Continuava a fissarlo,sapendo che c’era qualcosa che non andava. Nei suoi occhi c’era qualcosa di diverso,come se nel meccanismo qualcosa si fosse arrugginito o incrinato. Il blu di quegli occhi non risplendeva più,era come se una tempesta si stesse scatenando in quell’oceano sempre calmo. Sorrideva,si,ma erano sorrisi falsi,sorrisi scolpiti sulla maschera perfetto che era riuscito a creare,ma che non riusciva a ingannarlo,per sfortuna dell’irlandese. Erano ormai vari giorni che si comportava in questo modo,ed Harry iniziava seriamente a preoccuparsi. Si buttò sulla poltrona e iniziò a guardarlo mentre l’altro leggeva qualcosa. Louis scoppiò a ridere,e appresso a lui Zayn,doveva aver detto qualcosa di divertente,ma non l’aveva sentita. Liam si unì agli altri due,invece Niall alzò appena lo sguardo dalla sua lettura e accennò un sorriso,falso anche quello. Basta,voleva scoprire che cosa aveva. Niente può essere nascosto a Harry Styles,specialmente se si tratta di qualcosa che fa star male una persona a lui cara. Si alzò,e andò verso Niall deciso; si sedette accanto a lui,avvicinandosi più che poteva.
“Cosa leggi?”-chiese curioso,mentre cercava di sbirciare il libro.
“Non credo faccia per te”-rispose sorridendo;forse era meno finto degli altri,ma ancora non era sincero.
“Come fai a sapere che non mi piace? Mi conosci fino a questo punto?”
“Èdel tuo omonimo”-disse,chiudendolo e indicando il nome scritto a lettere dorate sulla copertina.
“Potter”-disse Harry,cercando di imitare come meglio poteva Draco Malfoy.
“Proprio lui”-sorrise beffardo,nascondendo di nuovo lo sguardo dietro le pagine.
Harry lo fissò,e dopo neanche un minuto il biondo posò il libro sul tavolo davanti al divano.
“Che c’è?”-chiese l’irlandese,fissandolo in modo interrogativo.
“Vieni con me”-disse il riccio,alzandosi e poi tendendo la mano, in attesa di essere presa. Il biondo la afferrò e si alzò dal divano,e seguì l’altro.
“Dove andiamo?”-domandò,mentre nella sua testa faceva mille ipotesi. Forse aveva fatto qualcosa di sbagliato,aveva risposto male senza volere,stava calando nelle prestazioni vocali. O forse aveva scoperto che era stato lui a sbagliare lavaggio e che le sue adorate mutande verdi ora erano a chiazze rosa. Era proprio l’ultima a preoccuparlo di più,stranamente. Nel frattempo erano usciti dal salone e avevano percorso metà del corridoio,giungendo davanti la stanza di Harry.
“A parlare”-rispose, aprendo la porta e facendolo entrare. Accostò quindi la porta e si diresse nel letto,dove si mise comodo con le gambe incrociate. Subito dopo diede qualche colpo al materasso con la mano,per far capire a Niall,che era ancora in piedi,che doveva sedersi vicino a lui.
“Di cosa dobbiamo parlare?”-gli chiese,mentre si sedeva di fronte a lui.
“Cosa hai in questi giorni?”-era andato dritto al punto,senza fare giri di parole.
“Niente”-rispose,guardandosi le mani.
“Niall,ti ho chiesto cosa hai in questi giorni”-insistette
“E io ti ho detto niente.”
“Dimmelo fissandomi negli occhi allora.”-disse,prendendo con due dita il mento del biondo e alzandogli la testa. Il blu incontrò il verde,per l’ennesima volta da quando si conoscevano. Ma stavolta,l’oceano non era sereno,non aveva qualche onda a incresparlo. Stava arrivando una tempesta a turbare e a rompere quella calma,e adesso ne era certo.
“Ti ho detto che non ho niente”-insistette l’altro,distogliendo lo sguardo.
“Niall…”-insistette di nuovo.
“Harry,ti sto dicendo che non ho niente.”
“Ti conosco Niall,non mi mentire.”-era serio stavolta,molto serio.
“…D’accordo.”-cedette,finalmente.
“Allora,cosa c’è?”-domandò,tornando quello di sempre.
“Promettimi che non riderai,ti prego.”-ti prego? Era arrivato a supplicare di non ridere? O era qualcosa di estremamente stupido o di estremamente serio allora.
“Va bene”
“In questi ultimi giorni…io mi sento…escluso.”- Era qualcosa di estremamente stupido,indubbiamente. Aveva detto ogni parola con fatica,quasi come se gli era stata strappata via con la forza.
“Escluso?”-chiese Harry ripentendo l’ultima parola.
“Si,escluso. Sento come se….valessi meno di voi,ecco.”
Harry stette in silenzio,a fissarlo.
“Si,ecco…”-continuò-“Le fan. Sento che loro preferiscono voi a..me. E posso capirle,non sono questa bellezza. Sono convinto che se lasciassi tutto,non ne soffrirebbero troppo,o non quanto se fossi tu o Zayn a lasciarlo.”-continuò,buttando fuori tutto quello che aveva dentro.
“Niall…ma che stai dicendo?”-chiese incredulo l’altro.
“Sto dicendo che forse dovrei lasciare tutto,ecco. Non sono bravo come voi,non sono bello come voi. Se lasciassi tutto,sarebbe meglio.”
“E tutto questo perché qualche fan non ti ha dato le stesse attenzioni che da agli altri?”
“Non qualche fan,tutte le fan. Ma come ho detto,le capisco. Non sono bello,non sono attraente,non ho stile,né charm. Non posso biasimarle davvero”
“Ascoltami bene Niall….Tu sei fantastico,chiaro? Non possiamo fare a meno di te nel gruppo. E se qualche fan non ti apprezza per quello che sei,che andasse a fanculo. Sei fantastico per quello che sei,non farti tutti questi problemi.”
“Harry…”
“Mi hai capito?”
“Si..”-disse,ma mentiva e si vedeva.
“No,evidentemente no. Sei fantastico,ripeto. Non farti problemi. Nel gruppo conti tanto quanto me o Zayn o Liam o Louis. Siamo tutti importanti,bravi e belli nella stessa misura,solo in modi diversi.”
“Si,va bene,ho capito…”-rispose di nuovo bastonato. Voleva solo finire quel discorso,era chiaro.
“Ora basta Niall”-disse agitato.
“Harry,io so che credi a ogni parola che mi stai dicendo ma…non è vero. Non per me almeno. E nemmeno per gli altri a quanto pare.”
“Vuoi mollare?”-domandò,tornando serio come poco prima e avvicinandosi di più,per poter osservare meglio.
“…Non lo so.”-rispose,non avendo il coraggio di fissarlo negli occhi.
“Te lo dico io allora: NO,ecco la risposta. Tu non mollerai. Abbiamo iniziato insieme questa cosa. E se mai finirà,la finiremo insieme. Molli tu,mollo io e tutti gli altri. Andiamo a fondo insieme su questa barca Niall. E ti assicuro,che non intenzione di usare nessuna scialuppa di salvataggio. Siamo uniti,se va a fondo uno gli altri lo seguono.”-
“Harry,non serve. Forse,sono solo io,forse è solo una fase passeggera…”-cercò di giustificarsi.
“Per l’amor del cielo Niall!”-disse Harry. Lo avvicinò a se prendendo la sua nuca,e baciandolo. Un semplice bacio a stampo,che ben presto sarebbe diventato qualcosa di più intenso. Niall cercò di ribellarsi,spingendolo via e mugugnando nel tentativo di protestare,ma dopo qualche secondo ci rinunciò e lasciò cullarsi da quel bacio. Ne aveva bisogno,non sapeva il perché ma lo voleva. Dischiuse le labbra,per assaporare meglio Harry.  Il bacio continuava,mentre Harry aveva spinto dolcemente Niall sul materasso,facendolo distendere e stando sopra di lui,reggendosi sugli avambracci. Adesso con la mano gli toccava la guancia,come a volerlo tenere più vicino a se,per paura che scappasse,e la accarezzava dolcemente col pollice,mentre le dita di Niall si erano legate ai ricci di Harry,stringendoli,ma non troppo forte da fargli male. Entrambi avevano chiuso gli occhi,forse per focalizzarsi meglio sul bacio che sulla vista. Si staccarono,lentamente e delicatamente,calando gradualmente la passione di quell’unione. Harry fu il primo ad aprire gli occhi,e ammirò Niall,che ancora con gli occhi chiusi aveva un’espressione serena in viso. Era qualcosa di indescrivibile per Harry,gli faceva tenerezza. Quando anche Niall aprì gli occhi,incontrarono di nuovo il verde dell’altro.
“Harry…”-riuscì a dire solo quello,o per meglio dire lo sussurrò.
“Sei. Fantastico. Chiaro?”-disse baciandolo sulla fronte,sul naso e infine sulla guancia tra una parola e l’altra,per poi rifugiarsi nell’incavo della sua spalla. Si abbandonò lentamente sul petto dell’altro,avendo cura di non finire del tutto sul biondo,o lo avrebbe schiacciato. Stettero in quella posizione per qualche minuto,in silenzio,godendosi quel momento,che prima o poi sarebbe finito.
“Adesso cosa facciamo?”-fu Niall a parlare per primo.
“Mmmh?”-mugugnò Harry con la faccia ancora contro la sua spalla
“Cosa succederà adesso tra noi?”
“Non ne ho idea”-rispose Harry,rotolando accanto a Niall e prendendogli una mano.
“Cosa siamo adesso Harry? Torneremo mai come prima?”-continuava a domandare
“Non lo so Niall,in questo momento non so niente”-continuava lui a rispondere mentre fissava il soffitto,come ormai stava facendo anche l’altro.
“Beh…a te è piaciuto?”-domandò,arrossendo leggermente.
“Si”-rispose soddisfatto mentre sorrideva-“decisamente si. A te no?”-si affrettò a domandare,con una punta di terrore. Niall sollevò il busto, e pose una mano sulla guancia del riccio,per poi avvicinarsi e dargli un tenero bacio a stampo.
“Questo risponde alla tua domanda?”-chiese,appena si erano staccati,sussurrando. Harry sentiva il suo respiro sulla faccia,e quella sensazione stranamente gli piaceva da impazzire.
“Da quando sei così esplicito Horan?”-chiese,ridendo.
“Da quando conosco voi quattro scalmanati a quanto pare”-disse,facendo la sua solita risata. Quella vera,che Harry non sentiva da un bel po’.
“Abbiamo una brutta influenza su di te allora”-disse con la voce rauca,mentre Niall si stendeva di nuovo accanto a lui e insieme tornavano a fissare il soffitto,che stranamente in quel momento era particolarmente interessante.
“Dobbiamo dirlo agli altri?”-fece l’ennesima domanda il biondo
“Direi che prima dobbiamo capire se…c’è…qualcosa”-disse.
“Che sia piaciuto a entrambi,direi che non ci sono dubbi”-affermò sorridente Niall,mentre anche Harry sorrideva.
“Già”
“Ora dobbiamo capire…se possiamo….”-non riuscì a finire la frase-“ Tu riesci a vederti con me accanto come tuo…ragazzo?”-chiese,arrossendo.
Harry iniziò a pensare. Avere Niall sempre accanto,passare intere giornate con lui,ad abbracciarlo,confortarlo,baciarlo. Averlo accanto nei momenti difficile,e soprattutto in quelli felici. Si,decisamente gli sarebbe piaciuto. Aveva sempre avuto un legame particolare con Niall,ma non avrebbe mai potuto immaginare che potesse esserne….innamorato. Si era baciato con Lou qualche volta,ma per lo più erano ubriachi,e non gli aveva fatto provare niente di più di quello che provava prima. Ma con Niall…avere le sue labbra a contatto con le sue,sentire il suo respiro sulla sua pelle,sentire il suo battito prima di addormentarsi….solo pensare a queste cose,gli faceva venire le farfalle nello stomaco. Tornò alla realtà,ricordandosi che Niall ancora aspettava una risposta che non sia data telepaticamente.
“Si Niall,decisamente si”-disse,sorridendo e facendo spuntare quelle due fossette che tutti adoravano.
“Anche io,decisamente”-disse l’altro,che evidentemente aveva fatto gli stessi ragionamenti del riccio.
“Quindi ora?”-stavolta fu Harry a fare la domanda
“Quindi ora….non ne ho idea”-sbuffò Niall.
“Che ne dici se ci prendiamo….un po’ di tempo?”-propose,rendendosi appena aveva finito la frase che Niall potesse fraintendere,che lui potesse anche solo pensare che non lo voleva accanto,che era stato solo un errore dettato unicamente dall’istinto.
“Dico che sarebbe un’ottima idea”-rispose,cancellando subito tutti quei pensieri dalla testa di Harry,che sorrise.
“Posso chiederti una cosa?”-disse subito dopo Niall
“Cosa?”- chiese Harry
“Perché lo hai fatto? Perché proprio adesso?”-strinse più forte la mano dell’altro.
“Perché tu non mi volevi credere,semplice no?”-rispose,col tono di chi dice che due più due fa quattro.
“Quindi tu per dimostrare quello che dici baci sempre la gente?”-chiese,ridendo
“No,solo con te”-rispose,arrossendo senza rendersene conto.
“Ho paura Harry”-buttò fuori di colpo,tornando serio-“ho paura di quello che potrebbe succedere,di quello che provo. Non ho mai provato…niente…del genere per un ragazzo e….”-non riusciva a finire le frasi,e la voce stava lentamente diventando rauca,segno che da lì a poco le lacrime avrebbero rigato il suo volto.
Harry si girò su un fianco,lasciò la mano di Niall,che lo guardò col terrore negli occhi per un secondo,prima di sentirsi al sicuro. Avvolse il piccolo colpo dell’irlandese con le proprie braccia,mentre sentiva il respiro dell’altra nel petto. Niall di colpo si sentì meglio. Al sicuro. Non gli importava più di niente,non gli importava più dei dubbi che aveva,perché erano svaniti. Tra le braccia di Harry,si sentiva bene,protetto.
“Andrà tutto bene”-disse Harry,con tono apprensivo,stringendolo di più a se,come se volesse unire i loro corpi
“Lo so”-disse Niall. E lo sapeva davvero,sapeva che si sarebbe tutto risolto,finchè Harry sarebbe stato al suo fianco.




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Note dell'autore

Bene,eccoci con una OS. Ancora devo postare il nuovo capitolo dell'altra,lo so,chiedo venia (?) per questo. Ma nel mese in cui non ho avuto internet ho avuto abbastanza tempo da scrivere varie cose. E questa è una delle tante. E visto che sono a casa senza far niente,ho deciso di postarla già sistemata e revisionata per bene,e credo che arrivo a postarne anche un'altra. Che dire,grazie di averla letta e spero sia piaciuta,se lasciate una recensione non mi dispiace mica :D

Peace and Love (?)
                                   C_