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Autore: _CodA_    16/10/2011    7 recensioni
Un tenero scambio di messaggi tra Brittany e Santana in una notte noiosa ;) Spero vi piaccia!
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi annoio..
Santana sorrise fissando lo schermo illuminato del suo cellulare nel bel mezzo della notte, o avrebbe dovuto dire mattina.
Erano le due e sia lei che Britt sembravano non riuscire a prendere sonno.
 
Che facevi?
Brittany rifletté a lungo se dover rispondere sinceramente o meno a quella domanda così semplice.
Decise che oramai non sarebbe cambiato nulla. E preferì essere sincera.
 
Pensavo a te.
Santana sentì le sue guance dolere per lo sforzo di sorridere ancora. Non riuscì a trattenere uno strano suono di gioia impetuosa. Avvertì lo stomaco andare in subbuglio, tremare e costringersi.
Leggere quelle semplici parole la facevano sentire importante, amata, unica.
Ed era la sua Brittany a dirle, la sua Brittany.
 
Mmm.. come mi pensavi?
Brittany poteva perfettamente percepire il suo tono malizioso, immaginava chiaro lo sguardo socchiuso della bruna, magari quel sorrisetto maligno comparirle in viso e ammiccare sfacciatamente. Ma quella non era una di quelle serate. Non era sera da messaggi bollenti.
Brittany era malinconica e non sapeva perché. Forse tutto quel pensare le aveva fatto male alla testa.
 
 
Semplicemente pensavo a te. Pensavo a come ti amo…
Il cuore di Santana perse un battito.  Rilesse parecchie volte quella stupida frase prima di essere capace di produrre una risposta sensata. Era da poco che riusciva ad ammettere i suoi sentimenti, aveva ancora qualche difficoltà, ma non immaginava che all’altra potesse risultare così naturale, così spontaneo, ed improvviso. Magari però uno schermo poteva aiutarla ad esprimersi, con minor timore, con minore imbarazzo.
 
 
Se ti dico che ti amo anch’io suona troppo ovvio?
Brittany non riuscì a frenare un sorriso, un sorriso nascosto nel buio. Santana non riusciva ad evitare di sviare l’attenzione dai suoi sentimenti. Anche quando doveva dirle una cosa così estremamente importante doveva trovare il modo di sdrammatizzare, di farla ridere, ma non sapeva che risultava così ancora più dolce. E adorabile.
 
 
Sei tenera. Vorrei tanto abbracciarti in questo momento…
Santana pensò velocemente. Era incredibile come Brittany riuscisse a trasformare una serata comune in una serata indimenticabile, sempre diversa e speciale dalle altre, sempre piena di coccole e d’amore. Si trovavano a pochi isolati di distanza, ma così, nei loro letti bui, silenziosi, dove l’unico rumore erano le loro dita sui tasti dei cellulari, quella distanza era infinita. Le loro pelli imploravano per un contatto.
 
 
San, ti sei addormentata?e il bacio della buona notte?
Passò lungo tempo senza risposta, perché Santana si trovava combattuta tra i suoi pensieri, tra i suoi desideri, e le paure. Ma non dormiva. Come poteva?
 
 
 
Apri la finestra
Brittany lesse rapida il messaggio e si alzò di scatto dal letto, impaurita ma curiosa.
Quando separò le tende e vide il viso della bruna attenderla, le sorrise facendo svanire ogni traccia di stanchezza. Erano di nuovo insieme. Non poteva che essere superfelice.
 
 
“Cosa fai qui, scema?” chiese la biondina alzando la finestra con tono di rimprovero ma tradita dal sorriso e dall’appellativo alquanto distorto dall’eccitazione che l’aveva pervasa il solo vederla lì.
“Sono venuta a reclamare il mio bacio..”
Santana si sporse dalla finestra, stando attenta ad aver saldo il piede sulla scala sulla quale si reggeva, e chiudendo gli occhi cercò le labbra dell’altra.
Brittany non attese. Si sporse anche lei, allacciando le dita nei capelli dell’altra, stringendo il suo viso, e la baciò passionalmente.
Fu Brittany la prima a chiedere affinché la sua lingua potesse intrufolarsi e giocare con la sua.
Santana non si fece pregare e accettò l’invito.
Continuarono la battaglia per svariati minuti finché Santana le morse il labbro inferiore e poi lo leccò soddisfatta prima di staccarsi e aprire gli occhi lentamente.
Un lampione lontano illuminava il viso perfetto di Brittany che le stava davanti. E sorrise.
“Buonanotte…” sussurrò Santana e iniziò a scendere le scale mentre Brittany la guardava in estasi, ancora stordita, ancora troppo presa dal bacio, dalla sorpresa, con un sorriso ebete sulle labbra ancora umide e leggermente gonfie.
Lasciò la finestra aperta per lasciar entrare un po’ d’aria e la luce calda di quel lampione solitario.
Si precipitò a letto e iniziò a scrivere al cellulare rapidamente.
 
Quello non era un bacio da buonanotte…
Santana, estraendo il cellulare una volta in fondo alle scale e leggendo il messaggio, deglutì pesantemente.
Si sentì improvvisamente avvampare e riscaldare come non mai, d’amore e di passione.
 
Rimediamo.
E Brittany rise felice, rotolandosi sul letto, mentre sentiva il rumore del precipitarsi di Santana nuovamente sulle scale.
 
 
 
 
 
 
 
 Piccola nota:
Mi approprio di un rigo per ringraziare chi già mi sta seguendo e continua a leggere questi piccoli frammenti.
Spero anche questo vi sia piaciuto ^__^

_CodA_  <3
  
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