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Autore: _Breath    14/10/2011    2 recensioni
James guardò avanti a se, emozionato.
Il cuore gli batteva forte nel petto e se solo accanto a se non ci fosse stato Sirius si sarebbe messo a saltellare emozionato come un ragazzino di undici anni in piena crisi ormonale.
Guardò ammirato avanti a se e l’osservò con affetto: la folta chioma che si apriva sul fondo, la vita esile e soffice per non parlare di quel fascino che era capace di incantare chiunque.
James non era il solo a guardarla affascinato; notò con odio che anche Mocciosus, Malfoy e altri due Serpeverde sembravano trattenere la bava a stento.
Sorrise; Piton poteva guardarla quanto voleva, ma non sarebbe mai stato in grado di possederla: non era mica come lui, il grande Potter, in grado di cavalcarla, domarla e tenere sotto controllo i suoi incredibili sbalzi d’umore.
Perché lei questo era: era una donna, la sua donna,la donna che avrebbe portato sempre nel cuore e con la quale desiderava avere un figlio fin da quando aveva undici anni. Peccato che questo non fosse possibile, si disse.
Genere: Commedia, Demenziale, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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James guardò avanti a se, emozionato.
Il cuore gli batteva forte nel petto e se solo accanto a se non ci fosse stato Sirius si sarebbe messo a saltellare emozionato come un ragazzino di undici anni in piena crisi ormonale.
Guardò ammirato avanti a se e l’osservò  con affetto: la folta chioma che si apriva sul fondo, la vita esile e soffice per non parlare di quel fascino che era capace di incantare chiunque.
James non era il solo a guardarla affascinato; notò con odio che anche Mocciosus, Malfoy e altri due Serpeverde sembravano trattenere la bava a stento.
Sorrise; Piton poteva guardarla  quanto voleva, ma non sarebbe mai stato in grado di possederla: non era mica come lui, il grande Potter, in grado di cavalcarla, domarla e tenere sotto controllo  i suoi incredibili sbalzi d’umore.
Perché lei questo era: era una donna, la sua donna,la donna che avrebbe portato sempre nel cuore e con la quale desiderava avere un figlio fin da quando aveva undici anni. Peccato che questo non fosse possibile, si disse.
Accanto a lui, alla sua sinistra, mentre alla destra anche Sirius pareva ammaliato, Lily gli strinse forte la mano.
«James?,» lo chiamò.
«Dimmi cara!» quando Potter si voltò aveva ancora un rivolo di bava che gli colava dalla bocca; Lily lo vide e sorrise tirandoselo per una manica per far sì che entrasse nei ‘Tre manici di scopa’.
Una volta che ebbero preso posto ad un tavolo circolare, la ragazza si riavviò i capelli con una sola mossa.
Per un istante, uno solo, il suo sorriso si trasformò in una smorfia di puro disgusto.
«James smettila di sbavare.»
«Ma tesoro.. »
«Niente ma tesoro,» lo ammonì rigida, il cipiglio alla McGranitt sul suo volto liscio e perfetto « è una misera scopa! Non  tua moglie e la madre dei tuoi figli. Contegno Potter, Contegno. Non è tua moglie!» ripeté furiosa.
James avrebbe voluto specificare un purtroppo, ma abbassò la testa sulla sua BurroBirra e bevve in silenzio.
A testa bassa- nonostante Lily gli stringesse e baciasse la mano- non riuscì a dimenticare quella vita sottile e quella chioma bionda e lucente che avrebbe voluto considerare sua.
Sì, si disse, sarebbe stata una perfetta moglie..
La scopa, ovvio.


I PERSONAGGI NON SONO USATI A SCOPI DI LUCRO.
  
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