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Autore: Liquid King    25/12/2011    3 recensioni
In occasione di questo Natale, ho scritto questa nuova storia. Essa vuole essere anche un ringraziamento per tutti coloro che fanno parte del mondo di Efp. Spero che vi piaccia e vi apra il cuore. A presto.
P.s.
Corretto il 27/12, grazie a Dark_Wolf.
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Un Natale su Shadow Moses.

Bene, prima di leggere questa  storia , date uno sguardo al vostro calendario  e se vi rendete conto che finalmente è giunto il 25 dicembre, potete proseguire alla lettura.

Shadow Moses, un pianeta-fortezza… composto da metallo, polvere da sparo e vetro. Non si sa come, né perché è stato costruito. Secondo alcune voci si diceva che ospitasse soldati, vagabondi, sbandati che, uniti sotto un’unica bandiera, formavano un vero esercito mercenario.

Dopo questa presentazione iniziale ecco la nostra storia.

Krystal, quella volpe apolide vissuta in mezzo alla natura,femmina dal carattere forte e un po’ testarda  dopo molte circostanze è finita a far parte di quell’esercito insieme al resto del Team Starfox e StarWolf.

Un giorno di un freddo dicembre, mentre era nel suo letto e contemplava il soffitto, un suono ripetuto e incessante la distolse dai suoi pensieri…

KRYSTAL: (mollando un pugno sull’apparecchio) Dannata sveglia!!

Il pugno ebbe l’effetto desiderato, la sveglia era ridotta in mille pezzi.

Lei si alzò con uno stiramento di braccia e busto;aveva proprio un gran bisogno di lavarsi con acqua calda; si spogliò di fronte allo specchio a muro che aveva ad altezza d’uomo, quindi si poté specchiare con un pizzico di vanità femminile. Le forme leggiadre e armoniose potevano far impazzire qualunque essere maschile che le sarebbe capitato a tiro, di questo era cosciente. Lei con i suoi occhi verdi, la sua gentilezza, la sua voce soave e la maliziosità che traspariva dalle sue movenze (spesso inconsapevoli) l’aveva mutata in una donna-angelo.

Ma… c’era un uomo, dal carattere serio, saggio, buono con i buoni, misericordioso con i cattivi, con il corpo marmoreo, lo sguardo rosso ed intenso come il sangue e la voce duramente severa… quell'uomo soldato l'aveva fatta impazzire come non mai.

Certo… lei aveva avuto altri uomini, ma finivano a torto o a ragione nella ragnatela dei ricordi della sua trascorsa gioventù e lì restavano intrappolati e sofferenti per causa sua.

Lui no, era tenace come l’acciaio, con una volontà di ferro e la forza di un titano. Sì, lui con grande forza era riuscito a rimanere impassibile alla sua bellezza come se fosse senza anima.

Ma lei non si sarebbe arresa, in un modo o nell’altro lo avrebbe coinvolto e reso schiavo del suo gioco.

Si riscosse allora dai suoi pensieri rivolti a quel guerriero e finita la doccia si vestì e incamminandosi lungo il corridoio raggiunse i compagni nella sala comune e mentre parlava con Fara l'attenzione cadde sul calendario digitale.

KRYSTAL: (guardando il calendario digitale) "Uhm… oggi è il 23 dicembre, fra poco è anche Natale... "

All'improvviso le balenò un'idea per la testa:perchè non festeggiare il Natale in quel luogo? Così  fece partecipe di questa idea (forse un pò balzana) tutti gli amici del gruppo.

Tutti approvarono e ne furono entusiasti,solo indovinate chi  rimase molto perplesso...

LUCARIO: (visibilmente contrariato) Siete impazziti? Non possiamo fare una cosa del genere! Dobbiamo sbrigare ancora tante altre incombenze come controllare l’andamento delle missioni, seguire l’allenamento dei cadetti…

Continuò la sua lista contando con le dita della mano. Ma di fronte alla scrivania completamente vuota di pratiche e piena di scarabocchi, si rese conto che le sue rimostranze cadevano nel nulla anche perché poi gli suggerirono che avrebbero partecipato alla festa natalizia, (ovviamente) anche i due gemellini Gold e Silver… guai a deluderli!

 In un paio di giorni,il pianeta Shadow Moses era cambiato: era di ferro, polvere da sparo e vetro; ERA!  Ora è: striscioni natalizi, bastoncini stellati e luci a intermittenza.

Lucario era seduto sulla sua poltrona nella sua camera e come sotto fondo sentiva quella canzoncina famosissima: Jingle Bells…

LUCARIO: (parlando a se stesso) Stai calmo, tanto è solo una volta l’anno, andrà tutto bene, i bambini si divertiranno, i soldati pure, solo una cosa… (mettendosi le mani in faccia) NON HO ANCORA TROVATO UN REGALO PER TUTTI!!!!

Anche Lucario si era fatto contagiare dallo spirito natalizio.Così si alzò dalla poltrona, uscì dalla camera e osservò i preparativi per la festa: panettoni, torte, e tanti pacchi regali adornavano la sala da pranzo. Lui con sguardo commosso vedeva i soldati che, levatesi le maschere, mostravano visi allegri e gioiosi, Krystal e Fox parlavano insieme come vecchi amici, quasi come se quell’evento del passato non rappresentasse più un motivo di odio e rancore… Falco e Wolf giocavano a tirare le palle di neve sotto lo sguardo allegro di Lopunny che per il pancione non poteva unirsi a loro, ma stava seduta sulla panchina del parco, in compagnia di Blaziken che batteva continuamente i denti (essendo abituata al calore del suo pianeta non aveva mai sentito il freddo mentre ora era imbottita di sciarpe, cappotto e guanti). Fara e Lucy si davano da fare per cucinare prelibatezze mai assaggiate prima e Bill dava loro una mano. Mancava solo una persona…

LUCARIO: (grattandosi la barba incolta con una preoccupazione celata nei suoi occhi) Chissà che sta facendo Liquid, unico testardo rimasto della sua idea....

Katt stava impacchettando un oggetto dalla forma sottile e allungata e mentre compiva il lavoro, pensava…

KATT: “Ci ho messo un anno intero per trovarlo, spero che a lui piaccia questa lama cinese… Già, da quando tempo ho aspettato una occasione particolare per fare questo regalo e  per donare un piccolo sorriso sul suo volto cupo e… triste.”

Katt, dopo un bel po’, portò il regalo nella sala d’allenamento preferita di Liquid.

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KATT: (guardandosi in giro) Che strano… perché non è qui?

Un atroce dubbio s’insinuò nel suo animo. Liquid stava in camera sua? Perché non si divertiva come gli altri?

Lei, con il cuore in gola, arrivò presto di fronte alla porta d’acciaio, dove oltre vi era la camera del biondo.

KATT: (bussando piano) Liquid, sei lì?

Nessuna risposta, lei facendosi forza entrò.

La camera era al buio, lei con il passo felpato, vi entrò…

LIQUID: (con voce roca) Vattene… lasciami in pace…

La sua voce s’interruppe in un singhiozzio. Liquid era seduto sul letto ed era semi nudo.

LIQUID: (con la testa poggiata sulle ginocchia) "Grr… perché? Perché questa festa? La odio! È tutta una stronzata! Perché tutti si sentono così allegri… quei due mocciosi non hanno fatto che parlare di un grassone tutto rosso che porta i regali… ma non esiste! Perché credere a qualcosa che non esiste? Come cazzo ha fatto Lucario… a lasciarsi coinvolgere in una sceneggiata? Inutile, poi! Cos’è questo suono? Katt… mai che mi lasci in pace!"

Liquid odia il Natale? Forse perché non lo conosce a fondo…

Katt entrò con il passo più tranquillo.

KATT: (con tono di rimprovero) Liquid? Sei qui? Mi hai fatto preoccupare! Perché non sei con gli altri a festeggiare?

Liquid alzò la testa dalle ginocchia e mostrò due occhi arrossati di pianto.

LIQUID: (con un singhiozzio) Che vuoi? Vattene!

Katt si sedette sul letto e ignorando la voce dura dell’assassino, sospirò.

KATT: (guardando il soffitto) C’è un regalo per te… nella stanza, dove ti alleni, perché non vieni a vedere?

LIQUID: (timoroso) Perché si fanno i regali?

Katt restò piuttosto sorpresa, il tono non lo aveva mai sentito, così timoroso ed esitante… quell’assassino freddo e crudele era di fronte a lei, con il viso di un bambino fragile e mesto.

KATT: Beh, si fanno i regali per le persone che si amano e si vogliono bene…

Lei si alzò e uscì lasciandolo solo.

Liquid indossò una canottiera militare di colore nera e uscì dalla stanza…

LIQUID: “Dannata donna, è riuscita a tirarmi fuori dal buio della mia stanza e... della mia anima. Che regalo sarà?”

Arrivò a passo svelto nella sua camera d’allenamento dove si allenava a squartare i corpi di gomma e perfezionare la sua agilità.

Lui la vide che aveva tra le mani il regalo.

LIQUID: (con le ciglia rivolte verso l’alto per la sorpresa) È per me?

KATT: (presentandolo) Certo…

Liquid prese con il cuore mosso da emozione e con le mani tremanti. Se lo girò più e più volte.

KATT: (incoraggiandolo) Che aspetti? Aprilo!

Scartò velocemente la carta blu dell’incarto e lo vide in tutto il suo splendore: l’elsa era tagliata finemente, e rappresentava una bocca di drago che sputava fuoco sulla lama, che era tutta frastagliata da una parte e liscia, tagliente da un'altra. Lui la provò e notò la leggerezza e la velocità.

KATT: Pensa che ho faticato moltissimo per trovarla, infatti, anticamente era appartenuta al leggendario eroe cinese Lu Bu che la usava per combattere in luoghi stretti e angusti, cioè dove non poteva usare la lancia e…

LIQUID: (interrompendola con tono furioso) Non m’interessa questo, maledizione!  

Katt deglutì un groppo di saliva in bocca…

LIQUID: Perché a me? Perché questo regalo?

KATT: (in difficoltà) *Gulp* perché no?

Liquid la fissava duramente, la rabbia di prima era chetata, ma voleva delle risposte e subito!

LIQUID: (scrutandola attentamente) Non raccontarmi balle, ragazzina. Tu mi hai detto che questi regali si fanno alle persone che si amano e si vogliono bene… quindi perché a me? Non vi era motivo!

Katt sospirò e abbassò la testa lievemente, poi…

KATT: (alzandola dolcemente) Ne sei certo?

Liquid sgranò gli occhi e il suo cuore mancò qualche battito… non si era mai trovato in una situazione del genere, nemmeno di fronte a nemici inimmaginabili e pericolosi.  Ma stavolta il nemico era una donna e Liquid… sarebbe riuscito a vincere? Forse no.

KATT: (Prendendolo per le robuste spalle) Non sono una ragazzina, sono una donna!

Lo baciò con forte passione travolgente. Liquid non ci capiva nulla.

LIQUID: “Non ci credo… lei prova sentimenti nei miei confronti? Impossibile!”

KATT: (con gli occhi chiusi e con il cuore a mille) “Dio! Quando ho aspettato questo momento!”

Un momento interminabile… peccato che qualcuno li chiamava a gran voce.

LOPUNNY: Signor Liquid! Katt! Dove siete? I dolci sono pronti! Tutti sono a tavola!

FALCO: Se non venite, non vi rimane niente!

Liquid e Katt si dovettero malinconicamente staccare…

I loro sguardi s’incrociarono…

LIQUID: (con la voce turbata per quello che era appena successo) Vattene, mi devo allenare…

Lei uscì dalla stanza e sentiva lo sguardo dell’assassino dietro di lei.

Liquid non riusciva a capacitarsi… come doveva comportarsi?

Katt si presentò in sala da pranzo con un dito sulle labbra quasi come a non voler dimenticare quel bacio…

BLAZIKEN: Terra chiama Katt! Ci sei? Perché non viene Liquid?

Katt quasi meccanicamente si sedette al suo posto e pronunciò solo queste parole: Non è ancora pronto…

KRYSTAL: (sospettosa) A cosa?

KATT: (con lo sguardo rivolto ai panettoni) Niente, non viene a mangiare… preferisce allenarsi.

Con questa risposta tranquillizzò i presenti…

 KATT: (ingoiando a forza un boccone) “Non credevo di provare tanta emozione solo per un bacio…”

Dopo la cena consumata con continui schiamazzi dei bambini e parole scambiate alla velocità della luce tra i commensali, Katt si alzò e con una scusa si ritirò in camera sua.

...Liquid era seduto sull’erba fresca e volgeva lo sguardo al cielo, lasciando volare i pensieri su per la vetta del celeste e non capiva come mai non riusciva a  dare il meglio di se durante l'allenameno.

LIQUID: “Non riesco nemmeno a mollare un banale fendente senza pensare a lei, mi ha stregato… o è il contrario?”

Si passò la mano metallica sui capelli biondi e abbassò la testa.

"Sono una donna, Liquid! Una donna… una donna!" Queste parole gli martellavano sulla mente.

Liquid sospirò…

LIQUID: Mi secca ammetterlo ma non mi è del tutto indifferente! E se andassi da lei?

In quel momento vide una luce alla finestra della camera della sua donna.

Lui scalò velocissimo il muro e silenzioso come uno spirito poté sogguardare all’interno della sua camera.

Katt aveva appena finito di lavarsi e si stava provando un elegante completo da spiaggia con un reggiseno e delle mutandine di colore bianche con i bordi blu.

KATT: (specchiandosi) Mmm… grazie per il regalo Krystal…

Infatti, l’astuta volpina blu aveva trovato un regalo per la sua amica del cuore e le fece trovare questo sul letto della sua camera.

(cliccateci sopra, per vedere il regalo ma assicuratevi di essere maturi per quello che vedrete [e non siete donne]).

Lei non si accorse di essere spiata.

LIQUID: (scostando gli ante) “Ti desidero…”

I passi risuonarono lenti e lunghi, Katt si girò e lo vide… Lui aveva uno sguardo basso e tormentato da pensieri, Katt era maledettamente sexy con quel completo...

Si avvicinò, la prese per le spalle e la adagiò sul letto…

KATT: (fissandolo serenamente) Liquid…

Il resto è facilmente deducibile quindi vado avanti.

Si erano fatte l'una e dieci di notte

Liquid si era alzato (forse non riusciva a prendere sonno), e si stava rivestendosi, quando Katt con una certa sfrontatezza lo chiamò.

KATT: (acida) Non dimenticarti niente… non vorrei che qualcun altro trovasse cose non sue.

Liquid si volse dietro e fissò la gatta rosa che era avvolta nelle sue coperte.

LIQUID: (sorpreso) Che… che vuoi dire?

KATT: (con un sorrisetto) Non avrai pensato che ti amassi? Lo sai quanti uomini hanno condiviso il letto con me?

LIQUID: (ridacchiando) Tsk… non m’importa, mi basta sapere che sono l’ultimo con cui tu starai.

KATT: (inarcando un sopraciglio) Eh?

LIQUID (avvicinandosi a lei e carezzandole la guancia): Tu sei mia, non permetterò a nessuno di stare con te. Capito?

Entrambi si abbracciarono.

KATT: “Non pensavo sul serio di quello che ti ho detto… mi serviva una prova.”

Dopo un po’ entrambi erano coricati sul divanetto del salotto di Outer Heaven. Liquid teneva stretta dolcemente a sé la sua donna, mente lei pensava.

KATT: “È incredibile come lui mi abbia posseduto, con una dolcezza che neppure uno come lui poteva fare… lo prometto, sarà sempre al tuo fianco, Liquid… solo tu puoi…”

LIQUID: (con voce delusa) Mi dispiace…

Katt si alzò velocemente e lo guardò con un fremito di preoccupazione.

LIQUID: Mi dispiace di non averti fatto un regalo…

Katt scoppiò a un pianto sincero…

LIQUID: (Asciugandole le lacrime con i pollici delle mani) Perché piangi, Katt?

Katt sorrise e si poggiò di nuovo sul suo petto nella zona dove batteva l’organo circolatorio.

KATT: (addormentandosi) “Liquid, mi hai fatto un bellissimo regalo… mi hai amato come nessun altro… e di come ti sei dimostrato geloso di me… è la prova del tuo affetto.”

LIQUID: (accarezzandole i capelli) Katt… anch’io ti amo.

La magia del Natale aveva fatto breccia anche nel suo cuore freddo come l’acciaio ma capace di amare. 

FINE


Bene, immagino che molti si chiederanno perché ho scritto questa storia che, per qualcuno sarà bella, per qualcun altro (mi si scusi il termine) una cagata pazzesca (92 minuti d'applausi). L'ho voluta scrivere per augurare un felice Natale a te che stai leggendo (e che sei arrivato fin qui) e ringraziare in modo caloroso tutti quelli che mi sono stati vicini e mi hanno spronato a proseguire nello scrivere queste avventure. In ordine alfabetico ecco:

- David99, un ragazzo che scrive su KH, e seguo la sua storia con piacere perché scrive con grande semplicità e grande passione. 

- Dazechrome, che con la sua infinita pazienza mi ha seguito e insegnato a muovermi nel sito di EFP.

- Julia_Phantomhive, Lady allegra e simpatica (molto gelosa di Ciel) che mi ha divertito con le sue storie romantiche e piene di ironia.

- Junie, amica intima ed espertissima del mondo dei pokemon.

- Kh fan, un maestro nel far ridere con le bizzarre avventure di Pikachu e Riolu.

- kiry95, una ragazza che ama scrive su Kuroshitsuji e d'accordo con me sul finale inventato dal sottoscritto. 

- Lady Nazzumi, che si è interessata alla mia storia di Dragon Fantasy e condivide con me moltissimi Anime.

- LadySaiyan, come dice il nome è la signora dei saiyan, una ragazza dispensatrice di consigli e esperta del mondo di DB.

- Lord Mew, compagno di mille avventure, sempre pronto a tuffarsi in qualche impresa strampalata.

- Lupa Malandrina, una ragazza straordinaria, molto romantica e un po’ matta con il suo ego.

- masterteo89, uno scrittore molto originale nello scrivere storie d'orrore e che condivide con me la passione di Silent Hill (in particolare Redenzione) 

- telesette, una sorta di fratello maggiore (padre no, non è così vecchio) che mi ha conquistato con la sua mano critica e ironica sui vari problemi che affliggono il mondo, grazie a lui il sito avrà una nuova sezione "StarFox" di cui io sono un appassionato.

Ecco, la lista è finita (se ho mancato qualcuno, fatemelo sapere). E come potete vedere, sono tanti i miei amici, ed io sono fiero di essere loro amico! In più mi sento obbligato a ringraziare CrazyBulma e Lory che mi hanno donato l'ispirazione per questa storia. D'accordo, mi fermo qui prima che mi commuova troppo e rischi di umidificare la tastiera. A presto!     

   
 
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