28,maggio 2014 La mia vita non potrebbe andare meglio ,ho tutto ciò che una ragazza di ventiquattro anni normalmente non ha ma vuole: una mega villa a Los Angeles ,fama ,soldi e un marito perfetto ,nuovo e perfetto. E tutto questo grazie a quel ruolo in quel film tanto tempo fa … Io “la francese”come vengo chiamata nell’ambientre,una ragazza di Parigi che oggi ha sposato un ragazzo del New Jersey conosciuto a una festa nella villa di Alison Stoner. Kevin è fantastico e oggi ,più che mai me lo ha dimostrato. Era lì, perfetto nel suo smoking accordato giusto un po’ per seguire la moda con i suoi ricci castani perfettamente ordinati per l’ occasione e naturalmente i suoi due testimoni : Joe e Nick anche loro in smoking anche se si vedeva benissimo che almeno a Joe andava stretto e che lo aveva naturalmente ,modificato secondo il suo stile . Era stato proprio quello che mi aveva colpito di Kevin e dei suoi fratelli il fatto che avessero ognuno un look diverso ma allo stesso tempo simile tra loro, ma Kev era più speciale più dolce e più pieno di attenzioni. Ci conosciamo da quasi un anno e il fatto che oggi ci siamo legati con un sì mi sembra fantastico, irreale e fantastico. Le foto dell’ annuncio del nostro matrimonio sono state in copertina per settimane : “l’ attrice Charlotte Lanoix pronta a dire si al più vecchio dei Jonas Brothers” oppure “la diva di Forever ever after all’ altare con Kevin Jonas” Non mi avevano dato minimamente fastidio ,anzi il fatto che si ricordassero ancora che ero io quella ragazza in Forever ever after il mio primo film in inglese era strano e piacevole . Era un musical girato con Kenny Ortega ed era stato il mio modo per sfuggire dai miei genitori e Parigi che ora adoro,ma da ragazza era soltanto la prigione che mi aveva tenuta il più possibile lontana dalla vita che volevo,ma da cui continuavo a scappare e quella è stata la fuga definitiva. Adoro il fatto che mio marito sia una rock star e che faccia parte dei Jonas Brothers e sono troppo felice che abbiano successo,perché così lui è felice.Credo di amarlo molto e penso che lo amerei moltissimo anche se fosse povero in canna ,il fatto che sia una star come me non c’entra. Non so perché lo amo così tanto forse perché lui mi ama anche di più,e perché cerca sempre di dimostrarmelo come oggi, si oggi è stato migliore di ogni altro giorno passato con lui, migliore del giorno che mi chiesto di sposarlo,meglio di quello in cui l’ho conosciuto,di quello in cui mi ha baciata per la prima volta e di quello in cui mi ha chiesto di sposarlo, sì oggi è stato davvero il miglior giorno della mia vita. L’ho abbiamo aspettato così tanto e stamani quando mi sono svegliata ho dovuto guardare la sveglia più o meno dieci volte per convincermi che era davvero il giorno del nostro matrimonio e mi sembrava un sogno ogni cosa che facevo.Le persone che mi giravano intorno hanno dovuto dirmi le cose per quattro o cinque volte ,mentre io piangevo, perché non sapevo se lo volevo sposare, dicono che però tutte le spose abbiano questo “momento”,non so cosa mi sia preso perché ero sicura di volerlo sposare fino a ieri e ora sono la ragazza più felice del mondo per averlo sposato. Ma stamani non ero così sicura, per fortuna c’è stato Joe. -No, non ce la faccio.-ho strillato contro mia cugina che cercava di farmi ragionare. -Charly, o lo sposi tu o lo sposo io! C’è un ragazzo meraviglioso che sta aspettando solo te e oggi pomeriggio gli dirai di sì.-rideva ,ma sapevo che lei era agitata per Joe la sua ossessione ,la cotta per il cantante famoso che ora era quasi suo parente. E non è più una cotta ,ma lei ne è innamorata ormai. -Non scherzare,non resisteremo mai così a lungo , non fino a per sempre! Lo lascerò, sì lo lascerò fra un mese massimo!- ero disperata singhiozzavo e la truccatrice cercava di farmi smettere per rifarmi il trucco. -No, no, no…dai…oooh- solo una cosa, anzi una persona poteva ridurre mia cugina in quello stato. Espressione persa , occhi che fissavano il vuoto la diagnosi poteva essere solo una: Joseph Adam Jonas. -Ehi ,mio fratello non potrà ,ma io voglio vederla la sposa più bella di tutte. Oh, oh, oh- si è subito accorto che io stavo piangendo,mentre Od si era ripresa e cercava di asciugarmi le lacrime di mascara che sgorgavano sulle mie guance. -Ehi- ha detto poi a Ody. Strano ,ma non le si è bloccato il cuore.-Charly, perché, perché stai piangendo? Non che tu sia brutta con le lacrime ,ma sei più bella felice.-ha continuato asciugandomi una lacrima con il dito. -Come faccio a prendere una decisione che vale per l’eternità? Come faccio?-ho singhiozzato ed è stato fantastico come lui ha capito tutto anche se la truccatrice aveva un enorme punto interrogativo impresso in faccia. -No, no, tu ami Kevin , lui ama te non c’è niente di più semplice. Vi sposerete e vivrete la vostra vita assieme e il per sempre verrà da sé.- lo diceva così convinto che gli ho assolutamente creduto. -Sei sicuro?- la mia voce un sussurro. -Assolutamente.-ha detto abbracciandomi. -Il vestito!!- ha gemuto la mia stilista. Ci siamo allontanati di scatto e visto che un problema era risolto, Joe doveva presentarsi a Od o viceversa. -Ehi, ciao,scusa io sono Joe- ha detto porgendole la mano. -Ma dai?- ha scherzato Od- Ciao io sono Odette- ha parlato con tutta la voce ed è anche riuscita a fare una battuta. Dovrebbe fare l’attrice, anche perché dopo tutti gli anni in cui andava di nascosto alla scuola di recitazione è assolutamente il suo lavoro. -Piacere…bhe, ci vediamo dopo. Charly, sei stupenda,non ci sarà nessun problema. Ora vado da quel miracolato di mio fratello che ha tutta questa fortuna- ha detto facendomi girare sul suo braccio come una bambolina di un carillon. -Ehi, aspetta …qualcosa di blu!-ha detto lanciandomi una nastrino che ho legato alla caviglia. Perfetto avevo anche qualcosa di blu, nuovo era il vestito, vecchi gli orecchini che mi ha prestato Denise così anche qualcosa di prestato lo avevo ,ma mi mancava il blu ed ecco che mi ha risolto non uno ma due problemi. Poi è uscito e ho dato un occhiata a Odette che stava respirando molto a fatica e che aveva le guance in via di prendere un colore bordeaux. -Od? Od? Od?…sono io quella che deve svenire oggi non tu!- le ho detto vedendola in quello stato pietoso. -Oh, sì scusa,hai visto quant’è bello con lo smoking?-ha ansimato e mi ha guardato con un’ espressione esausta come se parlargli l’avesse stancata. Le sue parole però mi hanno fatto presente che in effetti,vestito in quella maniera stava davvero benissimo. -Sì, Ody…ma ti rendi conto di quello che hai appena fatto?- le ho detto ancora stupita per la sua grande “impresa”. -Eeeeepppp- è riuscita a rispondermi solo con quello. Superata la crisi,risolta da quello che ormai è mio cognato ho passato tutto il giorno a prepararmi per essere perfetta per il mio Kevin.Oggi mi è sembrato davvero lunghissimo almeno prima di entrare in quella chiesa addobbata con i fiori bianchi e vederlo. Si è commosso. Ha pianto subito appena ho varcato il portone della chiesa con il mio abito lungo e naturalmente bianco con uno scollo vertiginoso sulla schiena che purtroppo non è così abbronzata e una tempesta di brillanti di Luis Vitton e i capelli sciolti con lunghi boccoli biondi che scendevano delicatamente sulle mie spalle e oltre ,io ho i capelli liscissimi e non ricci ma a Kev piacciono così tanto che ho deciso di stare un ora in più dal mio parrucchiere personale per fargli piacere,anche se oggi ho dovuto davvero sforzarmi tantissimo per stare ferma su quella sedia e non continuare a saltellare su e giù dall’emozione. E piangeva,sì lui,lo stesso ragazzo che diceva che i veri uomini non piangono mai ,era li che piangeva per me che stavo varcando la navata accorgendomi solo in quel momento di quanta gente ci fosse ,non che non la conoscessi,erano tutte star ,produttori,registi, stilisti e discografici anche se avevo gli occhi fissi su di lui. Come in certe visioni quando la folla si annebbia e il riflettore è puntato solo su di lui. I nostri parenti erano un po’ perplessi al trovarsi in mezzo a tanta gente famosa,soprattutto i miei ,in mezzo a tanta gente che disprezzavano,non certo Joe Nick e neppure Frank che ci sono abituati da tantissimo tempo. Tra le tante facce che mi guardavano camminare davanti agli occhi ho visto anche dei nostri amici come Miley, Demi, Zack ,Mandy ,Dani naturalmente anche Maya e altri, tutte persone che abbiamo conosciuto per lavoro sui diversi set o aprendo diversi concerti oppure che conosciamo da quando avevamo due anni,ma anche l’ex di Kevin. “è bellissimo” sono riuscita a pensare solo quello, quando lo ho visto da vicino che mi sorrideva a mi stringeva la mano solo per sentire che il nostro sogno era vero,mentre mio padre se ne andava veloce senza però risparmiare a Kevin quello sguardo d’odio, è pazzesco anche in chiesa! Ma l’unica cosa che mi importava era Kev quel perfetto ragazzo che ora è mio, solo mio. Al vederlo così,troppo bello come in un miraggio che non si realizzerà mai ma reale e certo che ormai era mio,le lacrime mi sono scese dal viso e girandomi verso mia sorella per vedere cosa stava facendo ho intercettato lo sguardo di Joe ,i suoi occhi sono più scuri di quelli di Kev che tendono al verde,anzi sono verdi, e mi hanno provocato un tremito ,ma probabilmente era solo il fatto che il vicario aveva iniziato a parlare… Durante la messa ho ascoltato ogni singola parola di quello che veniva detto e sono sicura che anche il mio Kev ,ma lo abbiamo fatto guardandoci negli occhi tutto il tempo fino a che … -Vuoi tu Charlotte Marie Lanoix prendere Paul Kevin Jonas jr come tuo sposo ?-ha detto il pastore ,che poi è il signor Jonas e io ho dovuto provare a non far tremare le parole sotto il peso delle lacrime,ma sono sicura che a Kev sarebbe importato solo il fatto che io le pronunciassi. -Si ,lo voglio-ho risposto ma con la voce infranta da un pianto di felicità il più lungo che abbia mai fatto ,ma anche il più silenzioso. -Vuoi tu Paul Kevin Jonas jr vuoi sposare la qui presente Charlotte Marie Lanoix?- Diddisi, didisi, didisi. -Si lo voglio-ha risposto con un sorriso che non dimenticherò mai, e non abbiamo neanche aspettato che il sacerdote ce lo dicesse e abbiamo cominciato a baciarci. È stato il bacio più bello della mia vita ,anche con le lacrime salate che scendevano dalle nostre guance e davano un sapore salato. Il primo da moglie di Kevin Jonas. Per un attimo ho desiderato di restare cosi per il resto della mia vita. Non so il perché, forse solo per vedere la reazione di qualcuno dopo quel bacio, dopo quella promessa che sarebbe durata per l’eternità,mi sono girata a cercare lo sguardo di Joe ,piangeva anche lui, non lo avevo mai visto piangere ,mai, Nick si, quando gli avevamo detto che io e Kev ci saremmo sposati mi aveva abbracciata e avevo sentito le sue lacrime sui miei capelli, Joe non era rimasto molto sorpreso anche lui mi aveva abbracciata e aveva dato un cinque a Kevin niente di più ,ma ora piangeva molto di più di Nick ,di mia sorella di mia madre e della signora Jonas messi insieme quando si è accorto che lo guardavo mi ha sorriso e si è girato a parlare con mia cugina Odette che di sicuro si sarà sentita svenire,adora i Jonas Brothers da quando aveva tredici anni . Joe è sempre stato strano ed è per quello che mi è simpaticissimo. Quando anche io mi sono girata ho sentito due mani che mi afferravano i fianchi e subito ho capito che era Kevin ,mi piace quando mi afferra così le sue mani sono grandi e anche a occhi chiusi le saprei riconoscere così mi sono girata verso di lui e gli ho dato il nostro secondo bacio da marito e moglie. -Sono tuo.-mi ha sussurrato prima di uscire tra la pioggia di riso che di sicuro ci avrebbero tirato addosso,senza pietà. -Per sempre-ho aggiunto mettendogli una mano nei capelli per ribaciarlo. -Pronta?-cioè pronta per farsi massacrare a colpi di riso. -Certo.- ero sicura che Joe non ci avrebbe risparmiati. Non il Joe Jonas che conosco io e difatti non l’ha fatto ,ma almeno mia cugina poteva non schierarsi dalla sua parte ,ma seguirebbe Joe in capo al mondo se lui le chiedesse questo. Lungo il tragitto verso il ricevimento mi ha tenuta così stretta tra le sue braccia continuandomi a baciare con una tale passione che mi girava la testa e quasi non riuscivo a respirare. C’è voluto così tanto sforzo per uscire dalla limousine e non togliere il purity ring lì in quell’automobile ,ma abbiamo resistito. -Dobbiamo scendere?- mi ha chiesto baciandomi sul collo. -Credo di sì…-gli ho risposto cercando di staccare un po’ di più la sua faccia dalla mia ,anche se eravamo attratti l’un dall’atra come due calamite. -Uffa…- ha detto staccandosi finalmente da me e mugugnando mentre l’autista apriva la porta. -Ehi- ho detto dandogli un bacio a stampo- hai aspettato ventisei anni ,non puoi aspettare ancora un po’?- -Uhm…- ha risposto squadrandomi dalla testa ai piedi mentre io mi sistemavo i capelli disordinati. -Che scemo.- ho detto prendendogli la mano e incamminandomi. Il ricevimento è stato bellissimo anche se a detta di Kevin un po’ troppo lungo,ma allora perché non si sbriga in quel bagno! È stato fantastico anche se credo di non aver salutato tutte le persone ,ma al nostro tavolo c’erano solo i testimoni e gli amici più cari e ho passato quasi tutto il tempo con loro. Nick e Joe avevano promesso di suonare al matrimonio anche se tra i nostri ospiti non mancavano certo i cantanti e i musicisti e ci saremmo potuti permettere di sicuro un cantante professionista,ma non pensavo che…. -Ehi, fratellino lasciami un secondo.- ha detto Kev salendo sul palco che avevano montato e sedendosi al piano. “Non te ne andare stai con me!” avrei voluto lamentarmi per tenerlo con me. -Ohhhh.- la gente ha incominciato a incuriosirsi e a dire la verità anche io. -Charly ,amore,questa non è dedicata a te ,ma è stata scritta apposta per te- così ha cantato una canzone che non avevo mai sentito prima solo per me e siccome la voce dei Jonas Brothers è Joe mi sono stupita che la cantasse lui, ma è stata la cosa più bella della mia vita :Charly I made you mine ,si chiama così la canzone e Kev dice che mi ama una strofa si e l’altra pure. Sono stata in silenzio con le lacrime che mi scendevano dalle guance alla velocità della luce e sembravo un cartone animato giapponese. Purtroppo c’era anche chi soffriva per quel giorno,ma non credo per il matrimonio,ma per la canzone che Kev stava cantando come quella che anni prima cantava a lei. Mi dispiace per la sua ex ,ma anche lei era vicina a questo giorno con lui ,ma non so perché non le è mai arrivato e le vedevo una lacrima scendere sulla guancia mentre la asciugava veloce. Però potrebbe essere solamente stata un po’ commossa. Ma in quel momento non mi importava un gran che vedevo solo Kevin, mio marito Kevin. Poi è sceso dal palco e mi ha abbracciata e mi ha tenuta tra le sue braccia come se mi avesse voluto proteggere da tutte le cose brutte che ci sono al mondo e io sono morta stretta in quell’ abbraccio, sono morta di felicità. - Ti amo. Ti amo. Ti amo. Ti amo più di ogni altra cosa al mondo.- mi continuava a sussurrare in un orecchio queste parole come se dirlo gli portasse più aria nei polmoni e non posso ancora credere che da oggi lui sarà per sempre mio e io sua. Anche se il per sempre mi fa un po’ paura. -Se ti dicessi che anche io non posso fare a meno di te?-gli ho risposto mentre ballavamo , tenendolo con una mano nei capelli. -Non puoi amarmi più di quanto io faccia. È impossibile.- Forse è vero, mi ama di più,ma non importa misurare quando lui mi ama di più o quanto io di meno, abbiamo tutta la vita per stare insieme e questa è la cosa più importante. Ancora una volta le nostre lacrime sono scese dalle nostre guance e si sono posate in un bacio.Quando si pensa che la felicità non si possa mai ottenere si sbaglia di grosso io e Kev siamo perfettamente felici. Il giorno più bello della mia vita è stato oggi e ora che sono in una camera d’albergo del Grand Hotel di L.A. mi sembra che da un momento all’ altro mi possa risvegliare in una camera da teen-ager e scoprire che è tutto un sogno. C’ è chi ha detto che il mio matrimonio con Kevin sia stato solo un modo per aprire le strade di entrambi ancora un po’ ,ma ciò che ci ha portati a questo punto era l’ amore,solo ,puro e incondizionato. Con Kevin tutto è fantastico e non riesco ad immaginarmi come sarebbe andata se avessi declinato l’ invito di Alison. Mentre andavamo all’ hotel Kevin mi ha detto che avrebbe voluto che non fossimo stati così famosi poiché per via delle sue turneè e dei miei set avremmo finito per vederci meno di altre coppie ,io ho risposto che la quantità non è tutto ,ma che la qualità è la cosa più importante e che pochi secondi insieme potevano essere meglio di anni e anni. Dicendo questo mi sono venuti in mente gli occhi di Joe . La festa è stata stupenda hanno cantato un po’ tutti; Nick e Miley hanno duettato,una canzone dolcissima e ho ballato con Kevin che mi sussurrava le parole in un orecchio rendendole speciali e solo per me ho ballato anche con mio padre che non mi ha mai ritenuta degna di lui per il fatto di essere un attrice oggi mi è sembrato forse addolcito ,di certo non contento che io sposasi una rock star ,Nick che ha insistito così poco che mi ha quasi offesa con un sacco di miei cucini e con Joe, Joe che appena mi ha preso le mani ha incominciato a piangere e a sorridere allo stesso tempo guardandomi negli occhi e dicendo che aveva sempre sperato che Kev mi sposasse ed era felice per noi. -Scusami, polipo travestito da Kevin? Posso ballare un attimo con la tua preda?- ha detto Joe che secondo me scherzerebbe anche a un funerale. -Emh…Charly,vuoi ballare con questo pazzo?-ha detto Kev strusciando forte una mano tra i capelli Joe. -Certo , perché non dovrei?- ho detto cercando di andare verso mio cognato,ma “il polipo” mi stringeva ancora tra le sue braccia. -Beh , forse perché la piovra gigante non ha nessun altro con cui ballare?-ha risposto Joe- E staccale le mani di dosso!-in effetti Kev mi teneva strettissima da un sacco di tempo. -Balla con Ody…dai Kev, Joe non mi mangia mica.-ho sbottato quando lui continuava a baciarmi sui capelli. -Ok, Charly per tua cugina è un giorno fortunato eh?- ha detto strizzandomi l’ occhio perché sa della Jonas mania di Od. -Come?-ha detto Joe. -No, una lunga storia.- ho parato per non raccontargli dell’ossessione di mia cugina nei suoi confronti. -Wow, ti ricordi quando ci siamo conosciuti?-mi ha sussurrato mentre io gli buttavo le braccia al collo e incominciavamo a dondolarci a tempo di musica.-ho sempre sperato che Kevin ti sposasse.- Ero curiosa perché avrebbe dovuto desiderare che Kevin mi sposasse, se non per la felicità di suo fratello. Era felice anche con Dani e allora perché aveva desiderato che io sposassi Kev più di quanto avesse fatto con lei. -Ah. E sentiamo un po’ il perché?- -Perché così ho la cognata più bella del mondo, ovvio.-ha risposto e credo di essere arrossita perché ho sentito il sangue caldo concentrarsi sulle mie guance. Certo che Joe è sempre pronto. Kevin è fantastico ha rispettato l’anello della purezza fino a oggi ,ha mantenuto la sua promessa ,ha ventisei anni e fino a oggi ha rispettato l’accordo che aveva preso tanti anni fa’ sono onorata di essere io a poterlo avere come mio. Sto tremando sto tremando al pensiero che quel anello sia stato mantenuto da Kevin per così tanto tempo e ora , fra poco starà finalmente per toglierlo realmente,oggi lo ha già sostituito con la fede e lo ha voluto dare a me ora lo porto io al dito. -Charly, lo so che non si fanno regali tra marito e moglie il giorno del matrimonio.-ha detto- ma questo non è proprio un regalo. È un simbolo.- Lo ha detto poco fa appena siamo scesi dalla limousine, e credo che fosse un po’ agitato e che lo sia anche ora a questo pensiero ,ma voglio portare il suo anello perché me lo ha chiesto, perché lo amo e per mostrarlo al mondo. -Wow, ok…sì.-ho detto sfilandogli l’anello e mettendomelo al dito. -Per far vedere che sei diventata davvero la signora Jonas- ha detto sottolineando un po’ troppo la parola “davvero”. Sono felice ,siamo felici ,niente potrebbe toglierci la nostra felicità . Amo Kevin e lui ama me niente al mondo potrebbe andare meglio.