“Cosa
stai
cercando di combinare, brutto porcello?!”
Sergey,
sdraiato sul lettone, sta cercando di togliersi il pagliaccetto
“Nonono, non
ci si può spogliare specialmente dopo la fatica che mammina
ha fatto per
mettertelo” sgrido amorevolmente il mio bambino prendendolo
in braccio per
rimettergli a posto il vestito. Adesso i bambini sono pronti ed
è quindi ora di
portarli un po’ a spasso. Non amo particolarmente questa
parte del mio essere
genitore, egoisticamente parlando non li farei mai uscire di casa. Non
vorrei
che i miei bambini stessero a contatto con quegli insulsi e disgustosi
esseri
umani ma so che la socializzazione con loro o meglio coi loro cuccioli,
per
quanto io la trovi rivoltante, è necessaria.
Cammino a
lungo per le strade del centro, cercando di contenere i miei istinti
omicidi
ogni qual volta una di quelle insopportabili vecchie si avvicina ai
miei
figli cominciando a dirmi quanto siano belli, quanto siano buoni,
quanto
impegnativo debba essere avere 3 gemelli e blablablabla
Dopo l’attacco
dell’ennesima vecchia decido che è ora di reagire
o meglio di cambiare zona, mi
avvio verso la periferia e mi dirigo al parco giochi dietro casa mia.
Nonostante
cominci a fare freddo gli umani non hanno ancora fatto ritorno a casa
propria. Seduta
su una panchina molto in disparte da quelle creature, le osservo di
sottecchi
mentre muovo ritmicamente la carrozzina dei gemelli per cullarli. Sono
davvero
delle creature patetiche; sono rimasta su quella panchina
all’incirca una mezz’oretta
e in questo brevissimo tempo ho sentito quei dannati mocciosi frignare
per
inutile sciocchezze
“Mamma mi ha
rubato la palla” “Papà mi sono sbucciato
il ginocchio” “Mamma ho paura di quell’
animaletto” e piangono come se queste scuse fossero davvero
valide, bha valli a
capire. Una cosa sola mi lascia l’amaro in bocca: vedere i
genitori del
moccioso che si è ferito prendersi cura di lui.
/Demetri/
provo un’invidia indescrivibile per quella coppia, vorrei
più di ogni altra cosa
che mio marito fosse qui accanto a me e ai piccoli, vorrei sentire il
suo
profumo inebriante, vorrei guardarlo mentre prodiga attenzioni ai
piccoli. Ma
lui non c’è e questo mi devasta
/Andiamo non
cominciare a frignare anche tu, sono solo pochi schifosissimi giorni/
Sarebbe masochista
rimanere qui a guardare quel’allegro quadretto familiare,
così me ne torno a
casa.
/E ora che
faccio? Se Demetri fosse stato qui la notte sarebbe appena cominciata/
Mi infilo
sotto le coperte cercando di scacciare i pensieri funesti che mi
ingombrano la
mente
/ Ormai sono
solo 2 giorni che se ne è andato e il suo odore è
già sparito dalle coperte/
Non ricordavo
quanto fosse dura la solitudine, quanto mi pesassero quei silenzi,
quanto non
sopportavo il dover restare con le mani in mano aspettando una manna
dal cielo
ma soprattutto non sopporto più l’assenza del suo
odore, dei suoi occhi che mi
osservano beffardi, il suo viso perfetto, le sue grandi mani e il suo
corpo
gelido che mi infonde sicurezza e tranquillità. Mi alzo
improvvisamente,
buttando le coperte all’aria e mi dirigo in salotto per
prendere una foto dal
cassetto, tornando in camera da letto prendo una camicia di mio marito
e la
indosso. La sua fragranza mi invade immediatamente, tranquillizandomi.
Tornata sotto
le coperte appoggio la foto affianco al mio cuscino e la fisso per un
po’. La foto
raffigura Demetri sdraiato sul letto a pancia in su e con le braccia
dietro la
nuca, gliel’avevo scattata una settimana dopo il matrimonio e
a tutt’ora
restava una delle mie preferite. Non so come ma quegli espedienti si
erano
rivelati essere un palliativo discreto: non ero felice ma non ero
nemmeno più
così irrimediabilmente depressa. Chiusi gli occhi sperando
di sognare l’uomo
che ormai da 2 anni aveva sconvolto la mia intera esistenza.
Ringraziamenti:
ka93: no tra best, ci penso io a quella cosa!!!! Non sporcarti le zampine tra..... fammi sapere che pensi di questo capitolo un po' melodrammaticosilvia15: mi fa piacere che lo scorso capitolo ti sia piaciuto=) scusa per l'immensa attesa, a quest'ora ti sarai persino dimenticata di quesa storiaXD Solo perchè hai detto che ami Demetri hai conquistato un miliardo di punti simpatia^^
Grazie anche a coloro che hanno letto!
Allora dopo questo capitolino smielato e melodrammatico ci buttiamo a capofitto a Volterra(sperando in tempi abbastanza brevi)
Ciao alla prossima