27/12/2011
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Arrivo.
Non posso credere di andare alla Cross... IO il giorno di Natale... oddio, posso morire in pace, ovviamente dopo aver appurato la fondatezza delle sfere del drago per tornare poi in vita! Non ho scritto “Fessa” in testa...anche se, qualcosa del mio piano non quadra...chissà cosa!...
<< Maryyyy... il bagno non è paragonabile alla tua stanza: muoviti! >>
Controllo ancora una volta il trucco e l’acconciatura sistemando poi il fiocchetto del vestitino di raso rosso: sono perfetta.
Esco evitando di scontrarmi contro mio fratello e, dopo esser entrata nella mia camera, ammiro il vestitino: senza bretelle con scollatura a cuore che arriva fino metà coscia, dove due nastrini si allacciano delicatamente dietro la schiena semiscoperta. Avendo la porta della camera aperta quando passa mio padre lo vedo sussultare e comporre un numero sul telefono.
<< A chi chiami? >>
<< Alla nonna! >>
<< Perché mai? >>
Mi appoggio alla porta con le braccia incrociate aspettando risposta.
<< Pronto mamma? Senti, potresti salire un attimo? Al vestitino di Mary, siccome in ogni reparto c’è crisi, manca una parte di vestito nella schiena: puoi rammendarglielo? >>
Sento la risata di mia nonna, che è ormai palese, è una sarta, mentre rimprovera il figlio... Adoro quella donna!
Torno in camera con un sorriso da Stregatto, indosso gli orecchini di lunghezza media argentati, i miei preferiti perché sono delicati, la collana argentata con una rosa nera come pendente, il bracciale abbinato , mi infilo le scarpe con tacco 5, evitando di spiaccicarmi al suolo, indosso la giacca e prendo la borsetta da mano proprio in tempo con il suono del campanello... mi meraviglio di trovare tutta la mia settima generazione davanti ad essa... e se fosse il mio ragazzo avrebbero chiamato il capostipite dalla tomba?
Accigliata apro la porta...
<< ¡Hola! >>
La richiudo...
No, non è possibile...apro la porta ...è possibile toccare il paradiso!
<< Wow Rika no me hablava de esto!...>>
<< Tesoro...chi è questo bel ...ragazzo? >>
Mia madre ha l’occhio fino devo dire!
<< Mamma è Saizou! >>
Saizou...Saizou...Saizou.... perché è così bello?
<< Buenos dias señoraestoy aquì para llevar Maria...no, descuelpateme Mary! >>
Mi fa l’occhiolino...
Ritrovarsi il ragazzo di propri sogni a pochi centimetri...no, adesso mi tiene per mano...waaaaaaa!
<< Vamos? >>
Proprio nel momento in cui stiamo per uscire dal portone mi passa accanto la mia ex migliore amica che abita nel mio stesso palazzo... sorrido aggrappandomi al braccio del ragazzo contentissima, mentre lei diventa verde.
Che bel Natale!
<< Saizou gracias >>
<< Eh?...emh...De nada! >>
La limousine luccica sotto gli sguardi meravigliati dei vicini e dei curiosi mentre alcuni bambini osservano gli interni...strano c’è un’altra persona.
<< Siete in ritardo...>>
Mi raggelo sul posto sentendo però di rompermi in mille pezzetti dalle occhiate pungenti di Yoruko che mi fissa dall’altro lato del sedile...
<< Emh...>>
<< Non preoccuparti Mary, è sempre così schizzinoso da sembrare un ghiacciolo...>>
L’aura calda e solare di Saizou contrasta con quella fredda e cupa di Yoruko...ma quanto possono essere fighi?
<< Bene! Ci aspetta un lungo viaggio, mettiti comoda e chiedici la qualunque: saremo onorati i risponderti! >>
Senza pensarci più di tanto mi rivolgo a Yoruko che ha lo sguardo rivolto verso l’ambiente fuori il finestrino con braccia incrociate e gamba accavallata.
<< Non ti rode il fatto ce tua sorella stia con Takuma? >>
Fa un’espressione così buffa da far ridere sia me che Saizou, ma poi si ricompone dimostrando indifferenza.
<< ...No >>
<< Ah! Hai esitato! >>
<< N-non ho esitato! >>
<< Mi spiace ma la muchacha ha ragione! >>
Sorrido: il viaggio non sarebbe stato noioso.
Per niente!
Alla Cross invece...
<< Ok, adesso dobbiamo aspettare soltanto che cuoca l’arrosto... >>
Guardo il direttore con ammirazione: non sapevo che sapesse cucinare, tanto meno potevo immaginare che con l’aiuto di Zero, Akuryo, Lilith e Cristian riuscissero a creare un qualcosa di così...si che ricordare come fosse stata ardua la lotta per metterlo in forno...
<< Magnificoooo! >>
<< Aiutate Yue...credo che l’emorragia al naso non sia finita, e per piacere evitate di portarlo qui se Akuryo indossa il grembiule...>>
La diretta interessata mi chiama chiedendomi di fargli una foto, cosa che faccio, ma non capisco il motivo.
<< Perché sicuramente se gli faccio quest’effetto devo piacergli anche in completo casalingo! >>
Faccio cadere la testa di lato osservandola: un fazzoletto lega i capelli a bandana, il grembiule rosa con merletti bianchi risalta le forme mentre il mestolo che tiene in mano gli da un aria casalinga solo che...è così dolce!
Ora capisco perché appena l’aveva vista era diventato rosso come e più degli addobbi...
Mi allontano salutando i cuochi per vedere e, in caso, sistemare la composizione della tavola: se un secchio di acqua gelata mi fosse arrivata di sopra si sarebbe accigliata alla scena scappando via tra le braccia di qualche cascata di magma incandescente!
<< Ragazzi...lo chiederò una volta sola...perchè c’è solo una candela al centro tavola in quasi tre metri ...? >>
Si, una candela... e poi la tavola spoglia....ma stiamo dando i numeri?
Mizuki mi si avvicina affranta mentre Keiji e Rai stanno menando sodo i tre imbecilli che avevo incaricato di addobbare...
<< Cristian, Takuma e Aidou stanno andando a ricomprare tutti gli accessori...>>
<< Ma che è successo? >>
Adesso stanno lasciando che il loro sangue coli...che scena sadica!
<< Allora: Rido ha fatto incazzare Kayba e Devil...il primo ha distrutto l’angelo di cristallo e le bottiglie con le pallottole del fucile...mentre l’altro ha tagliuzzato tutte le candele e le cose abbastanza lunghe sopra al tavolo con la propria spada...>>
Dal fondo della sala parte la musica di Daria Argento con somma soddisfazione di Kanrei e Kain per colpa del mixer tornato in vita...è così contento da non sembrare lui...ma passando a loro: la mia furia li investe lasciandogli dei super bernoccoli sulla testa!
Quando arriva il mio amore con ogni decorazione, leghiamo i guasta feste a delle sedie e in pochissimi secondi rimettiamo tutto a loro posto.
<< Bene, qui è tutto a posto, adesso andate a cambiarvi e ci vediamo qui tutti alle 21:15... mi raccomando, le ragazze in rosso, i ragazzi in nero non spuntatevene con colori da radiazioni nucleari che vi denudo e vi lascio io in mezzo al bosco! >>
Si sentono molteplici “si” levarsi in coro e sorrido soddisfatta, a meno che un meteorite non spiaccicasse il capannone in una volta, sarebbe andato tutto liscio come l’olio...forse.
In limousine...
Non posso credere di aver respirato la stessa aria di Saizou per così tanto tempo... strano a dirsi, ma la compagnia di Yoruko non guasta...
Appena entrati nel grande cancello la voglia di festeggiare si riaccende come un fuoco a cui hanno messo nuova legna da ardere...shalla inomma!
Noto l’ingresso e la macchina rallenta dando il via al countdown ...5...4...3...
<< 2...1...>>
L’abitacolo arresta la propria corsa, Saizou scende per primo e sentiamo dei piccoli pigolii fuori dalla vettura. Che fosse Rika?
Infatti, tendo l’orecchio sentendola.
<< Fratellone, allora, è arrivata? Dai, non farla aspettare...>>
<< Rika c’è anche Yoruko...>>
Senza aggiungere altro il nero scende facendo capolino dalla vettura con gli occhi rivolti a due fessure contemplando la sorella, Lilith, che è accanto alla nera, con circospezione.
<< Sono stato l’ultimo ad essere invitato...>>
<< No, veramente il tuo invito l’avevamo scordato! >>
Mormora la sorella alquanto imbarazzata e, con un telo pietoso, lasciano vagare la loro attenzione sull’altra limousine, gemella di quella in cui sono seduta, di colore nero da dove scendono due componenti della Night Class...Rima e Senri...wow dal vivo sono ancor più belli...azz- benedetto HD, fa miracoli!
In silenzio scendono dall’auto, sempre in silenzio, mi salutano con un cenno della mano e passano agli amici: sbaglio o l’aria è diventata pesante?
Vabbè, senza troppi preamboli scendo dall’auto facendo ritornare in circolo un po’ di sangue e cercando di ritrovare un po’ di equilibro: nei peggiori dei casi il mio sangue non sarebbe andato sprecato!
Non so perché, ma improvvisamente mi sento stritolare...
<< Soffoco!...>>
<< Maryyy.. da quanto tempooo! >>
Ricambio le strette delle due nere...mamma mia che forza!
<< Rika, ti trovo in forma...Lilith anche a te! >>
<< Rika, non mi avevi parlato di questo! >>
Guardo Saizou di sbieco mentre mi indica...cos’ho che non va?
Rika patta la schiena del fratello...
<< Ho qualcosa in faccia? >>
<< Niente...entriamo...>>
Un capannone...entro seguita da tutti...un’esplosione e dei nastrini colorati mi investe in pieno...che spavento!
<< Merry Christmas Mary! >>
Le luci si accendono all’improvviso mostrando decorazioni che cadono anche dal tetto con delicati colori dorati e argentati...mentre c’è un tavolo imbandito con le migliori pietanze natalizie ma... oddio ci sono tutti, compresi i tre sciocchini...la canzone White Christmas è così delicata da far sembrare tutto magico!
<< Merry Christmas anche a voi! >>