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Autore: Tifawow    03/11/2011    3 recensioni
"Non era più tempo di pace.
Non c'erano più i capelli d'oro di Ludwig che brillavano al sole, né le passeggiate lungo il viale della stazione, i picnic nel parco la domenica, o i bagni improvvisati nel ruscello.
Non c'erano più baci dati a fior di labbra e la dolce assonanza dei reciproci gemiti.
Era tempo di guerra."
[Raccolta sperimentale di drabble e double-drabble sulla coppia GerIta]
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Germania/Ludwig, Nord Italia/Feliciano Vargas
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Tre parole'
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Titolo: Unione senza tempo
Autore: Tifawow
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Arancione
Genere: Generale(c'è un po' di tutto)
Avvertimenti: Shonen-ai, Yaoi, Raccolta, Drabble
Pairing: Germania/Ludwig; Nord Italia/Feliciano Vargas
Note: questa raccolta è un totale esperimento! Ho provato a chiedere ai miei amici più intimi di darmi tre parole a testa, le prime che venivano loro in mente. Le ho poi elaborate in varie drabble a seconda di quello che mi ispiravano, includendo nel testo quelle stesse parole.
E mi do, finalmente, alla GerIta!! *-* Era da un po' che volevo dedicarmi a questa coppia, ma per un motivo o per l'altro ho rimandato fino adesso. Prima di lasciarvi alla lettura vorrei specificare una cosa: io sono d'accordo con l'ipotesi che Germania e Sacro Romano Impero siano la stessa persona, quindi i riferimenti sono assolutamente voluti U_U




Ewigkeit – 150 parole
Altare ~ Polvere ~ Eternità



Eternità.
Se avessero chiesto a Feliciano di descrivere il suo rapporto con Ludwig in una sola parola, certamente avrebbe usato quella. Non vi era niente di immediato per loro, nulla che fosse a breve termine: tutto era scandito nel tempo, secolo dopo secolo, millennio dopo millennio, in una linea infinita.
Era per tutti i secoli avvenire l'eco di quel lontano bacio tra due bambini innamorati che presto sarebbero stati divisi dalla guerra. Era per sempre la stretta di due mignoli incrociati in una promessa solenne. Era senza fine quell'amore siglato da una croce di ferro che li aveva messi contro il mondo.
Erano loro che, di fronte ad un altare di margherite e polvere da sparo, si facevano beffe di quel “finché morte non ci separi” che sembrava troppo poco anche per la loro lunghissima vita da Nazioni.
Eternità.
L'unica parola che poteva descrivere l'amore che univa Italia e Germania.







Come se sapesse - 150 parole
Cuore ~ Buio ~ Immagini



I sogni erano lo specchio del suo passato.
Confusi, incomprensibili e sconosciuti.
Ludwig odiava riposare perché ogni volta che chiudeva gli occhi veniva sommerso da quelle immagini: c'era una grande casa piena di gente, ricordi felici. C'era suo fratello Gilbert, intento a insegnarli a combattere. C'era la costante musica di un pianoforte. Ma, più di tutti, sognava sempre lei, la bambina dai vestiti verdi che gli aveva rubato il cuore. La rivedeva sfocata mentre si chinava per baciarla, così come sfocate erano le sue lacrime mentre lo guardava partire per una guerra fin troppo lunga.
Poi tutto diventava troppo e si svegliava.
E, ogni volta che apriva gli occhi nel buio, si trovava sempre tra le braccia di Feliciano, che sussurrava parole dolci e che gli asciugava le lacrime con le labbra.
-Shhh... va tutto bene...- mormorava -Sono qui, amore mio...-.
Lo stringeva a sé, consolandolo amorevolmente.
Come se sapesse.






Das Fenster - 200 parole
Lampione ~ Campanile ~ Orecchini



C'era un gruppo di ragazze che, la domenica, si radunava sotto al lampione della piazzetta. Giovani, carine nei loro vestiti svolazzanti, chioccianti e un poco rumorose, chiacchieravano di vestiti e orecchini, attendendo i loro fidanzati che, puntuali al rintocco del campanile, arrivavano sui motorini. Allora tutte salivano con i rispettivi ragazzi e partivano, in un nugolo di risate felici, verso un pomeriggio divertente.
Feliciano le osservava e si sentiva morire d'invidia. Avrebbe tanto voluto che anche il suo Ludwig lo facesse, che gli prendesse la mano e lo portasse fuori, per un appuntamento vero.
Sarebbe stato davvero splendido.
-Feliciano! Muoviti! Abbiamo l'addestramento!-.
Feliciano sospirò, abbandonando la vista di quelle ragazze. Sapeva che il suo desiderio era vano, che Germania non era tipo da certe cose e che non lo avrebbe mai accontentato in quel suo capriccio.
-Se fai bene, dopo ti porto al cinema... promesso...- sentì poi l'altro aggiungere, in un borbottio sommesso. Era sicuro che, se si fosse voltato, lo avrebbe trovato completamente rosso in volto e imbarazzato.
Feliciano, in un attimo, ritrovò il sorriso: non aveva di che lamentarsi, tutto sommato.
Ludwig poteva anche essere un freddo e duro tedesco, ma faceva del suo meglio per renderlo felice.






Dormire in un campo di grano - 100 parole
Grano ~ Notte ~ Misericordia



-Mein Liebe. Dannazione, perché...-.
Ludwig piangeva, disperato e stanco, in mezzo al grano che aveva ospitato la battaglia, stringendo a sé il corpo dell'unica persona che avesse mai amato.
Aveva corso nella notte, scavato tra i cadaveri fino a farsi sanguinare le dita, gridando ad ogni divisa azzurra o ciocca di capelli castani, sperando che lui non fosse lì, di non trovarlo mai.
Ma il fato non aveva avuto misericordia.
-Perché non mi hai ascoltato... perché, Feliciano...-.
Non avrebbe avuto una risposta, ma sapeva quale sarebbe stata.
“Veh! Nella buona e nella cattiva sorte... finché morte non ci separi”.







Nicht mehr - 100 parole
Assonanza ~ Viale ~ Ruscello



Non era più tempo di pace.
Non c'erano più i capelli d'oro di Ludwig che brillavano al sole, né le passeggiate lungo il viale della stazione, i picnic nel parco la domenica, o i bagni improvvisati nel ruscello.
Non c'erano più baci dati a fior di labbra e la dolce assonanza dei reciproci gemiti.
Era tempo di guerra.
Da quel momento ci sarebbero stati spari, trincee, bombe e sangue.
Cose che Feliciano odiava.
-Italia! Andiamo! È ora...-.
Ma prendendo la mano che Ludwig gli porgeva, incamminandosi con lui verso la battaglia, Feliciano non aveva paura.
Avrebbero affrontato il domani insieme.







Momento sfumato - 150 parole
Cattivo ~ Pelle ~ Rete



-Qualcuno ha fatto il bambino cattivo...- uno schiocco di frusta e una voce carica di malizia accolsero Ludwig sulla soglia di casa.
Quasi soffocò con la sua stessa saliva: Feliciano era in mezzo alla stanza, vestito solo con un bustino di pelle nera, autoreggenti a rete e stivali con il tacco a spillo di vernice.
-Feli...- balbettò, sentendo la bocca farsi secca -Che... che cosa...?-.
Feliciano gli si avvicinò, ancheggiando sensualmente sui tacchi a spillo.
-Ti punisco... cattivone...-.
Un altro colpo di frusta.
I pantaloni gli si fecero improvvisamente più stretti.
E poi...
-Veeeh!! Lud!! Mi sono tirato la frusta sui piedi!! Fa maleeee!-.
In un attimo solo tutto l'erotismo di quel momento si spense.
Ludwig sospirò, lasciandosi sfuggire un mezzo sorriso e avvicinandosi al fidanzato piangente, stringendolo tra le braccia e consolandolo, baciandogli i capelli per fargli dimenticare il dolore.
Infondo andava bene anche così.
Era semplicemente da Feliciano.







Sanft unerfahren - 200 parole
Ombrello ~ Orologio ~ Goffo



Quando Ludwig lo stringeva tra le braccia, Feliciano perdeva sempre la cognizione del tempo.
Non c'era più nulla, se non loro e il reciproco piacere; né la pioggia, che scendeva dal cielo come una benedizione, né l'ombrello aperto, lasciato cadere poco distante in un impeto di passione incontenuta.
C'era solo Ludwig, imbarazzato, intento a coprirgli il volto e il petto di baci dolci ma inesperti, i suoi capelli biondi stretti tra le dita, il suo nome mormorato tra un gemito e l'altro, la fermezza delicata con cui lo spingeva ad aprirsi sotto il suo tocco.
Feliciano, steso sotto il suo corpo tonico e muscoloso, non sentiva altro che lui e la forza del suo amore, inconsapevole persino dell'ora fin troppo tarda che segnava l'orologio del paese, guidato solo dall'estasi e dal calore della pelle del compagno.
Ludwig era poco pratico di certe cose, arrossiva e si imbarazzava da morire ogni volta che lo vedeva nudo e, ogni tanto, incespicava nella sua inesperienza e non sapeva come fare. Eppure a Feliciano non importava: amava come Ludwig lo amava e, se solo avesse potuto, sarebbe rimasto tra le sue braccia per sempre.
Anche sotto la pioggia e stretto in un goffo abbraccio.






Cuore spezzato - 100 parole
Tradimento ~ Visione ~ Significato



Tradimento.
Quella parola da giorni rimbombava nella sua mente, come un tormento senza fine.
Esattamente come il pensiero di Feliciano.
Come una bestia dai lunghi artigli, dilaniava l'animo di Ludwig con l'ultima visione che aveva di lui, felice e sorridente, che reclamava il bacio del buongiorno.
Poco prima di dirgli addio.
Lo aveva abbandonato alla solitudine, infrangendo il loro giuramento e il suo cuore.
Un cuore che si sarebbe strappato dal petto pur di mostrargli il dolore che gli aveva causato.
Ma non poteva.
Nemmeno quella consolazione gli era rimasta.
Solo il ricordo di una felicità lontana, ormai senza significato.






Antworten - 150 parole
Cucina ~ Brutto ~ Risposta



Feliciano aveva paura di molte cose.
Aveva paura della guerra, di fare e farsi del male, di Inghilterra e della sua pessima cucina.
Ma niente di tutto quello era paragonabile al terrore che provava ogni volta che immaginava la sua vita senza Germania.
L'essere abbandonato da quella Nazione alla quale si era tanto affezionato era per lui impensabile, più doloroso di ogni altra cosa al mondo.
-E perché mai dovrebbe abbandonarti?- diceva comprensivo Giappone, ogni volta che lo vedeva depresso per quel motivo.
-Perché è un brutto crucco di merda e ti sta solo usando!- rispondeva, acido, Lovino, seccato da quei pensieri.
-E chi è il pazzo che potrebbe pensare di abbandonare il piccolo Italia???- chiocciava Prussia, abbracciandolo forte -Sei così carino!-.
Ma era solo una la risposta che contava veramente.
-No, Italia. Non ti odio affatto...-.
Imbarazzata, un po' tremante, ma assolutamente sincera.
Solo allora Feliciano recuperava il sorriso.





..::.Fine.::..



Ed eccoci anche alla fine di questa raccolta. Con questa coppia mi sono felicemente fatta un regalo, visto che è da un bel po' che volevo affrontarla ma non ne avevo ancora avuto modo. Li amo da morire, poco c'è da fare!
La serie di sta avviando alla fine... mancano ancora due coppie e poi avrò terminato.
La prossima coppia mi piace moltissimo, anche se non l'ho mai affrontata... ma ho qualche idea in mente e spero di riuscirci, così come spero di essere riuscita in questa!

In qualsiasi caso ringrazio tutti coloro che passeranno da queste parti!!
Mando a tutti un grosso bacio e un ringraziamento!♥ ♥ ♥
   
 
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