Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: GiuniaeOfelia    31/10/2011    2 recensioni
Missing Moments di One Fifth Avenue -Love in Progress
Una piccola e senza pretese missing divisa in due parti sulla festa di Halloween nel palazzo più romantico e caotico di Manhattan!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Credo che non verrò questa sera…” sentenziò Dafne sedendosi sulla poltrona sbuffando e sfilandosi dalla testa le orecchie pelose fucsia che facevano parte del suo costume. 

“Aspettavo questa frase da oggi pomeriggio.” Disse Dean, uscendo dalla cucina e prendendo posto a fianco a Dafne sul divano. “Cose c’è che non va?”

“Niente, è tutto a posto! È solo che, odio Halloween!” rispose la ragazza scuotendo la testa. “Odio questa macabra festa, piena di mostri e fantasmi, mi fa maledettamente paura, e proprio non capisco cosa ci sia da festeggiare!”

“Daffy a te fa paura tutto quello che non siano i fiori, i cuccioli e gli arcobaleni con alla fine i folletti e le fate!” le disse il ragazzo sorridendole. La ragazza si alzò dal divano sbuffando leggermente infastidita da quello che l’amico le aveva appena detto e cominciò a camminare lungo la stanza nervosamente.

“Dai, è la festa di Derek! Ci sarà sicuramente da divertirsi!” la incoraggiò ancora il ragazzo alzandosi velocemente dal divano. “E sarà anche lui a cucinare. Non puoi dire di no a tutti i dolci che avrà sicuramente preparato!” la ragazza fermò la sua corsa, guardò per un istante il ragazzo e poi sospirando si arrese: “D’accordo, verrò alla festa!” poi si avvicinò allo specchio e si riposizionò le orecchie tra i capelli castani lasciati mossi per l’occasione.

“Bene, allora andiamo!” disse Dean dirigendosi verso la porta.

“Ehi aspetta! E tu, da cosa saresti vestito?” chiese Dafne guardando il semplice abbigliamento del ragazzo: indossava una semplice maglietta nera con i collo a “V”, un giubbino di pelle nera e dei jeans scuri.

“Sono chiunque tu vuoi che io sia” disse teatralmente il ragazzo prima di scoppiare a ridere insieme all’amica. “Seriamente, da cosa sei vestito?” chiese di nuovo la ragazza.

“Da niente! I costumi non fanno per me! “ rispose semplicemente il ragazzo.

“Ma non puoi venire ad una festa di Halloween senza costume! Devi travestirti come tutti!” disse indignata la ragazza.

“D’accordo…” disse il ragazzo esaminandosi allo specchio e pensando alla risposta da dare a Dafne “Allora sono un agente segreto!” aggiunse soddisfatto. Poi si soffermò a guardare il vestito della ragazza.

“E tu da cosa saresti vestita?”

“Oh ma io sono una versione sexy dello Stregatto!” disse facendo un giro su se stessa, mostrando il tutta la sua figura il vestito corto nero con delle balze di pelliccia fucsia e viola alla fine, un corsetto sul busto, altra pelliccia sul seno, guanti fucsia, calze a rete e scarpe dal tacco molto altro viola.

“Un po’ troppo sexy per i miei gusti!” sentenziò il ragazzo esaminando il costume della ragazza.

“Anche per i miei. Ma Lauren mi ha praticamente costretta a indossarlo, ha detto che starà bene con il suo da Alice.” Rispose Dafne guardandosi leggermente imbarazzata il vestito decisamente poco adatto alla sua persona.

“Aspetta, ci sarà anche Lauren alla festa?” chiese il ragazzo

“Certo! Derek ha invitato tutti gli inquilini del palazzo ” rispose tranquillamente la ragazza.

“Questo vuol dire che ci sarà anche quel arrogante, presuntuoso artista da quattro soldi di suo fratello?”

“Ovvio” disse la ragazza facendo spallucce.

“Fantastico! Allora si che ci sarà da divertirsi!”disse Dean roteando gli occhi e tenendo la porta aperta per far uscire anche Dafne dall’appartamento.

“Non me ne parlare!” rispose la ragazza uscendo e dirigendosi insieme al suo amico verso l’appartamento al piano superiore.

**

Derek amava Halloween. O meglio amava qualsiasi cosa che implicasse fare festa. Con due mesi di anticipo si era preparato al evento: dare una festa nel suo appartamento e invitare tutti i suoi amici e tutti gli inquilini del palazzo. Erano le dieci meno un quarto ormai, alcuni ospiti erano già arrivati e stavano già mangiando e ballando nel ampio salotto, mentre lui attendeva ancora gli ultimi istanti di cottura per le sue opere d’arte culinaria. Sentì il ronzio impaziente del campanello, e estraendo dal forno l’ultima teglia di biscotti si avviò insieme a Daniel ad aprire.

“Ma eccola! La mia ritardataria cronica preferita con il suo splendido coinquilino!” fu così che Derek accolse Dafne e Dean nel suo appartamento.

“Oh Dio tesoro ma sei splendida!” disse con voce grave l’uomo di colore osservando minuziosamente il vestito di Dafne “E anche tu qualunque cosa tu sia!” aggiunse rivolgendosi a Dean senza perdere il ritmo della sua risata squillante.

“Bè Anche tu Derek sei fantastico!” disse Dean senza riuscire a reprimere una risata. L’eccentrico pasticciere aveva deciso di attirare l’attenzione su di se anche la notte di Halloween, indossava una parrucca a caschetto di un blu brillante sulla quale troneggiava un fiocco fatto di capelli dello stesso colore, e come pezzo forte indossava una tuta intera a strisce gialle e nere con una cinta di pelle alla vita, e degli occhiali da sole con gli stras anche sulla lente destra.

“Puoi dirlo forte!” disse Derek soddisfatto.

“Vuole sempre strafare! Gli avevo detto che il vestito da Maria Antonietta dell’anno scorso andava benissimo, ma lui deve sempre farsi notare!” si intromise il suo compagno Danny punzecchiandolo scherzosamente.

“Ma no, Il vestito da Maria Antonietta ormai è fuori moda. Questo in stile Lady GaGA è molto più all’avanguardia!” concluse Derek facendo l’occhiolino ai due ragazzi che assistevano divertiti alla scena. “Bè dai entrate e divorate tutto quello che le mia manine d’oro hanno cucinato per voi!” disse poi facendo entrare i due giovani nel suo pluridecorato e addobbato appartamento.

**

La casa era praticamente infestata da addobbi di carta con sagome di fantasmi, zucche e streghe, ragnatele finte, zucche intagliate che scrutavano gli invitati con i loro occhi luminescenti , e scheletri di plastica poggiati sul divano e contro le pareti. Ma quello che più di tutto attraeva gli invitati era il gustoso e vario buffet che Derek aveva offerto, sempre in tema horror aveva preparato miriadi di dolci: tortine al cioccolato a forma di bara con tanto di scritta R.I.P incisa con la glassa bianca, biscotti allo zenzero a forma di zucche e fantasmi,altri tipi di biscotti a forma di ossi con tanto di ripieno al cioccolato, cupcake con zampette fatte di fili di liquirizia che formavano dei graziosi ragnietti, muffin colorati di verde con tanto di occhi bocca e capello fatto di cialda per rappresentare delle streghe, dita mozzate fatte di cioccolato bianco, dolcetti di riso che rappresentavano nei minimi dettagli degli occhi, meringhe bianche modellate a fantasma con tanto di occhietti fatti di gocce di cioccolato e poi l’immancabile torta di zucca. Peccato che Alexandra fosse perennemente a dieta, e dovette rassegnarsi a dare le spalle a quel ricco buffet e fiondarsi solo sul punch rosso sangue. Stretta nel suo vestito di lattice nero, scollatissimo da suora, più che blasfemo, si maledisse più volte per aver accettato di partecipare a quella festa.

“Scusami potresti spostarti?” le chiese dolcemente la voce di Dafne alle sue spalle.

“Certo! Ingozzati pure, palla di pelo!” rispose spostandosi così da permettere alla ragazza di avvicinarsi al tavolo e fermandosi a guardare disgustata la ragazza che addentava un dolcetto.

“Che c’è?” le chiese Dafne con la bocca piena e sporca di cioccolato.

“Sai che tutta questa roba con cui ti ingozzi va a finire sul tuo sedere e sui tuoi fianchi?”   rispose Alex squadrando la ragazza.

“Bè non mi interessa!”rispose la ragazza leggermente offesa dal commento sprezzante dell’altra.

“Bè dovrebbe. Perché adesso Neil ballerà con me e non con te!” disse acidamente Alex allontanandosi e avvicinandosi al ragazzo trascinandolo a ballare con lui. lasciando Dafne da sola ad assistere alla scena.

“Stanno proprio bene insieme quei due, odiosi entrambi” bofonchiò Dean alle sue spalle mangiucchiando un dito di cioccolato. Quando incontrò lo sguardo triste della sua amica si pentì per quello che aveva appena detto e afferrando la sua mano  disse: “Su dai. Vieni con me!”

“Ehi. Aspetta dove andiamo?” disse Dafne cercando di fare forza mentre il ragazzo la trascinava verso il centro della stanza.

“Andiamo a ballare anche noi!” annunciò lui tirando ancora più forte la ragazza.

“No dai! Lo sai che non so ballare!” cercò di obbiettare la ragazza, ma era troppo tardi, ormai Dean le aveva già circondato la vita con il suo braccio e la stava facendo ballare goffamente tra gli altri. Dafne si arrese e poggiò la sua testa sulla spalla del suo amico e si lasciò condurre sulle note della canzone che risuonava attraverso le casse.  “Ho notato che nessuno in questa stanza è stato abbastanza intelligente da invitarti a ballare “ le sussurrò all’orecchio il ragazzo.

“Per fortuna che ci sei tu” rispose la ragazza sorridendogli dolcemente.

“Lo sai che sono qui per questo!” replicò il ragazzo rispondendo al sorriso.

**

Ralph, poggiato contro la parete continuava a guardarsi intorno in cerca della testa arancione di Ethan che ormai da mezz’ora si era allontanato per andare in bagno. Nell’attesa divorò due fette di torta alla zucca e più o meno una decina di cupcake.

“Eccomi scusa l’attesa ma mi sono fermato a parlare con una biondina” disse Ethan sbucando tra la folla e avvicinandosi al suo amico.

“Bè dov’è il drink?” chiese Ralph all’amico.

“Oh, devo averlo dimenticato per flirtare! Pardon, vado a prendertene un altro. Torno subito!” disse per poi scomparire nuovamente tra la folla, lasciando di nuovo Ralph vestito da Dracula, con tanto di mantello e canini aguzzi, solo tra gli invitati.

 

Salve a tutti!! Ecco una piccola Missing-moment senza pretese sulla festa di Halloween nel nostro palazzo di Manhattan preferito! La storia è divisa in due parti, se l’idea vi piace e siete curiosi di sapere come andrà a finire la festa lasciate una recensione e vi posterò la seconda parte! Ah ci sono dei personaggi o delle cose che nella storia a capitoli non sono ancora scritti, ma credo che si capisca abbastanza bene da qui, perché la missing e posta un po’ più avanti dei capitoli che abbiamo messo fino ad adesso, ma tranquilli se c’è qualcosa che non è chiaro non esitate a chiedere! ^^Baci a tutti! E Buon Halloween! ^^

P.S. Una ragazza che ci segue ha aperto un gruppo su face book sulla storia, vi posto il link passate se vi va! http://it-it.facebook.com/#!/groups/206060516134277/

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: GiuniaeOfelia