Lucy non aveva la minima voglia di alzarsi, il suo letto era così caldo mentre la casa era fredda perché non poteva permettersi il riscaldamento. Poi riflettè un attimo Aspetta… ma il mio letto non è mai stato così caldo! E si costrinse a girarsi poiché era proprio da dietro di lei che arrivava il calore.
Appena si girò scattò fuori dal letto urlando “tu che diavolo chi fai nel mio letto!” disse battendo il piede a terra evidentemente arrabbiata; e Natsu con tutta la naturalezza che la sua stupidità dimostrava rispose semplicemente “dormo, no!” e sfoderò un enorme sorriso.
Allora Lucy lo guardo e non poté far a meno di sorridere a sua volta guardando Natsu che si alzava e si stiracchiava continuò “si ma perché non dormi a casa tua?!” Natsu la guardo come se fosse pazza “bè perché il tuo letto è più comodo…” lei lo guardò storto prese dei vestiti e si andò a cambiare in bagno e mentre entra pensò certo che è veramente un idiota! Però non riuscì a trattenere un sorriso.
Arrivarono alla gilda Lucy non aveva voglia di svolgere un nuovo incarico, aveva già pagato l’affitto di quel mese, invece Natsu era pieno di energie e si fiondò sulla bacheca degli incarichi, che come al solito era stracolma di offerte.
Continuava ad urlare “ehi Lucy guarda questo” oppure: “ehi questo ha una paga enorme!” ma lei non lo ascoltava minimamente e chissà perché questo a Natsu dava molto fastidio, neanche lui riusciva a spiegarsi il perché.
Così si avvicinò al tavolo dove si era seduta e bevve un po’ della sua cola, come risultato ottenne solo un pugno in testa ma mantenne il suo solito sorriso “ehi Lu che ti prende?” lei aspettò un po’ e poi rispose: “nulla è che sono stanca…” lui la guardò e per un attimo perse il suo sorriso ma subito dopo rispose ridendo “allora niente incarichi per oggi!”.
Però Lucy sentiva che ci era rimasto male allora gli disse: “no tu vai io rimarrò qui con Erza e Grey…” appena lei pronunciò il nome del mago del ghiaccio Natsu sentì una strana sensazione, non sapeva cos’era ma credeva fosse normale poiché l’unica cosa che voleva fare era picchiare Grey, cosa alquanto normale; così non se ne preoccupò tanto…
Lucy guardò il suo compagno che sceglieva un incarico e se ne andava, già tenendosì lo stomaco in presagio del viaggio in treno; appena uscì Erza e Grey si unirono alla ragazza “ehi come mai non sei andata con Natsu?” cominciò Grey “già, e perché arrivi tutti i giorni insieme a lui?” continuò maliziosamente Erza, Lucy senza sapere neanche perché arrossì e rispose ad entrambi “non ho voglia di cominciare un nuovo incarico… sono molto stanca perché Natsu dorma sempre da me…” appena finì la frase si rese conto di ciò che aveva detto e arrossì, gli altri due scoppiarono a ridere e dissero in coro “è proprio da Natsu!”.
Lucy non sapeva perché ma appena parlava di Natsu arrossiva ed il suo cuore cominciava a battere più forte, ed era ancora peggio quando lui le stava vicino: non riusciva più a comportarsi naturalmente con lui già da un po’… “ehi Erza tu hai mai avuto un ragazzo?” la domanda uscì dalle sue labbra senza che lei volesse ed il risultato fu che tutti e tre arrossirono fino ai capelli.
Poi finalmente Erza rispose: “bè non proprio… perché me lo chiedi Lucy” e se all’inizio della frase era in imbarazzo alla fine era certamente maliziosa la bionda stava per esplodere dall’imbarazzo e non riusciva a capire perché era entrata in quell’argomento, ma ci pensò Grey a toglierle l’impiccio: “ho capito! Lucy si è innamorata!” disse infatti il mago.
Quell’affermazione lasciò Lucy sconvolta; però non riuscì a negarlo perché infondo sapeva che era vero, anche se non voleva ammetterlo. Si si era innamorata, si era innamorata di un idiota…