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Autore: Vampilica    02/12/2011    5 recensioni
[I Pilastri della Terra - Miniserie]
...Tra il mucchio di cadaveri vicino alle mura, risaltava una chioma rossa, come il sangue che ancora scorreva nelle vene del suo possessore..
Genere: Dark, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Piccola FF dedicata ad un personaggio che mi ha davvero colpita per dolcezza e forza. Spesso le due cose non riescono a scindersi. Invece qui sì! In lui sì.. per questo faccio anche i complimenti a Ken Follet per aver creato una storia meravigliosa come quella de "I pilastri della terra", di cui purtroppo non ho letto il libro. Recupererò il più in fretta possibile! E ora vi auguro una buona lettura! ^^

Vita

Tra il mucchio di cadaveri vicino alle mura, risaltava una chioma rossa, come il sangue che ancora scorreva nelle vene del suo possessore. Pallido, ma vivo. La sua anima confusa, stava vagando nel mondo dei sogni. Una donna dai capelli scuri e la pelle candida, stava correndo tra gli alberi della foresta e le sue risate riecheggiavano tra le foglie. Il suo vestito bianco le donava un’aria celeste e pura da ogni peccato umano. Lui la stava inseguendo, altrettanto sorridente. I raggi di luce che attraversavano le foglie illuminavano il loro percorso. Finché lui riuscì finalmente a prenderle una mano. L’accarezzò delicatamente, come se fosse un oggetto delicato pronto a rompersi ad ogni minima fermezza. Poi la condusse lentamente vicino al suo cuore. Lei gli rivolse lo sguardo, e chiuse gli occhi. Sentì i battiti del suo cuore. Lui le accarezzò il viso e i loro occhi così differenti si incontrarono. Non c’era bisogno delle parole. Lei sapeva che il cuore di quel ragazzo batteva solo per lei. E lui vedeva in quegli occhi castani, l’amore e la forza di una donna, che prima d’ora aveva visto solo in sua madre. La prima volta che l’aveva incontrata, i suoi capelli erano decorati da dei fiori bianchi, e quando gli passò accanto, lui non capì se quel dolce profumo proveniva dai fiori o da lei stessa. Subito un sentimento nuovo lo pervase. L’amore. E ora lei era lì di fronte a lui, coi capelli sciolti lungo le spalle e lo stesso profumo di quel giorno lontano. Provava un forte desiderio di tenerle la mano, asciugarle le lacrime nei momenti difficili e di trovare insieme a lei la felicità eterna. Eppure in quella visione così reale, qualcosa di oscuro sullo sfondo si faceva largo. Una figura scarna, coperta da un velo nero, si dimenava per raggiungerli. E poi lei lasciò la sua mano. E così lui rimase tra quelle due figure. Un’ombra e la luce. Entrambe lo guardavano in attesa di una decisione. E lui confuso guardava da una parte e dall’altra. La donna dei suoi sogni e desideri e un’ombra dall’aspetto di un padre mai conosciuto. Poi ad un certo punto capì. Lui voleva la vita. Voleva vivere. Voleva stare accanto a lei ancora a lungo. Finché insieme avrebbero preso la via ombrosa e sconosciuta della morte. Il suo sguardo deciso si rivolse ad Aliena. E lei felice riprese la sua mano, e lo condusse lontano dall’oscurità. Molto lontano. Dove la sua anima si ricongiunse al suo corpo martoriato. La visione della sua innamorata scomparve. E lui riaprì gli occhi alla vita. 

   
 
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