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Autore: Lady Snape    03/08/2006    3 recensioni
...Non riesco a muovermi. Sono bloccata su questo pavimento di mattonelle bianche. Un bianco che acceca, che pone l’accento sulla mia condizione. Un cuore sporco, un cuore distrutto. Forse perso per sempre....
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Seduta qui

Seduta qui, dove la luce giunge filtrando attraverso le tende.

Non c’è nulla nell’aria.Non si vedono neanche i corpuscoli di pulviscolo. Un’aria limpida. Stranamente limpida. E’ difficile accettare questa purezza quando il cuore urla dal dolore, chiuso in una oscurità pesante e completa, che non lascia intravedere altro che se stessa. Buio nel cuore, nell’anima, nella mente.Fuori c’è il sole ma non riesce ad illuminare ciò che è ormai perduto per sempre.

Guardo davanti a me. Il suo volto è fermo e immobile. Non c’è alcun segno di vita. Il suo torace non si solleva. I suoi occhi sono vuoti. Non c’è movimento nella stanza. Forse uno c’è. E’ il sangue che scorre lento sul pavimento e inonda il mio vestito bianco già schizzato di quel liquido rosso e denso. Che senso ha tutto questo? Non riesco a muovermi. Sono bloccata su questo pavimento di mattonelle bianche. Un bianco che acceca, che pone l’accento sulla mia condizione. Un cuore sporco, un cuore distrutto. Forse perso per sempre.

Cosa accadrà ancora? Cosa potrà mai accadere? Non credo possa succedere ancora qualcosa che possa attirare la mia attenzione. Tutto è finito per me. Il buio. Il buoi avvolge qualsiasi mio pensiero. Non c’è destino per me.

Sollevo il braccio e riprendo in mano quel pugnale lucido e affilato. L’ho sentito penetrare nella carne e scheggiare le ossa. L’ho sentito diventare caldo nel suo corpo e freddo quando ha toccato il pavimento. Ho sentito il suono che produce. Ho sentito i lamenti che suscita e le lacrime che fa versare. Ho sentito ogni singola lacrima percorrere la pelle del viso e cadere sul pavimento. Un tonfo pesante e grave, come il rumore del suo corpo quando è caduto e della sua testa quando ha sbattuto contro una sedia.

Ho disintegrato ogni sentimento e sensazione. Solo una pressione lancinante pesa nel mio corpo. Un dolore sordo, continuo, penetrante. Forse questo momento finirà. Questa pressione cesserà. Questo dolore svanirà. Lo ucciderò. Lo distruggerò. Guardo davanti a me. Lui è immobile. Non si muove più. Non parla più. Mi chiuderò anch’io in quel silenzio ermetico. Sentirò il pugnale diventare caldo e tornare freddo. sentirò il rumore che produrrà quando toccherà il pavimento.

Il dolore cesserà nel dolore.

L’amore cesserà nell’amore.

 

Lady Snape

   
 
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