VIVI

Ora sono sola in casa, magari non proprio sola, ma facciamo finta di si.
E penso: "Vai su EFP e controlla se Black Swan ha aggiornato quella fanfiction sui Versailles che tanto adori.
In fondo sei innamorata di loro."
Così, spinta da chissà che cosa, vado a controllare.
E' tantissimo che non ci metto piede.
E poi, mi accorgo, che il mio nickname iniziale, lalaa, non è adatto a me.
Quindi lo cambio.

Fatto.

Vado a controllare gli aggiornamenti a quella storia, ma non ci sono.
Penso quindi di contattare direttamente Black, in fondo, penso, sarà in casa almeno oggi che è sabato.
Così le invio un messaggio.

Il giorno dopo controllo.
C'è un nuovo messaggio per me.
Lo leggo, e scopro che è il suo.
Mi ha ricordato che è appena stata operata.
Eppure l'ho già sentito, da qualche parte...
Ma certo!! Me lo ha detto via messaggio su EFP!!
Ecco dove l'ho sentito!!
Mi scuso con lei, per averla fatta scomodare.
Mi ha scritto che deve stare poco seduta, altrimenti la sua condizione peggiora.

Fatti forza, Black.
Sono qui.
Ricorda che ti voglio bene.
E che voglio sempre vederti spiritosa e viva, come sempre sei stata, nelle tue fanfiction.
Te la dedico, questa piccola creatura.
So quanto una convalescenza possa essere brutta, io ci sono passata.
Ma forse non ho avvertito stanchezza fisica, perchè per tutto il tempo delle mie tre convalescenze, accanto avevo la mia mamma, che faceva solo ciò che le chiedevo.
A quei medici non sarò mai grata abbastanza.
Mi hanno salvato gli occhi in extremis.
Altrimenti sarei stata perduta.
Con solo una settimana di assenza da scuola ogni anno alle medie, ero una delle studentesse migliori, quindi puoi immaginare che almeno in quei momenti, la scuola fosse l'ultimo dei miei pensieri.
Tu invece, anche se non so dove sei stata operata, o che cosa avevi, la stai avvertendo.
Povera stellina mia, non ti puoi neanche sedere a lungo, altrimenti tutto ciò che tu hai fatto sarà stato vano.
Ma spero di darti la forza di rimetterti in queste righe che scrivo, che ti scrivo, dandoti la mia amicizia, e dicendoti che mi dispiace per come sei messa adesso.
Voglio solo assicurarmi che tu stia bene.
Tutto qua.
E farti sapere, che per qualsiasi cosa, io ci sono.

Promettimi che ritornerai a scrivere come hai sempre fatto!

E ora vivi!!
Come qui, VIVI la tua vita combattendo come una guerriera, combatti per vincere le tue battaglie e restare attaccata alla vita!!
Non farti buttare giù dalla convalescenza e dai suoi infiniti dolori.
Se tu non ti abbatterai, avrai già vinto metà strada nel percorso verso la riabilitazione.
Se tu ti farai vincere dal dolore e dalla paura, allora perderai.
E se perderai, non avrai mai una vita normale.
Perchè purtroppo per questo mondo schifoso, se la tua vita non è normale, oppure se anche solo per una sciocchezza non rispetta i canoni del "normale", sei fottuta.
Con tutte le grazie che questo possa aggiungere.
Te lo dice una che è passata attraverso anni di bullismo, al femminile addirittura, solo perchè aveva l'ovaio policistico e quindi aveva l'acne.
Io mi sono quasi, enfatizzo il quasi, lasciata battere da questa condizione, anche se ora è passato.
Me lo lascio alle spalle.
Lasciati alle spalle quel dolore che tu provi ora, e cerca di vincere.
VINCI, così come ho fatto io!!