Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Danda93    17/11/2011    0 recensioni
STORIA FERMA PER REVISIONE (probabilmente verrà cambiata in toto)
"Kakashi. Take-kun. Il mio primo amico a Konoha. Il mio primo affetto. Il mio primo vero legame col villaggio. Il mio primo amore. E adesso? Dovevo morire per salvare Konoha, per salvare lui, la mia unica fonte di vita..." 
Una ragazza problematica, confusa; un ninja pieno di rimorsi, innamorato.
"Dovevo morire... Era quello il mio compito."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kakashi Hatake, Nuovo Personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Entrai di corsa nell’ufficio di Tsunade e con un colpo liberai la scrivania “Salvatela! Per favore...” E dovetti sembrarle piuttosto sconvolto perché mi guardò e mi chiese cosa fosse successo, ascoltando con attenzione ogni mia parola, poi prese la scatoletta di legno che le porgevo disperato. “Kakashi, voglio che tu esca di qui. Ora.” La guardai allibito. No, non poteva pretendere che io lasciassi sola la mia unica fonte di vita. Non poteva pretendere che restassi ad aspettare fuori mentre la mia Yuki lottava contro la morte. “Io-” “Ti ho detto di uscire Kakashi! Immediatamente!” “Ma io-” “Vuoi che provi a salvarla? Non ho bisogno di distrazioni se voglio che l’operazione riesca. E tu sei una distrazione. Esci.” Shizune, attirata dalle urla di Tsunade, era entrata e aveva visto Yukiko, poi, dopo un cenno dell’Hokage, mi trascinò fuori. “State tranquillo, Kakashi-san. Tsunade-sama farà tutto il possibile per salvare la vostra amica...” Shizune cercava di confortarmi, inutilmente.
La mia testa era vuota, leggera, tutto ciò che vedevo era l’oscurità che divorava Yuki. Ed io non potevo fare nulla per aiutarla.
Mi sentii come quando Obito se n’era andato.
Mi sentii diverso, vuoto dentro, come se l’anima mi avesse lasciato.

 

Passarono tre ore e mezza da quando ero stato cacciato dall’ufficio di Tsunade, quando questa uscì. Aveva il fiato corto e la fronte imperlata di sudore.
Mi alzai di scatto per entrare nella stanza, ma lei mi fermò “Sta riposando. La faccio trasferire in ospedale, poi potrai vederla. Adesso dobbiamo parlare.” Vidi degli infermieri correre verso di noi dal corridoio mentre Tsunade mi portava in un’altra stanza, stavano andando a prendere Yukiko.

“Kakashi... C’è qualcos’altro che dovrei sapere su quella ragazza?” La osservai “Non è un ninja traditore... Lei è...” Non riuscivo a parlare troppo bene, non riuscivo a parlare di lei, faceva troppo male. “Se supererà la notte potrebbe voler dire che ci sono alte probabilità che sopravviva all’intervento, ma quello che le è successo è grave. Il Chakra ha abbandonato il suo corpo in un solo istante, è stata sigillata molto in fretta. Troppo in fretta. Kakashi, ho tentato di riportare in circolo gran parte del suo Chakra, ma non sono bastate tre ore per terminare l’intervento. Sarò costretta, se sopravvive alla notte, a sottoporla ad altri interventi e non so come potrebbe finire.” “Non voglio pensare al peggio. Lei è forte. Lei mi ha chiesto di essere forte per tutti e due, quindi lo sarò. Le starò accanto giorno e notte. Sopravvivrà. Non mi lascerà di nuovo da solo. L’ha promesso.” Tsunade mi accompagnò fino al portone del palazzo, poi si congedò lasciandomi da solo.

E adesso camminavo per le strade di Konoha diretto verso l’ospedale “L’hai promesso, Yukiko...” Più mi avvicinavo all’ospedale più sentivo di dover stare accanto a lei per sempre.

Mi feci indicare la sua camera e mi rinchiusi lì dentro, disteso accanto a lei, abbracciandola e passandole le dita tra i capelli rossi “Non puoi lasciarmi solo, l’hai promesso, te lo ricordi?” La osservai sperando che aprisse gli occhi, che mi dicesse che avevo ragione, che l’aveva promesso e che ora non se ne sarebbe più andata, ma i suoi occhi rimasero chiusi, le labbra serrate. “Mi senti, vero? Sì... Mi senti, lo so... Ho letto la lettera, l’ho letta attentamente...” Socchiusi le palpebre “Sarò forte per entrambi, resterò al tuo fianco finché lo vorrai... Iruka l’aveva capito subito, sai? Anche prima di me... Che ti amo, intendo.”

Sorrisi mentre mi sistemavo accanto a lei e le accarezzavo la testa

“L’aveva capito quando ancora eravamo in accademia, da come ti guardavo, da come ti parlavo o ti cercavo sempre, anche senza accorgermene. Tu, nella mia testa, c’eri sempre. Lo ammetto, ero geloso quando ridevi con Iruka, quando scherzavate come se foste stati compagni da una vita, quando sembravate due innamorati. Lo odiavo. In fondo avevi ragione. Ero proprio geloso. Anche quando mi hai raccontato di Hidan sono stato geloso, ma tu mi hai tranquillizzato subito. Tu riesci a capirmi, io con te no. Non riesco a capire cosa ti passa per la testa, ma forse, va bene così, non credi?” Attesi un’altra risposta che non sarebbe arrivata, poi chiusi gli occhi “Ti prego Yukiko, sopravvivi a questa notte, poi sarà tutto più semplice, poi saremo insieme per sempre. Poi saremo felici insieme.” Iniziai a piangere quasi senza rendermene conto... 

“Yuki-chan... Non mi abbandonare... Ti amo...”

Mi addormentai.


Lo so! Lo so! Sto aggiornando ad una lentezza allucinante, ma sono piena di impegni e, spesso, non riesco nemmeno a connettermi, in più ho avuto problemi esterni e quindi ho tralasciato le fict per un po'.
Ora, potrei dirvi che cercherò di essere più costante nell'aggiornare, ma so già che i miei buni propositi andrebbero a farsi friggere allegramente (causa impegni scolastici), quindi vi dirò solo che aggiornerò ogni volta che ne avrò la possibilità. :)

Baci e caramelle
Danda♥

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Danda93