Vorrei dedicarla a BloodyEmily, che indirettamente con la sua fanfiction mi ha ispirata. Anzi consiglio a tutti di leggerla, il titolo è “Solo cenere”!
Regola numero 51
In realtà, io ci tenevo davvero ad arrivare in orario agli allenamenti di Minato-sensei. Era il miglior ninja della Foglia, anzi forse il migliore di tutti e io ero orgoglioso di far parte della sua squadra.
E che dire della dolce Rin? L’avevo giurato a me stesso! Lei un giorno avrebbe avuto occhi solo per me! Al momento, infatti, le sue iridi sembravano desiderose di perdersi in quelle di un altro.
Eh già… L’altro.
Avrei preferito essere in squadra con tutti, perfino con quell’inquietante ragazzo dall’attillata tuta verde, tranne che con Kakashi Hatake.
Se all’Accademia mi aveva sempre tenuto a debita distanza, ora che eravamo in squadra insieme non faceva che starmi con il fiato sul collo.
Penso che conoscesse a memoria ogni singola regola del Nimpo*, mentre io ne ignoravo la maggior parte. Ma in fondo tutte quelle regole servivano davvero?
Io vi trovavo un’unica utilità. Infrangerle infatti, mandava su tutte le furie Kakashi, anche se lui non voleva darlo a vedere poi più di tanto.
“Domani avrete la vostra prima missione di livello C ragazzi! Partiremo alle 7, quindi ora potete andare a casa per riposarvi!” esclamò Minato-sensei alla fine di quell’intensa giornata di allenamento.
Ringraziammo quindi il maestro e ognuno prese la propria strada. Prima che fossi troppo lontano però, mi sentii chiamare proprio da Kakashi.
“Obito, regola numero 51”** esclamò con il suo classico tono altezzoso e puntandomi un dito contro.
“Sarebbe?” risposi io svogliatamente, facendo intendere che non me ne importasse affatto.
“Un ninja non arriva mai in ritardo, per nessuna ragione, in nessuna circostanza, soprattutto se alla sua prima missione di livello C!”
“Kakashi, dubito che esista davvero una regola numero 51”
“Certo che esiste!” mi disse lui convinto “Esiste da questo preciso istante, per evitare che tu mi rovini uno dei giorni più importanti per un ninja“
“Bhè allora… buono a sapersi!” gli risposi accondiscendente questa volta, sfoggiando poi un ampio sorriso.
Ero sicuro di averlo stupido. Non si aspettava una reazione del genere, non da una testa calda come me. Probabilmente avrà pensato che dopo tutti i suoi rimproveri, stavo davvero iniziando a mettere la testa a posto.
Quanto si sbagliava.
Kakashi non poteva minimamente immaginare che proprio da quel giorno, sarebbero iniziati una serie di ritardi, per i più svariati motivi, in tutte le circostanze possibili e immaginabili.
* Codice comportamentale di un ninja
** In realtà non so davvero quante siano le regole del credo ninja per cui il numero 51 è stato preso totalmente a caso.
Grazie per aver letto la mia fanfiction! Alla prossima!