Libri > Le Cronache di Narnia
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Autore: Nadja_Pyrominia    22/12/2011    0 recensioni
la trama è leggermente diversa ma spero vi piaccia...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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- Ti prego Peter - disse Edmund mentre guardava la stazione deserta - Dimmi che abbiamo sbagliato fermata! -
Guardava il fratello in preda allo sconforto
- Purtroppo penso proprio di no - gli rispose ricambiando lo sguardo.
Intanto i minuti passavano e di una macchina neanche l'ombra. I due Pevensie cominciarono ad ammirare il paesaggio.
- Non è niente male... - mormorò il fratello maggiore
Il minore sbuffò rumorosamente. D'un tratto si sentì un rumore. 
- Sembrano cavalli... - constatò Edmund
- Beh, d'altra parte siamo in campagna, non mi meraviglierei di veder passare una mandria di cavalli selvaggi... - rispose Peter che s'incominciò a guardare attorno.
Da una stradina polverosa li raggiunse un calesse guidato da una donna che doveva avere una cinquantina di anni. - I due fratelli Pevensie? - chiese.
I due si guardarono timorosi - S-si! - risposero.
- Salve, sono la signora Macready. Ho il compito di portarvi alla villa del professore, forza salite! - ordino altezzosa
I due ragazzi annuirono e salirono sul calesse senza fare molte storie.
Durante il viaggio la governante si fermò per chiamare due ragazze che cavalcavano per i campi. Per farsi sentire dovette strillare un paio di volte.
- Signorine, il professore vi aspetta per il pranzo!!! - gridò
La ragazza bionda si girò, sollevò la mano per salutare e fischiò richiamando l'attenzione della ragazza rossa che continuava a correre, anche l'altra si girò e salutò. Li raggiunsero al galoppo.
- Signora governante possiamo fare un'altra piccola corsa? Eddai la prego! - disse la rossa
- Si, per piacere! - concordò la bionda
- E va bene ma... - cercò di dire la donna - ...non correte troppo!! - mormorò tra sè e sè conscia che le ragazze non l'avessero sentita.
Le due fecero cenno di avvicinarsi così da poter osservare.
La signora Macready fece voltare il cavallo e seguì le ragazze su un percorso ad ostacoli.
Le due ragazze partirono al galoppo dopo poco. Peter ed Edmund guardavano interessati il duello tra le due. Erano entrambe molto brave. La ragazza bionda spronava il cavallo sempre più veloce per superare la rossa. D'un tratto la rossa la spinse e lei cadde giù dal cavallo. La ragazza cadde in una pozzo di fango appiccicoso e non si mosse da lì. la rossa spavantata si fermò e andò a controllare l'amica. la donna scese dal calesse insieme a Peter ed Edmund e si avvicinò di corsa spaventata sollevandosi le gonne.
- Ambra!!! - la chiamava la rossa - rispondimi.
Appena la rossa le si sedette affianco l'altra la afferrò per le braccia e la trascinò nella pozza.
- Questo è per il bel vestito verde che avevo appena comprato!! - strillò spalmandole una palla di fango sulla testa.
La rossa strillò a sua volta e le piombò addosso ridendo.
la donna sospirò di sollievo e smise di correre.
I due ragazzi non ce la facevano più a trattenere le risate così scoppiarono a ridere rumorosamente nel vedere le due ragazze ricoperte di fango appiccicoso.
- Che diamine ridete voi!! - esclamarono in coro le ragazze
Si alzarono e si diressero verso di loro. I ragazzi non potevano vedere infatti gli ammassi di fango che avevano dietro la schiena. Le fissavano spavaldi.
Dopo essersi avvicinate abbastanza gli biombarono addosso e gli imbrattarono la faccia di roba marrone. I due fratelli cominciarono a dimenarsi e a sputacchiare da tutte le parti mentre le due amiche ridevano a crepapelle.
La governante tossì per richiamare attenzione e le ragazze si drizzarono in piedi mettendosi sull'attenti continuando ancora a sghignazzare. La donna si diede un colpetto sulla fronte al solo pensiero dei panni che avrebbe dovuto lavare.
- Adesso... - sospirò - aiutate i nostri ospiti ad alzarsi e incamminiamoci a casa, senza fare altri guai!!! - ordinò
- Si, signora!!! - esclamarono tutti e quattro in coro e la seguirono sul calesse mentre i cavalli li seguivano.
- Cercate di aggiustarvi più che potete prima di presentarvi al professore... - disse la donna a Peter ed Edmund guardando storte le ragazze.
- S-si... - risposero
- Voi due - disse fissando le ragazze - andrete subito a farvi la doccia!!! -
- Va bene -
All'orizzonte comparì una villa gigantesca con un cortile che sembrava immenso. Scesi dal calesse entrarono in fretta e furia nella villa e la donna cominciò le prime raccomandazioni.
- Non si urla, non si corre, non si gioca!!! E in modo particolare... - disse fissando i nuovi arrivati - ...in alcun modo si reca disturbo al professore quando si trova nel suo studio!!! -
- Si signora Macready!!! - esclamarono afone le ragazze subito seguiti dai due fratelli. 
  
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