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Autore: Vahly    25/07/2006    5 recensioni
Voldemort è stato sconfitto, ma Harry è stato ferito gravemente e solo Draco è al suo fianco.
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash, Yaoi | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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DOPO LA BATTAGLIA


Harry si poggiò al suo fianco, esausto, e Draco lo abbracciò. Il ragazzo che visse si sentì circondato dal suo calore, ed una sensazione di benessere lo pervase completamente.
“Posso baciarti?” pigolò piano.
Draco sorrise, tentando di trattenere le lacrime.
“Ma certo… ti amo, Harry… lo sai, vero?”
Il moro annuì, prima di poggiare le labbra su quelle del ragazzo biondo, che aveva capito di amare.
“Mi dispiace…” mormorò infine, quando si staccò da Draco. “E di cosa?” rispose l’altro, stupito.
“Di tutto. Di non essere riusciti ad essere perlomeno amici… di non aver capito, e di non aver voluto accettare, i miei sentimenti… avremmo avuto così tanto tempo, Draco, per stare assieme, se solo io…”
“Non dire sciocchezze!” lo interruppe l’altro “Non parlare così! Abbiamo tutta la vita davanti!”
Draco era pressoché disperato.
Il battito del cuore di Harry gli sembrava più debole, e le ferite non la smettevano di sanguinare.
Aveva detto a lenticchia di chiamare i soccorsi… perché ci stava mettendo così tanto?
“Già…” continuò Harry “tutta la vita. Non so se riusciresti… a sopportarmi tanto a lungo… Nessuno dei miei partner ci è riuscito… per più di due mesi, finora…” Harry ridacchiò debolmente, evitando di guardare Draco negli occhi.
“Ma mi piacerebbe, sai?” continuò “Che fra noi fosse diverso, intendo… Ho sempre negato a me stesso la possibilità di amarti, ma la verità è che non ne posso fare a meno…”
Draco non rispose. Non ne aveva la forza, davvero.
Tutto ciò che riusciva a pensare era che ciò che stava accadendo era assolutamente ingiusto.
“Mi sento così stanco…”
Draco non sapeva che fare. Voleva dirgli di non chiudere gli occhi, di non lasciarsi andare… ma capì che questo avrebbe solo prolungato la sua agonia.
“Non preoccuparti, amore, ci sono qui io con te…”
“Ho così tanto sonno… se dormo, resterai al mio fianco?”
Draco annuì, gli occhi velati dal dolore.
“Sì Harry… Io resterò qui…”
“Quando aprirò gli occhi, ci sarai ancora?”
“Sì Harry…” mormorò flebilmente con gli occhi ormai colmi di lacrime che non riusciva più a reprimere “Ci sarò ancora…”
Ma, nonostante Draco fosse ancora lì ad aspettarlo, Harry non riaprì mai più gli occhi.


Ron arrivò con i soccorsi poco più di un’ora dopo.
Draco lo odiò, spando che comunque sarebbe stato troppo tardi.
Harry li aveva salvati, tutti loro, ed in ambio lo avevano lasciato morire così. E se lui non fosse stato al suo fianco, sarebbe stato solo, solo come un cane…
Draco teneva ancora Harry tra le braccia quando Ron arrivò.
Ron avrebbe voluto prenderlo e portarlo in ospedale, ma Draco lo strinse più forte a sé, e con gli occhi ricolmi di odio, rancore e rimpianto, gli sibilò solo “Ci hai messo troppo tempo, Weasel:”
Ron se la prese con Draco, perché lo aveva lasciato morire, perché non aveva fatto nulla per salvarlo, ed i medimaghi lo guardavano con noncuranza e con disprezzo.
Ma a Draco non importava più nulla di tutto ciò.
Non più, ormai.




   
 
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