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Autore: Josephine Cassiopea Black    18/12/2011    2 recensioni
Era il 23 dicembre. L'indomani sarebbe stata la vigilia di Natale, ma quest' anno era abbastanza difficile, soprattutto per suo cugino Harry, l’ unico parente che le fosse rimasto .
Per Josephine, dopo la perdita di suo padre, niente era più come prima. Si era chiusa in se stessa, non era più solare come una volta e nascondeva la sua tristezza, la sua rabbia, le angosce con una maschera, ma i suoi occhi verde-azzurro dimostravano il contrario . Suo cugino ogrizzato una sopresa Natale molto speciale .
QUESTA FIC PER JAYBREE PER IL SUO COMPLEANNO TANTI CENTO QUESTI GIORNI
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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QUESTA FIC PER LA MITICA JAYBREE  , PER UAGURI IN ANTIPICO PER IL 20 SONO UNIVERSITA' : TANTI AUGURI  GRAN CAPO  CENTO DI QUESTI GIORNI  TVB
DA GIUSY



                                                       Un giorno di natale molto speciale



Era il 23 dicembre. L'indomani sarebbe stata la vigilia di Natale, ma  quest' anno era abbastanza difficile, soprattutto per suo cugino Harry, l’ unico parente che le fosse rimasto .
Per Josephine, dopo la perdita di suo padre, niente era più come prima. Si era chiusa in se stessa, non era più solare come una volta e nascondeva la sua tristezza, la sua rabbia, le angosce con una maschera, ma i suoi occhi verde-azzurro dimostravano il contrario .
Per lei era il suo quarto anno, mentre per Harry e i suoi amici era il sesto. Jo era diventata più responsabile, in quanto era stata costretta a crescere in fretta .
In quel momento si trovava nella torre e guardava il  tramonto, quando a un certo punto sentì un rumore di passi e suo cugino entrò nella stanza, guardandola con aria preoccupata.
“Jo, ti vedo preoccupata. Che cos'hai?”
“Niente cugino, stavo solo ripensando a tanti ricordi .”
“Lo so, Josephine, perdere qualcuno è terribile.”
“Io ed Hermione  ci saremo sempre, ricordalo sempre!!! Dai, sorridi. Domani è Natale!”
Josephine si sentì un po’ più tranquilla. Sapeva che le persone a cui voleva bene potevano essere uccise dalla mano del Signore Oscuro, soprattutto  Harry ed Hermione erano in pericolo mortale e lui era unico in grado di fermare Voldemort e i suoi Mangiamorte. Jo aveva però un chiodo fisso, cioè vendicare suo padre, il quale era stato ucciso per mano di Bellatrix.
Quell'anno sembrava tutto finto, perfino quell’allegria tipica del Natale. Jo scese per andare a cenare insieme a tutti i suoi compagni. Guardando le decorazioni natalizie, tanti ricordi le riaffiorarono nella mente.
Josephine  non si aspettava proprio che suo cugino e gli altri stavano organizzando una festa di Natale a sopresa  e lei adorava le soprese!
Arrivò finalmente la vigilia di Natale e Josephine, come al solito, andò a fare le compere insieme ad Hermione per Natale. Josephine aveva qualche sospetto. Tornate al castello, Josephine entrò nella sala: si respirava aria natalizia. C’era un albero decorato di rosso, argento e oro tipici della loro casa, ovvero Grifondoro. E sulle lunghe tavole c’erano tante cose dolci da mangiare.
“Tutto questo da dove viene?”
Josephine era  molto  stupita,  gli occhi brillavano come due anni prima, quando c'era stato il Ballo del Ceppo. Ricordava bene quella serata perchè era stato il primo Natale trascorso insieme ad Harry. 
Josephine guardava le stelle, quando dietro di lei arrivò Harry. Le mise un ciondolo a forma di cuore attorno al collo. La ragazza guardò stupefatta la collana e notò che le sue inziali incise.
"Questo ciondolo è il mio regalo di Natale, cugina," le disse Harry.
"Per me?" ripeté incredula.
"Sì, Jo. E c'è un'altra persona che non ti ha fatto gli auguri."
Josephine vide una giovane quattordicenne avvolta in un vestito rosa e con i capelli raccolti come una fata. Era Hermione. Corse da lei abbracciandola forte. Per lei era come una sorella maggiore.”

Ritornare a quei momenti felici era sempre emozionante.
“Ragazzi, siete veramente meravigliosi , come avete fatto a sapere?”
“Eh eh, Josephine, vecchia volpe, sei mia cugina, figlia della sorella di mio padre e del mio padrino. Ti conosco bene ormai!”
Finalmente  Josephine  festeggiò il Natale insieme  ai suoi cari e presiosi amici.
“Josephine, c'è una sopresa  che non ti abbiamo ancora detto.” disse Lupin.
Scese dalle scale una signora con cappuccio nero. La ragazza non poteva crederci, era  Margaret  Potter, sua madre. Jo ed Harry le corsero incontro e la abbracciarono con forza.
Quel Natale fu stupendo per tutti.



TANTI AUGRI BUON COMPLEANNO JAYBREE  
http://youtu.be/8Jg_-izIwxw
  
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