“Credo che
non verrò questa sera…” sentenziò Dafne sedendosi sulla poltrona sbuffando e
sfilandosi dalla testa le orecchie pelose fucsia che facevano parte del suo
costume.
“Aspettavo
questa frase da oggi pomeriggio.” Disse Dean, uscendo dalla cucina e prendendo
posto a fianco a Dafne sul divano. “Cose c’è che non va?”
“Niente, è
tutto a posto! È solo che, odio Halloween!” rispose la ragazza scuotendo la
testa. “Odio questa macabra festa, piena di mostri e fantasmi, mi fa
maledettamente paura, e proprio non capisco cosa ci sia da festeggiare!”
“Daffy a te
fa paura tutto quello che non siano i fiori, i cuccioli e gli arcobaleni con
alla fine i folletti e le fate!” le disse il ragazzo sorridendole. La ragazza
si alzò dal divano sbuffando leggermente infastidita da quello che l’amico le
aveva appena detto e cominciò a camminare lungo la stanza nervosamente.
“Dai, è la
festa di Derek! Ci sarà sicuramente da divertirsi!” la incoraggiò ancora il
ragazzo alzandosi velocemente dal divano. “E sarà anche lui a cucinare. Non
puoi dire di no a tutti i dolci che avrà sicuramente preparato!” la ragazza
fermò la sua corsa, guardò per un istante il ragazzo e poi sospirando si
arrese: “D’accordo, verrò alla festa!” poi si avvicinò allo specchio e si
riposizionò le orecchie tra i capelli castani lasciati mossi per l’occasione.
“Bene,
allora andiamo!” disse Dean dirigendosi verso la porta.
“Ehi
aspetta! E tu, da cosa saresti vestito?” chiese Dafne guardando il semplice
abbigliamento del ragazzo: indossava una semplice maglietta nera con i collo a
“V”, un giubbino di pelle nera e dei jeans scuri.
“Sono
chiunque tu vuoi che io sia” disse teatralmente il ragazzo prima di scoppiare a
ridere insieme all’amica. “Seriamente, da cosa sei vestito?” chiese di nuovo la
ragazza.
“Da niente!
I costumi non fanno per me! “ rispose semplicemente il ragazzo.
“Ma non puoi
venire ad una festa di Halloween senza costume! Devi travestirti come tutti!”
disse indignata la ragazza.
“D’accordo…” disse il ragazzo esaminandosi allo specchio e
pensando alla risposta da dare a Dafne “Allora sono un agente segreto!”
aggiunse soddisfatto. Poi si soffermò a guardare il vestito della ragazza.
“E tu da
cosa saresti vestita?”
“Oh ma io
sono una versione sexy dello Stregatto!” disse facendo un giro su se stessa, mostrando
il tutta la sua figura il vestito corto nero con delle balze di pelliccia
fucsia e viola alla fine, un corsetto sul busto, altra pelliccia sul seno,
guanti fucsia, calze a rete e scarpe dal tacco molto altro viola.
“Un po’
troppo sexy per i miei gusti!” sentenziò il ragazzo esaminando il costume della
ragazza.
“Anche per i
miei. Ma Lauren mi ha praticamente costretta a indossarlo, ha detto che starà
bene con il suo da Alice.” Rispose Dafne guardandosi leggermente imbarazzata il
vestito decisamente poco adatto alla sua persona.
“Aspetta, ci
sarà anche Lauren alla festa?” chiese il ragazzo
“Certo!
Derek ha invitato tutti gli inquilini del palazzo ” rispose tranquillamente la
ragazza.
“Questo vuol
dire che ci sarà anche quel arrogante, presuntuoso artista da quattro soldi di
suo fratello?”
“Ovvio”
disse la ragazza facendo spallucce.
“Fantastico!
Allora si che ci sarà da divertirsi!”disse Dean roteando gli occhi e tenendo la
porta aperta per far uscire anche Dafne dall’appartamento.
“Non me ne
parlare!” rispose la ragazza uscendo e dirigendosi insieme al suo amico verso
l’appartamento al piano superiore.
**
Derek amava
Halloween. O meglio amava qualsiasi cosa che implicasse fare festa. Con due
mesi di anticipo si era preparato al evento: dare una festa nel suo
appartamento e invitare tutti i suoi amici e tutti gli inquilini del palazzo.
Erano le dieci meno un quarto ormai, alcuni ospiti erano già arrivati e stavano
già mangiando e ballando nel ampio salotto, mentre lui attendeva ancora gli
ultimi istanti di cottura per le sue opere d’arte culinaria. Sentì il ronzio
impaziente del campanello, e estraendo dal forno l’ultima teglia di biscotti si
avviò insieme a Daniel ad aprire.
“Ma eccola!
La mia ritardataria cronica preferita con il suo splendido coinquilino!” fu
così che Derek accolse Dafne e Dean nel suo appartamento.
“Oh Dio
tesoro ma sei splendida!” disse con voce grave l’uomo di colore osservando
minuziosamente il vestito di Dafne “E anche tu qualunque cosa tu sia!” aggiunse
rivolgendosi a Dean senza perdere il ritmo della sua risata squillante.
“Bè Anche tu
Derek sei fantastico!” disse Dean senza riuscire a reprimere una risata.
L’eccentrico pasticciere aveva deciso di attirare l’attenzione su di se anche
la notte di Halloween, indossava una parrucca a caschetto di un blu brillante
sulla quale troneggiava un fiocco fatto di capelli dello stesso colore, e come
pezzo forte indossava una tuta intera a strisce gialle e nere con una cinta di
pelle alla vita, e degli occhiali da sole con gli stras anche sulla lente
destra.
“Puoi dirlo
forte!” disse Derek soddisfatto.
“Vuole
sempre strafare! Gli avevo detto che il vestito da Maria Antonietta dell’anno
scorso andava benissimo, ma lui deve sempre farsi notare!” si intromise il suo
compagno Danny punzecchiandolo scherzosamente.
“Ma no, Il
vestito da Maria Antonietta ormai è fuori moda. Questo in stile Lady GaGA è
molto più all’avanguardia!” concluse Derek facendo l’occhiolino ai due ragazzi
che assistevano divertiti alla scena. “Bè dai entrate e divorate tutto quello
che le mia manine d’oro hanno cucinato per voi!” disse poi facendo entrare i
due giovani nel suo pluridecorato e addobbato appartamento.
**
La casa era
praticamente infestata da addobbi di carta con sagome di fantasmi, zucche e
streghe, ragnatele finte, zucche intagliate che scrutavano gli invitati con i
loro occhi luminescenti , e scheletri di plastica poggiati sul divano e contro
le pareti. Ma quello che più di tutto attraeva gli invitati era il gustoso e
vario buffet che Derek aveva offerto, sempre in tema horror aveva preparato
miriadi di dolci: tortine al cioccolato a forma di bara con tanto di scritta
R.I.P incisa con la glassa bianca, biscotti allo zenzero a forma di zucche e
fantasmi,altri tipi di biscotti a forma di ossi con tanto di ripieno al
cioccolato, cupcake con zampette fatte di fili di liquirizia che formavano dei
graziosi ragnietti, muffin colorati di verde con tanto di occhi bocca e capello
fatto di cialda per rappresentare delle streghe, dita mozzate fatte di
cioccolato bianco, dolcetti di riso che rappresentavano nei minimi dettagli
degli occhi, meringhe bianche modellate a fantasma con tanto di occhietti fatti
di gocce di cioccolato e poi l’immancabile torta di zucca. Peccato che
Alexandra fosse perennemente a dieta, e dovette rassegnarsi a dare le spalle a
quel ricco buffet e fiondarsi solo sul punch rosso sangue. Stretta nel suo
vestito di lattice nero, scollatissimo da suora, più che blasfemo, si maledisse
più volte per aver accettato di partecipare a quella festa.
“Scusami potresti
spostarti?” le chiese dolcemente la voce di Dafne alle sue spalle.
“Certo!
Ingozzati pure, palla di pelo!” rispose spostandosi così da permettere alla
ragazza di avvicinarsi al tavolo e fermandosi a guardare disgustata la ragazza
che addentava un dolcetto.
“Che c’è?”
le chiese Dafne con la bocca piena e sporca di cioccolato.
“Sai che
tutta questa roba con cui ti ingozzi va a finire sul tuo sedere e sui tuoi
fianchi?” rispose Alex squadrando la
ragazza.
“Bè non mi
interessa!”rispose la ragazza leggermente offesa dal commento sprezzante
dell’altra.
“Bè
dovrebbe. Perché adesso Neil ballerà con me e non con te!” disse acidamente
Alex allontanandosi e avvicinandosi al ragazzo trascinandolo a ballare con lui.
lasciando Dafne da sola ad assistere alla scena.
“Stanno
proprio bene insieme quei due, odiosi entrambi” bofonchiò Dean alle sue spalle
mangiucchiando un dito di cioccolato. Quando incontrò lo sguardo triste della
sua amica si pentì per quello che aveva appena detto e afferrando la sua mano disse: “Su dai. Vieni con me!”
“Ehi.
Aspetta dove andiamo?” disse Dafne cercando di fare forza mentre il ragazzo la
trascinava verso il centro della stanza.
“Andiamo a
ballare anche noi!” annunciò lui tirando ancora più forte la ragazza.
“No dai! Lo
sai che non so ballare!” cercò di obbiettare la ragazza, ma era troppo tardi,
ormai Dean le aveva già circondato la vita con il suo braccio e la stava
facendo ballare goffamente tra gli altri. Dafne si arrese e poggiò la sua testa
sulla spalla del suo amico e si lasciò condurre sulle note della canzone che
risuonava attraverso le casse. “Ho
notato che nessuno in questa stanza è stato abbastanza intelligente da
invitarti a ballare “ le sussurrò all’orecchio il ragazzo.
“Per fortuna
che ci sei tu” rispose la ragazza sorridendogli dolcemente.
“Lo sai che
sono qui per questo!” replicò il ragazzo rispondendo al sorriso.
**
Ralph,
poggiato contro la parete continuava a guardarsi intorno in cerca della testa
arancione di Ethan che ormai da mezz’ora si era allontanato per andare in
bagno. Nell’attesa divorò due fette di torta alla zucca e più o meno una decina
di cupcake.
“Eccomi
scusa l’attesa ma mi sono fermato a parlare con una biondina” disse Ethan
sbucando tra la folla e avvicinandosi al suo amico.
“Bè dov’è il
drink?” chiese Ralph all’amico.
“Oh, devo
averlo dimenticato per flirtare! Pardon, vado a prendertene un altro. Torno
subito!” disse per poi scomparire nuovamente tra la folla, lasciando di nuovo
Ralph vestito da Dracula, con tanto di mantello e canini aguzzi, solo tra gli
invitati.
Salve a tutti!! Ecco una piccola Missing-moment senza pretese sulla festa di Halloween nel
nostro palazzo di Manhattan preferito! La storia è divisa in due parti, se
l’idea vi piace e siete curiosi di sapere come andrà a finire la festa lasciate
una recensione e vi posterò la seconda parte! Ah ci sono dei personaggi o delle
cose che nella storia a capitoli non sono ancora scritti, ma credo che si
capisca abbastanza bene da qui, perché la missing e
posta un po’ più avanti dei capitoli che abbiamo messo fino ad adesso, ma
tranquilli se c’è qualcosa che non è chiaro non esitate a chiedere! ^^Baci a
tutti! E Buon Halloween! ^^
P.S. Una ragazza che ci segue ha aperto un gruppo su face
book sulla storia, vi posto il link passate se vi va! http://it-it.facebook.com/#!/groups/206060516134277/