I could never say
~ Tutte quelle
persone!
I’m staring at my feet, my cheeks are turning
red
And I’m searching for the words inside my head.
Qualcosa
non andava.
Non era il chiacchiericcio dei compagni in
procinto di partire. Non potevano essere i sorrisi e i consigli di Ozma, né le danze e le risa di Polychrome.
Non era neppure il fatto che Jinjur stesse dedicando
tante attenzioni a Woot, lasciando lui alle cure di Dorothy... Quindi
rimaneva soltanto un problema.
« Che cosa c’è? »
Dorothy distolse lo sguardo, con aria colpevole.
« Niente » disse, continuando a
sistemargli la paglia dell’imbottitura; ma quell’espressione triste
non se ne andava.
« Dimentichi con chi stai parlando,
Dorothy. Che cosa c’è? »
Gli rivolse un sorrisetto, ma non abbastanza
sincero. Chinò di nuovo il capo e si concentrò sui bottoni della
sua giacca.
« È che... » Si strinse nelle
spalle. « Non so. Questa storia della proposta di matrimonio... Insomma,
mi piacerebbe venire con voi, ecco. Scommetto che per Nimmie
Amee sarà il momento più bello della
sua vita e... e mi piacerebbe essere lì, per Nick. »
Lo Spaventapasseri cercò di studiarla, ma
lei aveva ancora il viso basso. Attese per qualche istante prima di rispondere
a quella sua timida richiesta.
« Una volta » esordì, «
quando Ozma era ancora Tip – e Jinjur aveva preso il mio posto sul trono di Oz, lo Scarabeo mi suggerì di salvarmi dalla
Rivoluzione femminile sposandola. »
Dorothy sollevò la testa di scatto. Dapprima
parve stupefatta, poi arricciò il naso.
« È più stupido di quanto
sembri, quello lì. »
« Forse » concesse lo
Spaventapasseri, divertito dal suo disgusto. « Ma l’aspetto
veramente tremendo dell’intera
faccenda era che non avrei mai potuto
fare una proposta come quella davanti a tutte quelle persone. Anche
nell’improbabile possibilità che volessi davvero sposare Jinjur – o che lei non mi strappasse via la testa in
risposta. Capisci cosa voglio dire? »
Dorothy sospirò. Diede ancora qualche
colpetto alla giacca, stringendo la corda che lo teneva in sesto.
« Mi stai dicendo che sarà meglio
lasciare a Nimmie e al Boscaiolo la loro
intimità? »
Lo Spaventapasseri si sbirciò attorno. Tutte quelle persone!
« Ti sto dicendo che, se il punto è
che hai voglia di assistere a una dichiarazione d’amore... potresti
sentirne una quando meno te l’aspetti. »
Dorothy lo guardò negli occhi: finalmente
tornò a sorridere. Aveva proprio un bel
sorriso.
Adesso poteva partire
tranquillo.
[ 360 parole ]
Spazio
dell’autrice
Quando, in The Tin Woodman of Oz, Ozma
e Dorothy incontrano il gruppetto di viaggiatori al ranch di Jinjur, è vero che Dorothy è triste all’idea
che il Boscaiolo di Latta, lo Spaventapasseri, Woot e
Polychrome stiano andando a chiedere la mano di Nimmie Amee senza chiederle di
accompagnarli – allo stesso modo è vero che, in The Marvelous Land of Oz
(dieci libri prima!), lo Scarabeo Molto Ingrandito suggerisce allo
Spaventapasseri di sposare Jinjur quando questa ha ormai
preso possesso della Città di Smeraldo. Quest’ultimo è un
accenno che ho sempre voluto sfruttare per una Spaventapasseri/Dorothy, e
trovandomi qui alle prese con la voglia di Dorothy di ‘assistere a una
proposta di matrimonio’, beh... ho strafatto! xD
Jinjur dedica tante attenzioni
a Woot perché il ragazzino le piace
moltissimo; lo Spaventapasseri sembra sorprendersene soltanto perché di
solito la ragazza ha mille pensieri per lui, mentre qui lascia che sia Dorothy
a ‘sistemarlo’ per il viaggio imminente. La lyric
è tratta da Things I’ll never say di Avril Lavigne.
Aya ~