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Autore: Squash    05/08/2006    14 recensioni
La percezione di uno squilibrio equilibrato spesso porta al raggiungimento di una perfezione che non è perfetta: l'anima. Ed è soltanto in autunno, quando il suo ciclo vitale si sta per estinguere, che essa si ricorda che appartiene a qualcuno. Ma ormai è troppo tardi...
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una marea di pensieri mi inonda
col viso illuminato di luce rossa...
Disteso nel bianco di una notte fonda,
nel calore della mia piccola fossa.

Incollando di sogni dimenticati le tracce,
con addoso il viso bruno di mille facce,
attendo la fine di quest'autunno caldo...
Vendendo la mia anima ad una vetrina, in saldo.
  
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