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Autore: linpa88    01/12/2011    3 recensioni
Una lettera trovata tra gli effetti personali di Bellatrix riapre in Narcissa una ferita ancora non rimarginata.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bellatrix Lestrange, Narcissa Malfoy
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Ed eccomi qui dopo una pausa che torno con un’altra delle mie one-shot. Questa volta riscopro di nuovo il rapporto tra le due sorelle Black: Bellatrix e Narcissa. Spero che vi piaccia perché metà delle recensioni che spero lascerete va alla mia sis che ha scritto questa storia con me. Enjoy it. –Amy-

Narcissa
So che non ti arriverà mai, questa lettera. Non so nemmeno perché la sto scrivendo, dato che alla fine lo scoprirai da sola.
E piangerai, starai male, sarai preoccupata. Ormai lo so, ti conosco bene. E odio quando fai così, quando ti dimostri debole, agli altri, a me. Quando mi fai sentire più insensibile di quanto già non lo sono.

Devi sapere che la mia vita ha finalmente preso la svolta che volevo. Non me ne starò più dietro un nome importante, a disprezzare coloro che non sono degni, senza fare niente, lasciando che continuino a riprodursi, a popolare sempre di più questa ormai morta terra. Agirò, come tutti noi Black dovremmo fare. Perché finalmente ho ottenuto ciò che volevo, ciò per cui sono nata. Ho ricevuto il marchio, sono entrata a far parte del Suo esercito. Finalmente cambieremo il mondo. Non dovremo più vivere in mezzo a sudici esseri che non meritano la vita. Il Suo nome sarà temuto, non verrà pronunciato, e il nostro sarà rispettato come si deve. Tremeranno di fronte a noi, una volta per tutte.
E tu, che hai paura, non puoi capire quanto sia importante questo, quanto sia importante Lui, per me. Sei solo una ragazzina, ma spero che crescendo comprenderai.
So benissimo i rischi che corro, gli ostacoli nei quali posso imbattermi. Ma li distruggerò tutti, uno per uno finché non avrò raggiunto il Suo obiettivo. Darò la mia anima a Lui, e la mia vita se sarà necessario. La mia vita è iniziata con Lui, pochi giorni fa, e finirà con Lui.

Devi pensare che questo è un giorno glorioso per me Narcissa, è la svolta che ho sempre atteso, e non pretendo che tu condivida con me la gioia della nuova vita che mi aspetta. Il tuo essere preoccupata non ti aiuterà Narcissa, sii decisa e coerente con le scelte che fai nella vita, non rifugiarti nella paura e non temere per me…

Narcissa lesse di nuovo le parole scritte su quel pezzo di carta ormai ingiallito dal tempo che era trascorso da quando la piuma di sua sorella, vi si era posata scrivendo quelle parole; non aveva più lacrime da piangere, le aveva consumate tutte davanti al suo corpo che giaceva steso nella Sala Comune a Hogwarts; ed era lì che l’ultimo briciolo della sua vita era rimasto, accanto a lei morta.
Quando tutti e tre ormai salvi, in silenzio tornarono a Villa Malfoy, fu istintivo per Narcissa correre in quelle che erano state le stanze della sorella, nella speranza di vederla lì, nel buio e nel freddo di quella che ormai, non era più una stanza per gli ospiti, ma rispecchiava la pazzia interiore che aveva accompagnato Bellatrix Lestrange dopo la sua fuga da Azkaban. Invano era rimasta a frugare tra le sue cose, in attesa di vederla entrare come una furia da quella porta, ma quando questo non accadde non poté far altro che raccogliere con cura la sua roba, cercando di ritardare il momento in cui avrebbe dovuto separarsene. Mentre ancora frugava tra i suoi effetti personali, alcuni fogli caddero sul pavimento sporco da un astuccio consunto recante lo stemma dei Lestrange: foto della loro infanzia, ritagli di giornale su di Lui, scritti dei giorni passati in cella e quella sudicia lettera logora e ingiallita erano come un macigno tra le sue mani, quando rilesse ancora quelle parole, le lacrime presero a scendere incontrollate e tutto il dolore si ruppe in un urlo disperato.

 

…Ma se dovesse succedermi qualcosa e morirò per quello in cui credo, promettimi solo che penserai a me ogni volta che guarderai il cielo.

B.

Look at the stars 
Look how they shine for you 
And all the things that you do...

                                   -Yellow- Coldplay

   
 
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