I loved you since I knew you.

 

 

 

Rispondi, dai rispondi.

 

-Pronto?-

 

-Cognata finalmente!-

 

-Oh Jared, qual buon vento?-

 

-Mi stavo preoccupando, perché non mi rispondevi?-

 

-Hai presente i doveri coniugali?- Ride divertita all'altro capo del telefono mentre sento mio fratello che mi saluta urlando. -Dimmi tutto!-

 

-Senti, sai che fra sei mesi io e Valentina facciamo un anno di matrimonio, no?-

 

-Ah ah, lo ricordo bene. Dimmi avanti.-

 

-Ecco, voglio organizzarle una sorpresa. Però ho bisogno che tu me la tenga occupata una sera a settimana. Ti prego dimmi di sì!-

 

Resta in silenzio mentre io sudo freddo.

 

-Carly?-

 

-Ci sono, sicuro che sia qualcosa di legale e che non la faccia soffrire?-

 

-Come potrei mai farlo scusa?!-

 

-Ah non lo so, io ho semplicemente chiesto... Ma cosa devi fare esattamente?-

 

-Lezioni di ballo.- Tossicchio.

 

-Che?!-

 

-Oh avanti hai capito bene! Lezioni di ballo!-

 

-Shannon, tuo fratello vuole prendere lezioni di ballo!-

 

Ecco lo sapevo! Perché mi affido a loro due ogni volta?!

 

-Non prendetemi in giro! E' per una giusta causa!-

 

-E che ballo, di grazia?!-

 

-Il tango.-

 

-Oh adesso sì che mi spiego tutto! Va bene cognato, puoi contare su di noi!-

 

**

 

-Senti Amore, lo Scricciolo e Shannon mi hanno chiesto se posso andare urgentemente da loro visto che hanno delle fotografie da aggiustare e come al solito stanno litigando per le varie luci, ti dispiace se vado? Ti ho lasciato la cena in caldo e comunque spero di essere a casa entro poco...-

 

Alzo il viso dai vari fogli sulla scrivania gioendo mentalmente.

 

-Ma certo, non ti devi preoccupare! Tanto io ho un sacco di lavoro da fare qui per le canzoni e non sarei di grande compagnia.-

 

-Mh va bene, ma appena torno prometto di prendermi cura di te come una brava mogliettina!-

 

Sorrido vedendola avvicinarsi verso di me per appoggiare le labbra alle mie. Il suo sapore così dolce mi rende sempre felice e più innamorato di quanto già non lo sia.

A volte non mi rendo minimamente conto di quanto sono fortunato ad avere lei. Con dei semplici gesti è in grado di farmi sorridere e gioire come un bambino. 

In più riesce a sopportare il mio caratteraccio quando mi sveglio con il piede sbagliato.

 

-Allora a dopo Amore!-

 

Sento la porta chiudersi e corro in camera da letto a cercare la borsa per la mia lezione privata. Tango a noi due anche questa settimana.

 

**

 

-Jared, concentrazione! Abbiamo poco tempo a disposizione e non dobbiamo dormire sugli allori!-

 

Sbuffo e mi maledico pensando a quando mi è venuta questa folle idea di seguire delle lezioni private. Ma cosa potevo fare se davanti a Moulin Rouge, Valentina, si è sciolta in brodo di giuggiole?!

 

-Forza! Ormai i passi base li sai, devi solo sbloccarti un minimo e prendere sicurezza. Tu sei l'uomo, tu conduci!-

 

In più ho scelto l'insegnate più stronza e brava che c'è sulla piazza. 

 

-Okay, sono prontissimo!-

 

Jane fa partire la musica e io mi immergo totalmente in quelle note.

 

Quarantacinque minuti dopo sono totalmente k.o. in macchina, pronto per tornare a casa.

 

**

 

-Cognata ho bisogno di te.-

 

-Ancora?!-

 

-Certo! Il vestito. Voglio che sia perfetto per lei, qualcosa di nero con un bello spacco...-

 

-Un vestito da tango... Mh okay. Forse ho in mente qualcosa...-

 

-Spiegami.-

 

-Beh potremo giocarle un bel tiro mancino...-

 

**

 

Mi agito andando avanti e indietro per la cucina. Carly ha avuto un'idea geniale ma come posso dirlo a Vale senza spezzarle il cuore?

Mi guarderà con i suoi occhioni verdi e mi ucciderà all'istante.

 

Mi mangio le cuticole nervoso quando sento la porta scattare.

 

-Sono a casa!-

 

Merda, merda, merda!

 

-Jared? Dove sei?-

 

-In cucina!-

 

La vedo entrare sorridente mentre si toglie la sciarpa appoggiandola sul bancone di marmo.

 

-Oggi la pazza mi ha costretta a comprare un vestito da sera! Come se avessi l'occasione di metterlo tutti i giorni!-

 

-Oh e posso vederlo?-

 

-Certamente.-

 

Armeggia con il sacchetto di carta estraendo un abito da sera molto semplice, lungo fino al ginocchio con tanto di spacco e manica a tre quarti.

Lo sapevo che avrebbe scelto bene diamine, è perfetto!

 

-Amore sei pallido, qualcosa non...?-

 

-Ecco, sì, ti devo parlare...-

 

Vedo il suo viso cambiare espressione. 

 

-Dimmi.-

 

-Ecco vedi, mi hanno dato un impegno allo studio di registrazione per il giorno del nostro anniversario e non posso non andarci.-

 

-Ah. Va bene.-

 

-Non sai quanto mi dispiace...-

 

Afferro la sua mano accarezzandogliela.

Scusami amore mio, so che dentro mi stai odiando ma ti prometto che non resterai delusa dalla sorpresa.

 

**

 

-Cristo, come si fa a prendere un impegno il giorno dell'anniversario?! Solo lui è in grado di fare queste cose! E non difenderlo tu!-

 

Indico Shannon ormai fuori di me.

Mi ha dato una batosta enorme. Io che speravo di preparargli una cenetta romantica e magari restare davanti al televisione a guardare un film.

Sono un'idiota a pensare che Jared mi metta prima del suo lavoro.

 

-Dai amore non fare così...-

 

Mi abbraccia il mio Scricciolo sempre pronta per me. Mi lascio cullare dolcemente.

 

-Facciamo una cosa, ora ti metti il vestito che abbiamo comprato e ci facciamo un bel giretto noi in qualche locale, mh? Ti va?-

 

-Non sono dell'umore...-

 

-E dai Bubu... Uscite voi due, vi bevete qualcosa, vi fate due chiacchiere...-

 

Li guardo in faccia e sembra che mi nascondano qualcosa. Scrollo le spalle e mi vado a preparare, tanto peggio di così non può andare.

 

**

 

Carly guida piano nelle strade sgombre dal traffico. Guardo fuori dal finestrino apatica e ormai rassegnata che questo segnerà una lunga serie di anniversari...

 

-Siamo quasi arrivate.-

 

Annuisco senza entusiasmo e disinteressata da tutto.

 

La vedo accostarsi davanti a un locale che sembra vuoto e non capisco. Dove mi sta portando?

 

-Scendi e aspettami dentro mentre io vado a posteggiare!-

 

Faccio come mi dice. Entro e vengo investita da un tepore caldo che mi fa arrossare le guance.

Levo il cappotto, appoggiandolo sul bancone della reception dove c'è una busta indirizzata a me e con la calligrafia di mio marito.

 

Corrugo la fronte, me la rigiro fra le mani e la apro.

 

“Suona due volte il campanello quando arrivi. J.”

 

Più confusa che mai guardo sul bancone e allungo la mano suonando il campanello due volte e vedo una porta aprirsi.

 

Mi avvicino lentamente scrutando dentro la stanza: tutto completamente rosso con un tavolo addobbato per due. Mi muovo cautamente all'interno quasi terrorizzata quando una musica inizia a risuonare nel posto.

 

Faccio un salto spaventata quando mi sento afferrare saldamente la mano per poi girare su me stessa.

Due occhi azzurri si piantano nei miei e mi fissano, io mi sciolgo fra le sue braccia mentre mi fa muovere lentamente in una specie di danza.

Mi riprendo dal mio stupore quando capisco quali sono le note che risuonano nella stanza: il tango di Roxanne.

 

Ma cosa significa tutto questo?

 

Guardo Jared negli occhi confusa e lo vedo avvicinarsi al mio orecchio per sussurrarmi qualcosa.

 

-Lasciati andare Amore mio, lascia che sia la passione che c'è fra noi due a muoverti...-

 

Mi faccio portare da lui, presa dal momento. Non l'ho mai visto così preso dal momento e non ero nemmeno a conoscenza del fatto che sapesse ballare il tango così bene.

 

Fa scivolare la sua mano sulla mia schiena fino a farmi piegare la gamba... Dio che sensazione splendida essere fra le sue braccia e ballare!

 

La canzone sta per finire, le ultime giravolte e il caschè finale.

 

Rimango immobile, alzo il viso e trovo il suo sorridente che si sporge per baciarmi sulle labbra.

Chiudo gli occhi facendomi guidare ancora una volta da lui. Mi rimette in piedi con delicatezza e mi stringe, cullandomi piano.

 

Sono talmente stordita e ubriaca di tutto che sono rimasta senza parole da dire. Lo guardo sorridendogli di cuore, lo vedo dischiudere le labbra per dirmi qualcosa.

 

-So di averti fatta arrabbiare, ma volevo che la sorpresa fosse perfetta. Perfetta come sei te, Amore mio. Felice anniversario...-

 

Sorrido inebetita e mi godo ancora per un attimo le sue dolci labbra. Stasera siamo solo noi, il nostro amore e la nostra passione. 

 

 

 

NdA: spero che vi sia piaciuta questa storia :3 E' dedicata ad una persona importantissima per me che è la mia migliore amica. Tutto è nato al nostro spettacolo di danza, dove vedendo esibirsi due ballerini ci è balenata in mente l'idea: "Ma tipo Jay ballerino? Non sarebbe fantastico?!", ed eccola qui (: Inoltre voglio ringraziare Emma, la mia nipotina bella, che ha betato questa storia all'insaputa di Bubu. Love you so much (: Alla prossima!