Sono seduta sul letto con il mio pc sulle ginocchia. Su facebook è tutta una serie di faccine tristi,di “ciao Freddie” ,di “live forever”. Io non so cosa scrivere per ricordare l’uomo più strano di tutti i tempi.

Vorrei scrivere che lui c’è sempre stato per me,fin da quando papà veniva a prendermi all’asilo con il suo furgone. Mi ricordo che nella radio scassata papà teneva sempre la cassetta altrettanto scassata di “The works”. E io amavo Radio gaga. La sua voce mi è familiare quanto quella di mia madre.

Potrei anche scrivere che,ancora oggi,quando vedo tutte le cassette dei Queen in fila sullo scaffale,mi viene un groppo in gola.

Mi viene un groppo in gola solo a pensare che lui se ne sia andato prima ancora che io nascessi.

E poi,quando guardo i suoi video,mi viene da piangere.

Tutto questo non è sicuramente importante.

Ed io ancora non so cosa scrivere.

Mi decido a mettere Innuendo.

E ci scrivo che Freddie preferirebbe essere ricordato con un suo capolavoro piuttosto che essere compianto in un modo,peraltro,finto.

Sto ascoltando Every breath you take dei Police.

Mi rendo conto che la grande maggior parte dei fan dei Queen,in questo giorno,dichiara di essere triste.

Io mi stampo sempre facce depresse sulla faccia,perciò non è un problema se anche oggi sono triste.

Ma in realtà non sono triste.

Cioè,non lo so.

Sento di aver trovato una nuova consapevolezza,nonostante tutto.

one by one

only the good dies young

Mi viene in mente una cosa.

Forse Freddie ha ‘scelto’ i suoi seguaci.

Forse i fan di Freddie lo amano perché lui ama loro.

E forse lui mi sta ascoltando proprio in questo momento…

Oddio. Mi sdraio e mi pianto un cuscino sulla faccia.

Ok. Questa è una delle più grandi cazzate che io abbia mai detto ad alta voce.

Spero vivamente che nessuno sia nei paraggi.

Poi,di fronte a me,il suo poster.

Con la corona e il mantello,ride.

Con quei suoi denti bianchissimi.

E i suoi minuscoli occhi.

Mi rendo conto che lui è sempre là,a sorridere.

E’ sicuramente da qualche parte.

Non può essere svanito nel nulla.

Starà rompendo le scatole al padreterno affibbiandogli nomignoli assurdi.

Ma sono arrivata ad un'altra consapevolezza.

Freddie mi vuole bene.