Romantico, 'Al mio migliore amico' di Daenerys

19 Novembre 2011

Caro Leonardo,
Ci hai mai pensato a come sarebbe diversa ora la nostra vita se solo avessimo o non avessimo fatto qualcosa di particolare? Bhè… io a volte ci penso… e penso che sarei più felice se non avessi fatto una figuraccia o magari che sarei più triste se mai nessuno mi avrebbe dimostrato affetto.
E allora mi chiedo: come sarebbe la mia vita senza te? Io non saprei… ma so solo che farebbe schifo… enormemente schifo…
Ti voglio un mondo di bene, lo giuro… eppure a volte mi capita di pensare a come sarebbe diverso senza i tuoi abbracci, i tuoi sguardi, i tuoi magnifici sorrisi… poi mi compare improvvisamente la risposta…
Se non ti avessi conosciuto, mio caro Leonardo, sicuramente ora tornerei a casa da scuola da sola… se in quel maledetto giorno di piena estate tu non fossi venuto in montagna, adesso io e te ci ignoravamo completamente. Ne sono certa. Anche se alla fine ci siamo conosciuti seriamente solo da due mesetti. Due intensi mesi…
Tu sei un terzo della mia vita: i restanti terzi sono composti uno dalla famiglia, e l’altro da i miei amici. Vuoi sapere perché tu da solo componi ben un terzo? Facilissimo. Tu sei troppo speciale… non so bene il motivo, ma so che senza di te io non so cosa fare… insomma: chi mi ascolterebbe mentre parlo del ragazzo che mi piace se non ci fossi tu, lì sull’autobus? O piuttosto quando ho bisogno di sfogarmi perché ho preso un 5 in italiano? Non lo so… penso proprio con nessuno. Forse perché, anche se siamo fisicamente molto diversi, in fondo siamo simili.
Voglio dire che, sì insomma, anche se non sembra io e te abbiamo le stesse reazioni quando ci dicono qualcosa. Ad esempio, quando per scherzo dicono qualcosa di offensivo: entrambi mettiamo il finto broncio, e ce la prendiamo con chi ce lo ha detto, ma poi basta un “Ti chiedo scusa” o un bacio sulla guancia per risolvere tutto. Insomma: con noi due basta poco per rimediare, non è vero Leo?
Io ti adoro anche per questo: fai di tutto per convincere le persone a farti volere ancora più bene di quanto già te ne vogliono… e riesci sempre nel tuo intento. Come l’altro giorno, quando camminavamo e ti ho detto qualcosa di stupido, ma che ti ha ferito superficialmente. Hai fatto il finto offeso, ma è durato per pochissimo, infatti mi hai stupita; così poco dopo ti ho detto “Insomma: se eri veramente offeso, io avrei fatto di tutto per rimediare con le parole; se poi non ci sarei riuscita, ti avrei dato un bacio!”. Che frase stupida, vero? Eppure tu lì mi hai risposto con la tua espressione da finto imbronciato; ma io non mi sono resa conto di questo, così tu mi hai detto “Sai, ora dovresti rimediare!”. Mi sono messa a ridere: eri davvero tornato “triste” pur di farti dare uno stupido bacio sulla guancia… che stupido! Come hai fatto credere che ti avrei dato un bacio solo perché ti eri offeso?! Io te lo avrei dato comunque…
Siamo arrivati alla fermata, quando ancora hai quella faccia. Io ti ho sorriso, come sempre e tu ti sei girato dall’altra parte; ma io velocemente ti prendo la testa e te la giro verso di me “Davvero vuoi che rimedi, tesoro?”. Non so da dove ho preso tutta quella sicurezza, eppure ti ho guardato dritto nei tuoi occhi azzurri. Le nostre facce sono vicine, ma nessuno dei due fa qualcosa perché lo sappiamo entrambi che tra noi non c’è nulla. Mi hai guardato con la tua faccia innocente, per rispondermi “Bhè… io mi sono offeso, quindi dovresti rimediare…”. Mi sono allontanata: insomma io telo posso dare quando mi pare un bacio, non solo quando sei offeso, ma… non so… era strano dartelo su tua richiesta… non è mai capitato!! Io ti do un bacio e basta, non mi faccio scrupoli: sei il mio migliore amico… non c’è nulla di male!!
Non ce l’hai vinta tu: il bacio non te l’ho dato, ed a essere sincera me ne sono un po’ pentita, ma comunque tu dopo hai rimediato dandomene uno sulla guancia, quando dovevi scendere dall’autobus. E poi dal finestrino mi hai fatto un cenno di un cuore, un semplice e dolcissimo cuore… ti adoro!!
Sei fantastico, anche quando fai l’insicuro o l’orgoglioso… sei perfetto così come sei, e non devi cambiare mai… anche se è difficile mantenere questa promessa, non è vero tesoro mio? Eppure tu la stai cercando di mantenere e stai provando a farla mantenere anche a me, nonostante il fatto che io voglia sempre cambiare perché non piaccio al ragazzo di cui sono cotta… tu mi aiuti in ogni momento… ci sei per me… e io ci sarò sempre per te… ci completiamo a vicenda… siamo perfetti… ti amo di bene, Leonardo… ora ti posso rispondere: se ora tu non fossi con me, bhè… la mia vita non avrebbe senso…
Sempre tua, Beatrice

Karenita’s Space

Lo so che è stupido scrivere una “lettera” ad una persona non iscritta a questo sito, ma a parole ho paura che mi dimentico qualcosa, così, se proprio la vuole leggere, sono sicura che saprà tutto ciò che provo nei suoi confronti… gli voglio bene… è troppo importante, più della mia stessa vita! Ma che dico? Lui è la mia vita… ti voglio bene Leo!!