No Title.

John stava sdraiato sulla poltroncina degli Olympic Studios, con una sigaretta fra le labbra e una bottiglia di vodka in mano. Jimmy, instancabile, provava ancora qualche accordo con la chitarra, accovacciato per terra con la schiena contro al muro, mentre John Paul, terminate le registrazioni, aveva finalmente trovato un posto dove nascondersi. Solo Robert, impegnato con le ultime sovraincisioni di voce, mancava all'appello.

La voce di Peter Grant, che camminava avanti e indietro per gli Studios da quella mattina alle sei, piombò su di loro tonante. << Allora ragazzi, è andata alla grande. Robert ha quasi finito, poi siamo a posto. Domani i mix >>disse sorridendo.

Jimmy annuì soprappensiero, tornando subito alla sua Gibson EDS-1275. Bonzo sicuramente non l'aveva ascoltato dal principio. Nel frattempo, Peter se n'era andato.

<< Un momento, ragazzi! >> Peter infilò di nuovo la testa nella porta, agitando il sigaro in loro direzione. << Manca il titolo all'album...anche stavolta >>.

<< Uhm...già. Va bene, ci penseremo quando Robert esce >>decretò Jimmy tirando indietro i capelli con un rapido movimento del capo.

<< Ok >>approvò Peter poco convinto facendo ritorno alla stanza adiacente.

Un attimo dopo, anche Robert fece finalmente la sua apparizione nella stanza.

<< Ehi! >>urlò spalancando la porta con il suo solito fare irruento. I ragazzi fecero un sorrisino pensando a quanto la sua personalità illuminasse il palco durante i live, facendo di loro quella macchina da concerto che sarebbe passata alla leggenda che erano. << Io ho finito, e personalmente sono andato alla grande! Che ne dite di dargli un titolo, stavolta? >>

<< Che?! >>esclamò Bonzo strabuzzando gli occhi. << Un titolo? Rob, ma sul serio? >>

<< Un titolo, ma dai! >>strillò John Paul sbucando da chissà quale angolo da dietro la spalle del cantante biondo facendolo trasalire e fare un salto alto un paio di metri in direzione di Jimmy.

<< Tu! Quando la smetterai di sbucare a quel modo?! Vuoi farmi venire un infarto?? >>urlò Robert accoccolato sul pavimento accanto al chitarrista. Subito dopo, assumendo il tono più accomodante che gli riuscisse, ricominciò a parlare guardando Jimmy supplicante. << Dai, Pagey, almeno tu...lo so che starai dalla mia parte...mettiamogli un titolo stavolta, ti prego... >>

Per tutta risposta, Jimmy saltò in piedi con la sua chitarra. << Ma mi vedi, Plant? Sono stanco morto! Io ho una chitarra con 18 corde, non so se te ne rendi conto! >>

Robert rimase visibilmente interdetto da quest'ultima affermazione, e si mise a palleggiare lo sguardo da Jimmy, che pareva irremovibile, alla chitarra, che pareva non aver mai visto. << Nemmeno tu, Jimmy... >>

<< Nemmeno io, Plant. Ma come si fa? Ho registrato per giorni e giorni, come puoi pretendere? Poi guarda Bonzo, dopo che l'hai chiuso in un buco a registrare non credo che tu possa chiedergli altro! E John...lui ha un basso con due manici >>.

<< Appunto! >>approvò John annuendo vigorosamente.

<< E io direi che a mettergli i titoli saremmo fottutamente commerciali, oltretutto >>aggiunse con flemma Bonzo agitando una bacchetta della batteria come se fosse stata la bacchetta di un direttore d'orchestra.

<< Siamo tutti d'accordo. Se vuoi proprio metterglielo, sforzati te >>sentenziò Jimmy sedendosi in un altro angolo della stanza.

<< Allora nessuno vuole un titolo? Io da solo non so cosa metterci... >>protestò Robert sporgendo il labbro inferiore e facendo vagare lo sguardo per la stanza. Tutti scossero la testa. << Va bene, sarà ancora Led Zeppelin. A che numero siamo? >>concesse infine.

Bonzo cominciò a contare sulle dita il numero degli album pubblicati fino a quel momento. << Uno...due... Siamo al quarto, Rob >>.

<< Di già? Quattro è un numero che non mi piace. Jimmyyyyy! >>protestò il cantante scuotendo i riccioli biondi.

Jimmy posò la chitarra accanto alla poltrona di Bonzo seccato. Possibile che tutti i probelmi di quel cantante adorato dalle folle li dovesse risolvere lui?

<< Allora, Robert. La smetti di fare i capricci? >>chiese inginocchiandosi al suo fianco. << Se non ti piace il quattro, cosa vuoi fare? Ti do io una bella idea, vediamo se ti piace: facciamo un album senza titolo, quello sì che sarebbe davvero alternativo! >>esclamò di punto in bianco saltando in piedi.

Robert lo fissò sconcertato. << Oh, e va bene. Però al prossimo gli mettiamo un titolo, vero? >>

Jimmy sbuffò. << Al prossimo si vedrà. Mettici che non ha titolo, Peter! >>







Buongiorno!
Nonostante ami i Led Zeppelin con tutta me stessa non mi sono mai azzardata a scrivere su di loro perchè non ho mai osato, infatti questa è la prima volta che lo faccio, e ho scritto la cosa più demenziale che potessi scrivere. Sono onorata di poter scrivere su di loro, e mi scuso molto per le imprecisioni, le cose pessime, eccetera, che avrete trovato.
In ogni caso, è un'immagine abbastanza idiota che tuttavia mi viene in mente ogni volta che scorro i primi titoli degli album dei Led Zeppelin, e volevo condividerla con voi, visto che goni volta ci faccio due risate. Vista la mia imbranataggine, non sono riuscita a trasportarla così come me la vedo, anzi il risultato è piuttosto scarso, ma non potevo proprio farne a meno!
Fatemi sapere cosa ne pensate!
Baci,
Lucy