargli un pò della sua energia.

Gli attacchi dei membri non funzionarono contro di lei, venivano respinti dal titano protettore (che culo!Lo voglio io!).

Ormai erano rimasti in pochi e vedendosi nettamente inferiori decisero la ritirata.

In quel momento Bea esaurì tutte le sue energie, e quando il titano scoparve lei che si trovava sulla spalla del mostro iniziò a precipitare, ma fu presa da Dante che era il più vicino.

-Ce l'abbiamo fatta?-Chiese lei senza forze.

-Si Bea ce l'hai fatta!-Disse Dante sorridendogli.

La piccola crollò e Dante la diede a sua madre.

-Ed io pensavo che si sarebbe ferita!-Disse il padre.

-E invece è stata lei a salvare tutti noi!Secondo me da grande sarà un'ottima cercatrice!-Disse Zhalia.

-Hai ragione! E potrà unirsi al nostro gruppo,ecco, sempre se il padre glie lo permetterà!-Disse Lok con la sua solita sbadatagine.

-Ma certo! Ho visto l'amicizia che vi lega! Sapete Bea non aveva neanche un amico fino ad oggi,ma ora ne ha trovati motli!-Disse il padre.

-Io direi che la missione è finita! Abbiamo fatto ciò che ha chiesto il capo perciò possiamo anche finirla quì!-Disse Zhalia.

-Si è meglio tornare a casa!-Disse Dante.

Una volta a Venezia due giorni dopo Dante ospitò Bea e i suoi genitori per un paio di giorni.

Intanto nel balcone di cas a Vale c'era Zhalia .

-Mi chiedo se quello che hai detto l'altro giorno è vero!-Disse tra se e se Zhalia.

-Zhalia! Eccoti!-Disse Dante sbucandogli da dietro.

-Dante mi hai spaventata! Dimmi è successo qualche cosa?-Chiese lei.

-No niente!Volevo solo chiacchierare!-Disse lui.

Il cuore di Zhalia batteva a mille.

-Senti Dante, ma è vero il fatto che mi hai detto l'altro giorno, oppure era il delirio per la febbre alta?-Chiese Zhalia con la sua solita schiettezza.

Dante fece un sorriso e poi guardò l'orizonte.

-Secondo te?-Chiese Dante.

-E io che ne so! Non sono mica te!-Disse Zhalia andandosene scocciata.

Ma fu fermata da Dante che l'afferrò per un braccio e la portò stretta a se, gli diede un lungo bacio e poi si stacco.

-Questo ti basta come risposta?-Chiese lui.

Zhalia era diventata rossa e non riusciva a parlare.

I due si staccarono ed un tratto arrivò Lok.

-Ragazzi, credo che ci siamo!-Disse lui con aria triste.

Tutti scesero in salone, dove c'era Bea e i suoi genitori con i bagagli in mano.

-Già andate via?-Chiese Dante.

-Si Dante! Ci dispiace avervi recato disturbo, ma dobbiamo andare!-Disse Lucas il padre di Bea.

-E dove andrete?-Chiese Sophie.

-In America c'è mia sorella, ha una villa in campagna, staremo lì! -Disse la madre di Bea.

La piccola aveva l'aria molto triste (e ci credo lasciare quel bonazzo di Dante, e non dormire più al lettone con lui è una tragedia).

-Bea abbiamo una cosa per te!-Disse Dante chinandosi all'altezza della piccola.

Bea ricevette un pacco con dentro un diario , una foto di tutto il gruppo fatta qualche giorno prima e una lettera.

-Così non ti scordi di noi!-Disse Dante.

La piccola lo abbracciò subito.

-Grazie a tutti! Sarà impossibile dimenticarvi!-Disse lei piangendo.

Anche a Sophie scappò qualche lacrima.

La piccola salutò tutti sopratutto Cherit, e poi ci fu il momento della partenza.

-Spero che torni presto e stia bene!-Disse Lok.

-Io sono sicuro che la rivedremo!-Disse Zhalia.

-E quando sarà quel giorno....-Disse Sophie.

-Sarà a benvenuta!-Finì Dante.

 

Finish! Ragazzi vi piace come finisce? Io devo dire che sono pittosto soddisfatta! E già sto iniziando a scrivere il continuo! Credo che lo publicherò domani!

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Huntik / Vai alla pagina dell'autore: Roylove