Fanfic su artisti musicali > Taylor Swift
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Autore: olor a libros    17/12/2011    2 recensioni
Cambio ancora una volta punto di vista. Racconto sempre di lei, la mia Taylor, ma vista attraverso occhi di personaggi diversi. Sono occhi di legno, questa volta. Forse è una scelta insolita, ma vi assicuro che hanno visto tanto, questi occhi, ed hanno tante cose preziose da raccontarci.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questo mi riempiva il cuore mentre scrivevo:
http://youtu.be/QVBj768rQzg

 



Ciao a tutti, ragazzi. Mi hanno detto che qui ci sono tante orecchie attente!
Cioè, in realtà me l'ha detto..
Povera mia compagna, era una così buona chitarra...

Ma non piangiamoci addosso, le lacrime sulla chitarra sono una prerogativa di Taylor - ahah, capita? Qui dovreste ridere.
Bene, mi presento: sono la chitarra Swarovsky, ma voi potete chiamarmi semplicemente Sparkly Guitar.
Sì, sono quella che vedete sempre brillare in braccio a Taylor Swift, sotto i suoi riflettori.
Non crediate ch'io voglia brillare quanto lei, non ci riuscirei mai!
Anzi, vi svelo un segreto così che non pensiate che voglia fare la spocchiosa: super glue.
Già, colla - ve l'avrà già detto anche Taylor.
Questi bei cristalli Swarovsky che vedete sono semplicemente incollati, io sotto sono una chitarra come le altre! - qui la cara vecchia chitarra, pace all'anima sua, vi avrebbe detto "attenti alle apparenze", o una cosa del genere.
Vi dirò anche che a volte perdo pezzi. Sì, mi si staccano i cristalli-brillantini, è una cosa alquanto comica.
Comunque, sono qui perché devo raccontarvi qualcosa.
Di Taylor, no?, di lei volete sentir parlare. Ovvio.
Taylor  è... Taylor Swift.
La folla urla, per Taylor Swift.
I fans piangono, per Taylor Swift.
I fans urlano e piangono, per avere un abbraccio da Taylor Swift.
Uhm, non vorrei attirarmi addosso l'ira di tutti quanti voi facendovi notare che lei mi abbraccia sempre. Ops, ormai l'ho detto.

Va bene, ho già capito che siete dei tremendi sentimentali - Taylor vi abitua troppo bene, con le sue storie romantiche e tutto il resto...
Quindi vi voglio descrivere esattamente cosa si prova.
Cosa si prova a stare là, con lei - sotto la sua ascella, che onore! - su quel palco che è il suo palco, di fronte a quella folla che è la sua folla.
Cosa si prova a sentirla cantare, cosa si prova a vedere tutti voi urlare.

Un momento. Forse non ci riesco, non riesco a descrivere... Come si fa? E' una cosa assurda, assurdamente irreale ogni singola volta.
Capite di che parlo, no? Pensate a Long Live.
Pensate a tutto quello che provate quando la canta, ad ogni concerto, la canta davanti a voi, la canta per voi. E la suona con me, quella canzone. Ed è davvero un onore essere strumento di una cosa così bella e così grande come è la sua musica.
Voi urlate e sorridete e piangete, e lei vi vede.
Vi vedo anch'io. E, lasciatevelo dire, siete bellissimi.
La amate tanto, lei vi ama tanto.
Lo sento, il suo cuore, che batte appena sopra di me. Vi dirò anche che le sue dita tremano, quando le urla si fanno ancora più forti.

Per tutti i fa diesis, non ho più parole. Così tante emozioni, in tutto questo tempo passato con lei, sono entrate e uscite dalla mia cassa armonica; ma sempre sotto forma di note - sotto forma di sue canzoni.
Invece queste vostre parole sono difficili da trovare, difficili da usare.

Permettetemi di prendere in prestito le sue, di parole, che nessuno è più bravo di lei in questo.

Ho dato un’occhiata alle fotografie
di tutti gli anni che siamo rimasti in disparte,
sperando per questo momento.

Lunga vita ai muri che abbiamo superato,
tutte le luci del regno brillavano solo per me e per te;
io urlavo “lunga vita alla magia che abbiamo realizzato”
e portateci tutti quelli che fingono, non ho paura.
Lunga vita a tutte le montagne che abbiamo smosso,
ho passato il momento più bello della mia vita
combattendo draghi con te;
io urlavo “lunga vita allo sguardo sul tuo viso”
e portateci tutti quelli che fingono, un giorno saremo ricordati.

E prenditi un momento, promettimi questo:
che starai al mio fianco per sempre.
Ma se, che Dio ce ne scampi, il destino si dovesse intromettere
e ci costringesse ad un addio
se avrai dei figli un giorno, quando indicheranno le foto,
per favore di' loro il mio nome.
Racconta di come la folla impazziva.


 

Lunga vita, Taylor.
Lunga vita a questa magia che hai creato.
Brillerò per te, Taylor.
Non brillerò mai quanto te, Taylor.
Perché tu ce li hai dentro, i cristalli, non sono semplicemente uno strato incollato fuori.

Ti amano, Taylor, ti amano tanto.

 

Long live, Taylor Swift
You will be remembered





 




 

 


 

   
 
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