15/12/2011
3 recensioni
Un orologio chiamato cuore
Cap15
Porca trota quell'idiota del mio iPod mi ha cancellato tutte le note (=capitoli) che avevo già scritto c.c
Comunque allora dedico questo capitolo a : NayNay (I love u ;D), Leola mia (che mi sopporta sempre <3), Alle mie Lovelyne (mi sostenete sempre come farei senza di voi? <3), ecc. Cioè siete troppi da salutare U.u
Bando alle chancie chiancio alle bande(?) xD Ecco a voi il capitolo spero vi piaccia:3
Come faceva?
Come faceva ad andare avanti così?
Senza che nessun'altro,oltre a Brittany ovviamente, sapesse la sua vera natura?
Perché lei non era solo la stronza di Lima Heights, ma aveva anche un cuore e sapeva amare,e come! Era solamente impaurita da cosa la gente potesse pensare,i suoi genitori soprattutto.
Nessuno l'avrebbe capita, di questo ne era certa. Be' nessuno tranne uno: il suo angioletto biondo così innocente e puro,tutto il contrario di come appariva lei, il diavolo in persona.
Aveva anche il nome perfetto: Santana ... Satana come la soprannominavano in molti, forse più per la paura che incutesse con il solo sguardo che con i suoi gesti.
E ora si trovava a girovagare per il parco,alle 7 del mattino. Non avrebbe voluto lasciare sola Brittany ma doveva andarsene o sarebbe scoppiata,letteralmente.
Si era seduta su una panchina ghiacciata,neanche se ne era accorta,ormai da dieci minuti.
A fare cosa poi?
Stava fissando una coppietta che amoreggiava li vicino. Perché non poteva fare lo stesso con Britt? Perché aveva così paura?
Sospirò.
Si rimise in cammino,ormai mancava poco a casa sua e visto che era domenica si sarebbe potuta riposare del tutto.
Prese le chiavi e entrò in casa.
I suoi erano fuori per la giornata da sua abuela,quindi era di nuovo da sola,come sempre. Ormai ci faceva fatto l'abitudine.