Amici.

E' una parola bella, Severus.

Amici.

Sa di risate e sguardi ammiccanti.

Sa di lunghe passeggiate e di quei dolci strani che mi porti sempre.

Magici. Così dici.

Ed io ci credo.

Amici.

Significa anche questo. 

Credersi.

Magia.

Spero che sia la verità.

D'altronde, come potresti dirmi una bugia?

Noi siamo amici.

Anche se Petunia dice che sei solo un bambino strano.

Io non le credo.

Perchè ti conosco, e so che non mi mentiresti mai.

Abbiamo solo 10 anni, e tanto tempo per stare insieme.

Non voglio che Tunia rovini tutto dal principio.

 

- A cosa pensi?

- A quando saremo ad Hogwarts.

 

Silenzio.

Il più bello che esista.

E un sorriso che ci increspa le labbra.

Certo, siamo impazienti.

Lasceremo questo mondo e ci avventureremo nel nostro.

Da soli.

E' divertente.

Sembra uno di quei libri di avventura che leggo sempre io.

Giusto, chissà se nel tuo mondo i libri si leggono...

Vorrei chiedertelo, ma il tuo respiro si è fatto più profondo.

Dormi.

E' bello stare sdraiati all'ombra di quest'albero.

Quasi quasi mi addormento anch'io.

Il Sole filtra attraverso le mie palpebre.

Appena sarò a Hogwarts, imparerò un incantesimo per farmi ombra.

Certo.

Sorrido.

E con questo pensiero mi addormento anch'io.