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Autore: Greta_2097    29/10/2011    0 recensioni
lei è Cassi lei è la risposta alle domande ma anche la domanda alle risposte solo lei sa quello che è successo quella sera, l'ultima sera per kassy la sua migliore amica.
Genere: Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’ultimo ballo    

La  storia

Mi alzai al solito orario, andai a fare colazione e poi al mio lavoro estivo: la commessa del supermercato.
Mentre camminavo per strada ricordai quella maledetta sera, la sera dove tutto è cambiato, che mi ha fatto allontanare da Jude, che aveva fatto partire Allyson e che aveva ucciso Katy, la piccola innocente Katy, il funerale era domani, mi manca mi manca la sua gentilezza sfacciata e mi manca la sua passione per i trucchi, la sua voglia di vivere che adesso direi che è piuttosto bassa.
Per capire però dobbiamo tornare indietro al giorno della festa scolastica:


“Cassi, rosso o blu?”  Disse Katy agitandosi davanti due vestiti.

“Rosso” Risposi leggendo la mia rivista.

“Ok , allora blu”

“Uff!”  sbuffai.

“Che c’è? Tanto avevo già deciso… quello rosso lo puoi mettere tu” Disse con lo sguardo da cucciolo

“No Katy, io vengo così” Risposi girando pagina

Mi squadrò da sopra a sotto, con un sopracciglio alzato in segno di disapprovazione.

“ Con maglietta e jeans? No, non te lo permetto” Disse incrociando le braccia.

“Perché?” Dissi guardandola.

“Perché? Beh perché fai veramente schifo, ecco perché” Disse con quel sorrisetto che ti fa venire voglia di tirarle i capelli.

“ Ooh, come sei gentile, non ti dovresti disturbare” Dissi sarcastica, alcune volte esagerava.

“ Ahah, come sei spiritosa, Allyson!!!! Non ce la posso fare da sola, tu sei un caso disperato ragazza” Ecco lei deve sempre avere l’ultima parola.

“ Che c’è Katy?”

In quel momento entrò Allyson.

“ Dobbiamo prepararci per il ballo, io sono pronta, ma Cassi no…”infine passò lo sguardo da me a Allyson con il broncio.

“Ok, ci penso io. Lasciate spazio alla maestra”

Mi presero e mi trascinarono sulla sedia. Da li cominciò la “trasformazione”, odiavo Katy quando faceva così.


Ci vollero due intere ore per finire, visto che mi tenevano la testa girata non potevo vedere cosa stavano facendo, la curiosità era straziante, insomma, sono io la vittima, dovrei avere il diritto di guardare cosa diamine stanno facendo! E finalmente dopo due ore dissero:

“Finito!” Katy sprizzava gioia da tutti i pori.

“ Cassi, sei bellissima, farai stragi sta sera!” Anche Allyson era troppo felice per i miei gusti.

Finalmente potei guardarmi allo specchio: wow! Ero bellissima. Le ragazze avevano fatto propri un bel lavoro! I miei capelli biondo-ramati mi prendevano completamente il viso da parte dandogli forma, essendo ondulati e non drittissimi come al solito. Il rossetto bordò e l’ombretto nero andavano molto in sintonia, sembravo Selena Gomez! Il vestito rosso mi arrivava ai piedi: senza spalline con in mezzo una cintura per dargli forma, poi, dopo la cintura, si allargava leggermente, la stoffa era ricamata in rilievo sempre dello stesso colore. Le scarpe avevano un tacco 8 cm, erano anche loro rosse e con una rosa al centro, le unghie, a mia sorpresa avevano la franh ed erano limate alla perfezione. Mi guardai il polso e vidi delle rose oro e rosse, si intonavano con i miei occhi castano dorati.

“ Wow!  Mm… grazie” Arrossi

“ Oh! Cassi! Vieni qui abbracciami!” Disse Katy cingendomi in un abbraccio.

“ Non farmi colare il mascara” Disse ormai in lacrime.

Era sempre la solita Katy, il l’aspetto prima di tutto, scoppiai in una risata, mi faceva ridere quando diceva così.

“ Oh, Katy” Stava facendo piangere anche me.

“ Ti ho detto di non farmi colare il trucco! Porca miseria!”  che mi faceva ridere, ma questo non era una buona ragione per essere un’altra persona.

In quel momento non pensavo che se ne sarebbe andata solo tra poche ore. Morta dissanguata, così avevano detto, mi ricordai il suo sangue tra le mani, rabbrividii.
Mi si cingeva il cuore al solo pensiero. Lei era la mia migliore amica tra poco sarebbe morta, non suona molto bene.

“Forza andate! Farete tardi” Disse Allyson.

Per me lei era una sorella maggiore, anche quando eravamo piccole mi proteggeva sempre dai bulli, e adesso mi prepara per il ballo, avrei voluto averla come sorella.

“Si, per una volta ai ragione, andiamo!”  E adesso sprizza gioia.

Katy non aveva mai ringraziato neanche per una volta Allyson, per tutte le volte che ci ha preso sotto la sua ala protettrice o tutte le ore di matematica saltate grazie al lei, mai niente, neanche quando ci aveva offerto di restare un po’ con lei per il college( cosa che alla fine abbiamo accettato e che sta durando più o meno da tre mesi), mai neanche un grazie.
Anche Katy era stupenda, il suo tubino blu le risaltava gli occhi celesti, le labbra di quel rosso acceso e i capelli neri, lisci sul viso la facevano sembrare una principessa, il trucco era semplice neanche tanto accennato, come sempre, ma le scarpe tacco 12 blu elettrico erano nel suo stile: d’impatto.

“ Ragazze andiamo?” Chiese Allyson.

“ Ok, si va in scena, pronta?” Disse Katy.

“ Si” Si semplice , pulito, secco.

Il viaggio in macchina fu snervante. Katy era iperattiva, non riusciva  a stare ferma: si rifaceva il trucco, si controllava il vestito, chiacchierava con Allyson, cosa più unica che rara, io stavo li , sul sedile dietro immobile guardando fuori dal finestrino le luci fioche sulla strada, il supermercato nella sedicesima, non mi stressava andare al ballo ma mi stressava spere che ci sarebbe stato anche Jude. Quando lo vedo è come se fossi in pace con il mondo, come se tutto mi venisse in contro e mi abbracciasse, come se la sua pelle calda riscaldasse il mio cuore, lui con i suoi capelli neri, lui con il suo fisico micidiale, lui che io amavo, che mi faceva girare la testa, come sarebbe bello dare a lui il mio primo bacio! Penso che rimarrà un sogno.

“Buona fortuna ragazze! Vengo a prendervi a mezzanotte!” Disse Allyson con quel suo sorriso da ebete.

Avevo perso la cognizione del tempo, stavo ancora fantasticando quando ci ha fatto scendere, strano che Katy non mi avesse svegliato quando si è messa a cantare smoke on the water( era la sua canzone preferita).

“Ok Allyson”  Risposi ancora svampita.

“Andiamo al  ballo!” Katy era troppo esaltata, troppo, troppo esaltata.

Entrammo  uno sparo e poi silenzio.




 

 

 


 

 

 

 

  
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