Titolo: Dormi

Summary: «Dormi, che è meglio.»

Pairing: future!Simon/Nathan

Rating: Verde

Words: 317

Desclaimers: Blabla. Non. Semplicemente non.

Notes: Partecipa alla Maritombola col prompt #49 Cimitero (mammamì!)

Dormi

“Non immagini quanto sia dolce sfiorare

dai tuoi incerti sorrisi la felicità.

Anche solo per pochi secondi capire

che qualcosa di buono c'è in me.”

(Subsonica)

Era buio, quella notte. Era una notte più buia delle altre.

Non sapeva dire perché. Sapeva il perché, ma non come dirlo.

Stette fermo, in piedi, sulla terra umida, a fissare quella inutile lapide, ancora vestito con la tuta nera, ma senza maschera. Non ne aveva bisogno.

Si sedette e appoggiò la schiena alla pietra fredda.

Sapeva che Nathan non era morto davvero, ma quella era davvero una sensazione terribile.

Sapeva che domani mattina avrebbe mandato il messaggio agli altri, avvertendoli di venirselo a prendere.

Sapeva che lo avrebbero scoperto. Sapeva che sarebbe tornato tutto come prima. Sapeva che sarebbe andato tutto bene.

Sapeva che Nathan non era morto davvero.

Ma la pietra fredda dava davvero una sensazione terribile.

Quella notte, la prima e unica notte da morto di Nathan, non l'avrebbe passata solo.

«Immagino che sarai sconvolto.» mormorò «Lo siamo stati tutti all'inizio. Poi ti abituerai. A morire, intendo.»

Fantastico. Adesso parlava anche da solo.

Si sentiva un po' Amleto col teschio. Si disse che Amleto in fondo non era male, e continuò.

«Lo so che ti senti solo, lì dentro. Lo so. So cosa vuol dire. Anch'io avevo la mia tomba, e ne sono uscito piano piano.»

Si voltò e guardò la terra. Oltre la terra. Quasi gli parve di essere davvero accanto a lui.

«Sono uscito dalla tomba, Nathan.» sussurrò «Uscirà dalla sua tomba. Anche grazie a te.»

Non voleva che qualcuno lo sentisse. Nemmeno lui.

«Aiutalo a uscire dalla tomba.» pregò a mezza voce, tradendo un'inflessione che se fosse stato in grado di ascoltarlo l'avrebbe preso in giro a vita.

«Uscirai, Nathan» disse, appoggiando di nuovo la nuca alla pietra. «Non aver paura.»

Mise il palmo tra l'erba. Gli sembrò per un attimo di poter toccare anche la sua mano.

«E' tardi. Forse stai già dormendo.» mormorò.

Annuì. «Sì, forse è così.»

Si sistemò e socchiuse gli occhi.

«Dormi, che è meglio.»

Notes, again:

Grazie Soniù! ♥

Scritta in pochissimo, sulle note di Dormi dei Subsonica. *ama, ama ama*

Li amo. Avete passato il guaio.

Amateli anche voi: http://www.youtube.com/watch?v=K7uJHZ4BWRk

Amate anche la Maritombola: http://maridichallenge.livejournal.com/27084.html?view=2608588

E amate Misfits.

Insomma, amate! ♥