UNA VERA FAMIGLIA 2

Finalmente un pò di pace! Da quando non se ne stavano più a letto a coccolarsi? Da un'eternità... Precisamente da quando era arrivata quella piccola peste di James. Aveva solo un mese, ma sembrava un adolescente in piena crisi ormonale!Non faceva altro che piangere e strillare. Non ce la faceva più!! E lui che voleva addirittura due figli! Uno bastava ed avanzava. Eh si, perchè Harry James Potter e suo marito Draco Lucius Malfoy erano diventati papà, di uno splendido bimbo, James Sirius Potter-Malfoy, uno splendido bebè di 3 kg e 500g. Erano diventati papà grazie alla magia, ma Harry, neo-papà, già non ne poteva più. Certo, quando James era tranquillo non c'erano problemi, anzi adorava il suo pargoletto, ma quando piangeva e strillava proprio non ce la faceva. Draco diceva che era normale, e che passato i primi mesi, avrebbe smesso almeno di strillare senza motivo. Anche se Harry non ne era molto sicuro. Ora chissà come lui e suo marito erano stesi sul letto a coccolarsi, visto che James aveva concesso loro qualche momento di tranquillità. Ma era solo un bel sogno: si erano concessi giusto 5 minuti per loro, che James aveva ricominciato a piangere nella stanza accanto, e visto che Draco l'indomani doveva lavorare, mentre lui aveva il giorno libero, toccava a lui occuparsi della "peste" come l'aveva soprannominato lui. Quindi si alzò dal letto e si diresse nella camera del piccolo. Era una stanza abbastanza grande, con le pareti dipinte di azzurro, l'armadio, il fasciatoio e al centro una stupenda culla di ciliegio intarsiata, da cui, sotto una copertina bianca, si intravedeva qualcosa muoversi. Harry si avvicinò alla culla e prese suo figlio in braccio.

POV  Harry

"Ma si può sapere perchè piangi?" Domando a James una volta presolo in braccio. No, non si può sapere, visto che ora mi guarda con quelli splendidi occhi azzurri, ereditati da Draco, e la boccuccia spalancata in un sorriso sdentato

"Hai fame?" James mi risponde gorgheggiando, quindi mi avvio di sotto, in cucina, scaldo il biberon e glielo infilo in bocca senza tanti complimenti. Eh si, aveva proprio fame, visto come succhia il latte, mantenendo il biberon con le manine e guardandomi con occhi curiosi. Dopo aver finito il latte, poso il biberon e mi avvio di sopra, entro nella sua cameretta e lo metto nella culla

"Mi raccomando, ora fa il bravo e dormi che papà è stanco, e -sbadiglio- ha bisogno di dormire." Gli dò un lieve bacio sulla fronte e mi avviò in camera da letto. Draco sta dormendo, beato lui!!Nemmeno il tempo di mettermi sotto le coperte, che James ricomincia a piangere. Oh no!Ma perchè, perchè, mi domando, e mentre mi avvio cerco di calmarmi, faccio un lungo respiro ed entro nella cameretta, meglio calmarmi o finirò per strozzarlo! Mi avvicino alla culla e lui, naturalmente!, dopo avermi visto smette di piangere. Lo prendo in braccio, controllo il pannolino, no,non ha bisogno di essere cambiato, allora cos'ha questo bambino? Mi avvicino alla finestra, cullandolo per farlo addormentare, e sbircio fuori, dove vedo i primi raggi del sole, è quasi l'alba, guardo l'orologio: sono le 5.30. James sembra essersi addormentato, lo poso nella culla e corro, sottolineo corro, in camera e mi infilo a letto.

Non è possibile, James piange di nuovo, guardo alla mia destra, voglio chiedere a Draco se può andare lui dal piccolo, io sono troppo stanco, ma il mio maritino non c'è!Dove cavolo può essere? Guardo l'orologio, le 8.30. Draco dev'essere già andato a lavoro. Però... sono riuscito a dormire ben tre ore, un vero record. Mi alzo e vado a prendere la peste, lo cullo un pò mentre mi diriggo in cucina, per preparare il biberon. Mentre scaldo il latte i miei occhi cadono sul frigo dove vedo un post-it attaccato. E' di Draco:

Non ho voluto svegliarti perchè dormivi troppo bene! Cercherò di tornare il prima possibile. Non strapazzarti troppo. Ti amo, Draco

"Non strapazzarti troppo? Hai visto papà che ha scritto?- domando a James che con le manine cerca di afferrare il biberon che sto riempiendo di latte- Con le forze che ho è già troppo perfino tenerti in braccio!Figuriamoci Strapazzarmi!" Dò il latte alla peste, mentre io mi preparo un caffè forte. Ho bisogno di caffeina. Mi siedo sul divano del soggiorno e accendo la tv. Di solito a quest'ora Draco fa vedere a James i cartoni animati. Guardo il piccolo che seduto sulle mie ginocchia guarda la tv. Draco è sempre stato bravo con i bambini, sa sempre perchè piangono o strillano. Io invece sono negato. Ma voglio dimostrargli che sono un buon padre.

"Oggi ce la caveremo benissimo anche senza papà, vero James?" Lui mi guarda e sorride. Ha il sorriso di Draco. Dopo i cartoni lo porto a fare il bagnetto, e poi lo porterò al parco.

Alla fine ce l'ho fatta a fargli il bagnetto anche se più che un bagno è stata una doccia, ma per me, non per lui! Comunque alla fine l'ho vestito con la nuova salopetta di jeans che gli ha comprato Draco e sotto gli ho messo una magliettina azzurra. Poi le scarpette, ho dovuto lottare un pò per mettergliele, perchè mentre gli mettevo la destra, lui stava praticamente divorando la sinistra. Ma dopo circa una mezz'ora l'ho convinto a darmi l'altra, dandogli in cambio il suo orsacchiotto di peluche. Ora lui è pronto, lo metto nella culla e vado a cambiarmi anch'io. Fa molto caldo, quindi opto per un jeans e una maglietta azzurra a mezze maniche. Vado a prendere mio figlio, lo infilo nel carrozino e ci avviamo verso il parco, che per fortuna non è molto lontano. Appena arriviamo, ci appropriamo di una panchina all'ombra di un grande albero secolare. Prendo James in braccio, e poi me lo metto sulle spalle. Lui, naturalmente è subito entusiasta della novità e inizia a tirarmi i capelli, ridendo come un pazzo. Però che forza che ha, stasera mi guarderò allo specchio e mi ritroverò calvo. Con una mano lo tengo in equilibrio e con l'altra guido il carrozzino.

"Ti va un gelato?" Gli domando, volgendomi già in direzione del gelataio, James mi risponde con un'energetica tirata di capelli. Scoppio a ridere e 5 minuti dopo ci ritroviamo entambi seduti su una panchina con un cono di gelato a testa. Naturalmente a lui glielo reggo io. Alla fine è più il gelato che abbiamo a dosso, che quello che abbiamo mangiato. Ritorniamo a casa. Ora ci vuole un bel bagno,e come al solito, io mi ritrovo tutto bagnato. Lo vesto e  vado a cambiarmi. Mentre mi infilo il pantalone, lo vedo gattonare per il corridoi, in direzione delle scale. Oddio! La scale!! con una gamba infilata nel pantalone e l'altra ancora scoperta, corro a prendere James e lo prendo in braccio appena in tempo, stava già scendendo il primo gradino con le mani. Lo porto in camera da letto e lo sistemo sul letto, mentre finisco di vestirmi. Poi lo porto giù, è l'ora della merenda. Prendo un omogenizzato a banana e inizio a darglielo, ma lui non gradisce molto visto che me lo risputa sulla maglia, per poi cominciare a ridere. Cerco di imboccarlo di nuovo, ma lui proprio non ne vuole sapere, vabbè lasciamo perdere, si vede che non ha fame. Uffa, devo cambiarmi di nuovo! Lascio James sel seggiolone e vado di sopra a cambiarmi, nemmeno il tempo di infilarmi una maglia pulita che sento il rumore di vetro rotto. Oddio!Scendo di corsa le scale, e mi precipito in cucina. James sta ridendo come un pazzo, agitando le manine in aria, mentre il vasetto dell'omogenizzato, che avevo lasciato sul tavolo, troppo vicino a lui, è spiaccicato a terra. Prendo la scopa e comincio a pulire, con James che non la smette più di ridere. Non ce la faccio più!!Ma quando finisce questa giornata? Guardo l'orologio appeso alla parete: le 18.10. Draco dovrebbe tornare tra poco, speriamo!Dopo aver pulito prendo James e ci sediamo sul divano, a guardare la televisione. Sono così stanco che non mi accorgo nemmeno che James si è addormentato, e che lo sto seguendo anch'io...

EPILOGO

Quando Draco ritorna a casa, li trova proprio così: beatamente addormentati sul divano, mentre in tv danno il telegiornale della 20.30. Sorride, questa è la sua famiglia e non la cambierebbe per nulla al mondo.

FINE

Dedico questa ff a Jackye_Chan e 8bia8. GRAZIE!!!!!

Spero vi sia piaciuta, vi prego commentate e fatemi sapere che ne pensate, accetto critiche e suggerimenti.Baci