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Autore: Irishkoala    29/12/2011    7 recensioni
Cosa fare se si tenesse nascosto qualcosa al proprio partner e il partner in questione lo scoprisse senza poterlo evitare?
E se poi questo qualcosa non fosse un 'qualcosa' di esattamente normale?
Ispirato a un 'episodio' reale, decisamente ambiguo, che potrebbe ispirare dello slash inconscio...
Genere: Commedia, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Love Is A Force Of Nature'
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Born Survivors E' da quest'estate che avevo questa shot in cantiere ^^ ma IO è megalomane, ha sempre voluto avere l'esclusiva e non ero ancora riuscita a pubblicarla xD
Per questa mini pausa, che consisterà fino all'anno nuovo (quindi la prossima settimana ;D) ho deciso di postarla al posto dell'aggiornamento normale di IO ;)
I fatti sono ispirati a una 'situazione' avvenuta sul serio, ma che capirete e spiegherò per quelli che non hanno visto l'episodio alla fine della shot.
Non è nulla di impegnativo, solo un modo per concludere anche quest'ulteriore anno cosparso di moltissime soddisfazioni, tante nuove conoscenze e una mia ancora immensa gratitudine per tutti voi che mi seguite ♥
Auguro un buonissimo anno a tutti! Con la speranza di ritrovarvi ancora -of course- nel 2012, con ancora tante idee e voglia di fare. Come spolier ho in cantiere di scrivere anche un'inedita (di tutt'altro genere) che tenterà di affrontare la pubblicazione reale, cosa che spero sul serio, e chissà mai che ci si potrà incontrare realmente anche sugli scaffali delle librerie *_* Sarebbe un sogno che si avvera.
Anyway, come pubblicità occulta e rimanenze per arrivare al nuovo anno, tutti gli ultimi aggiornamenti sia qui che di là (nelle Farrelleto) sono stati : qui, qui, qui e qui...se avete perso qualcosa, per il resto ci vediamo con la ripresa degli aggiornamenti di IO e Oblivion dal 2012 ;)
Grazie a tutti/e
Vi adoro sempre sul serio ♥
Leia












Born Survivors.




Before.


Era da quasi una settimana che stavo notando quel pacco di fogli sul comodino della camera, ma non avevo detto niente. Anzi, all'inizio avevo fatto finta di non farci caso.

Non mi facevo certo i fatti suoi.

Mpf, sì come no...eccome se me li facevo, ovviamente sapevo tutto di lui, non c'era nessun tipo di segreto tra di noi e non c'era più stato da parecchio tempo. Però, di solito, prima di mettere direttamente le mani nelle sue cose glielo chiedevo, oppure era lui che me lo diceva di partenza come una cosa assolutamente normale.

Invece quel suo silenzio mi dava un'impressione sbagliata: che mi stesse nascondendo qualcosa.

E non capivo il motivo.

D'accordo, discutibile.

La mia curiosità prese il sopravvento e, vista la sua assenza in casa, fu più forte di me dare un'occhiata. Era un qualcosa che sentivo dentro, nonostante tutti gli anni che stavamo insieme non riusciva a passarmi, sentivo il bisogno di non avere nessun tipo di barriera tra me e lui, seppur piccola o per delle stronzate.

Ma non mi faceva sentire tranquillo, e già ero ansioso di mio, le paranoie spuntavano di minuto in minuto con niente, ci mancava solo che lui sapesse qualcosa di sé stesso e io no.

Andiamo!

Respirai, davvero non avrei dovuto farlo. Sapevo che si sarebbe incazzato, era già capitato altre volte e in ognuna mi ero ripetuto che non sarebbe più successo e che avrei smesso di avere quell'atteggiamento.

Immancabilmente ogni volta ci ricadevo.

Era inutile.

Andai al comodino, sedendomi sul letto e guardandomi intorno come se dovessi controllare che nessuno mi stesse spiando in una casa vuota. Effettivamente mi sentivo molto colpevole e solo quella sensazione avrebbe dovuto farmi tornare sui miei passi, invece feci tutto il contrario.

Aprii l'involucro della busta da cui estrassi quello che, a tutti gli effetti sembrava il solito plico di fogli che arrivava sempre con i copioni o con i contratti di lavoro. E quello era, però non un vero e proprio copione ma...

Sgranai gli occhi.

No impossibile....




Non fece nemmeno in tempo a chiudere la porta, a togliersi la giacca e a salutarmi che era già ammutolito per via del mio scatto involontario nel tono, anche quello che non riuscii a trattenere.

Cosa diavolo è questa roba?”

Mi guardò stranito, aggrottando le sopracciglia e più volte mi dava l'impressione che lui dovesse pensare che io non fossi del tutto normale, e lo sapevo e lo sapeva anche lui. Solo che mi era passata la fase 'ho paura di non andargli bene', me l'aveva fatto capire in tanti e diversi modi che mi amava per com'ero, quindi erano finiti i tempi delle mie ansie verso le sue possibili reazioni a quando io avevo le mie.

Ciao eh!” fece mezzo scocciato, spostandosi dall'ingresso e superandomi per andare in cucina, mentre io roteai gli occhi al cielo, seguendolo a ruota.

Non mi hai risposto” dissi, di nuovo in maniera secca appena spuntai sulla porta, lui al frigo dove inserì la bottiglia da cui aveva appena bevuto.

Non so di cosa tu stia parlando” ribatté guardandomi male.

Ah giusto. Non gliel'avevo neanche fatto vedere. Idiota.

Questo!” dissi appena tornai dalla sala, dove avevo lasciato quella specie di contratto sul tavolino e appena la vide sgranò gli occhi, ora con puro orrore ma rabbia presente.

Cristo! Non dovevi leggerlo! Perché diavolo l'hai preso senza chiedermelo?” si mosse verso di me, cercando di recuperare il blocco, ma lo fermai dal petto contro di me spostando il braccio in alto e in basso a ripetizione per toglierlo dalla sua portata.

E tu perché non me l'hai detto subito?”

Soffiò, fermandosi e lasciando perdere per un istante, guardandomi seriamente.

Perché sono fatti lavorativi miei! Te l'avrei detto quando sarebbe stato il momento!”

Cioè? Quando l'avresti firmato senza farmelo sapere così che non avrei più potuto dire niente?”

Si zittì un secondo poi annuii sarcastico “Sì esatto! Sapevo che ne avresti fatto una tragedia al riguardo”

Liberai una mezza risata nervosa, guardandolo tra il divertito e lo sconcertato.

Una tragedia? Stai scherzando? E secondo te a me va bene che tu lo faccia?”

Conoscendoti no, ma sono io che devo decidere e sinceramente mi va di farlo....anche se non ho ancora firmato!” rispose di scatto, questa volta facendo ammutolire me e zittire senza darmi tempo di formulare una risposta ad effetto.

Riuscì a riprendersi i fogli, la mia motilità ora era ridotta a nulla e abbassai lo sguardo dal suo, mentre sospirò tornandomi contro ma passandomi entrambe le braccia attorno al collo, modificando l'espressione in una addolcita.

Lo sai come sono...e non è per fare qualcosa di estremo, ma...insomma mi piace fare delle esperienze diverse oltre che solo dei film...”

Lo guardai scettico anche se la rabbia stava scemando al solo fissargli lo sguardo “E rimanere dispersi da qualche parte senza niente intorno lo chiami 'non estremo'?” ribadii nello stesso tono e lui rise sommessamente avvicinandosi per darmi un bacio a cui risposi lo stesso anche se l'insoddisfazione interna non mi stava passando.

Non mi andava per niente a genio che partecipasse a quella serie, soprattutto avendone sentito parlare.

Appena mi tornò davanti sorrise, scuotendo leggermente la testa.

Non sarà pericoloso e comunque sono solo due giorni, avremo la troupe attorno e per il fatto che ci sono io i controlli saranno ancora più elevati...non preoccuparti”

Scossi la testa “Sinceramente non voglio che lo firmi...ma tanto non mi ascolti mai per queste cose”

Rise di nuovo, tornando a baciarmi ma questa volta fu io ad aumentare il contatto sentendolo attacarmisi di più e facendolo durare più a lungo.

E te l'avrei detto ok?....volevo solo pensarci prima di decidere e di fartelo sapere”

Lo guardai colto in fallo, mentre continuò a sorridere rimanendo con il viso vicino al mio e strofinandoci la guancia contro.

Lo so che non avrei dovuto leggerlo...ma cristo mi viene l'ansia se vedo qualcosa di tuo per casa che non so cosa sia”

Rise sommessamente annuendo.

Lo so benissimo...però mi piace cuocerti lentamente, anche tu dovresti saperlo”

Lo scacciai fintamente da una spalla, le vinceva sempre lui, non sapevo come faceva e me lo ripetevo da secoli ormai.

Mi diede un altro bacio più calmo poi si allontanò, uscendo dalle mie braccia per spostarsi oltre la cucina, verso le camere.

E comunque se vi perdete in mezzo al deserto o in una foresta o in qualsiasi posto voi siate, non lamentarti se sentirai un 'te l'avevo detto'”

Niente, era più forte di me anche il dover tentare di avere un'ultima parola su di lui.

Rise, seguì un verso ironico poi uno di negazione “Noo...al massimo starò via più di due giorni”

Sgranai gli occhi, anche se non mi vide.

Scordatelo!”




After.


Sbuffai tra me e me, finendo di preparare la cena e pensando a un modo per toglierlo dalla televisione almeno per quel momento.

Cazzo, non la guardava mai se non per dei film di tanto in tanto e invece ora...cristo.

Ovvio, no? Poi era lui che diceva che non gliene sarebbe fregato niente!

Non avremmo dovuto fare così tanta pubblicità, ma quella non dipendeva da me, io non ero neanche un quarto collegato al fattore promozionale e dopo aver girato la puntata mesi prima, tutti si erano dati al chi si è visto si è visto con l'unico chiarimento che le informazioni le avrei ricevute per e-mail.

Accidenti al fatto che avesse scoperto il giorno dell'anteprima della messa in onda dell'episodio.

Ma porca..

E io non volevo andare di là in quel fottuto istante. Quanto mancava? Quasi mezz'ora, diavolo. Era appena iniziato e con le pubblicità ogni cinque secondi non finiva più, era peggio di un film da tre ore.

O forse ero io che avevo la percezione del tempo distorta.

Tu non sei normale, sai?”

Sììì lo so.

Era da quando era cominciato che continuava a commentare su qualsiasi cosa. E me lo ripeteva da sempre quella frase, ma non mi era mai sembrato che gli desse fastidio.

Non risposi ovviamente, sbuffando ancora e tentando di rallentare ancora di più i tempi di cottura, ma porca troia a luglio mica potevo fare una cena invernale. Quelle insalate erano anche troppo condite e già pronte da tempo.

Cristo ma sta scherzando vero? In mezzo a una tormenta si mette pure a chiederti dove vivi e cosa fai?”

Era la volta buona che l'avrei ucciso. Lo amavo eh? Sicuro. Ma damn!

Senza considerare tutti i borbottii di varia natura che stava facendo tra sé e sé e che non voleva farmi sentire e con cui sarebbe andato avanti fino alla fine della puntata, ma anche nei giorni successivi.

Per mia sfiga.

Fui costretto a raggiungerlo in sala, dopo aver provato inutilmente all'inizio di togliergli il telecomando e nasconderlo in un qualsiasi punto sotterraneo della casa per cenare a tavola, ma lui ovviamente aveva fatto di tutto per non darmela vinta.

Hai fatto una storia assurda per questa cosa, mi spieghi perché adesso devi pure vederlo?” chiesi in maniera scazzata quando mi sedetti sul divano di fianco a lui passandogli la terrina che però non degnò di striscio.

Anzi, mi guardò malissimo poi riportò lo sguardo avanti, indicando figurativamente la tv dove, almeno c'era di nuovo la pubblicità.

Perché lo sapevi che non volevo che lo facessi e ora che lo sto guardando ne sono ancora meno contento che tu l'abbia fatto!”

Alzai le braccia figurativamente per poi risbatterle sulle gambe.

Non so cosa dirti ok? E' stato veramente eccitante invece e una delle esperienze più intense della mia vita” ma mi accorsi troppo tardi di quello che avessi detto e mi morsi la lingua mentre notai il suo sguardo ampliarsi ma fulminarmi allo stesso tempo.

Parole sbagliate. Cristo. Avevo scelto proprio quelle meno indicate.

Non eccitante in quel senso..” corsi ai ripari, abbassando anche il tono e spostando lo sguardo da lui che scosse la testa incredulo, facendo una mezza risata per la sorpresa.

Non faccio commenti perché potrei diventare cattivo”

Gli feci una smorfia che non vide e cominciai a mangiare per tenere la bocca impegnata, anche se il peggio del peggio arrivò appena la puntata riprese e mi fece tornare alla mente quei due giorni passati in Islanda in un totale deserto bianco, cosparso solo di montagne.

Era stato davvero emozionante, per moltissimi motivi e comunque Bear era stato fantastico, non mi aveva dato minimamente l'impressione di essere in difficoltà perché c'ero io o di rallentarlo, anzi. Se non fosse stato per le temperature sotto lo zero e il vento a chilometri spropositati di velocità l'avrei ritenuta una gita perfetta.

La scena proseguì e, sapendo cosa avrebbe 'mostrato' cercai di nuovo di rubargli il telecomando che però non trovai scoprendo che l'aveva nascosto sotto di sé.

Ahh eddai Heath! Non è niente di interessante alla fine, cambia!” chiesi quasi con lamento, imprecando dentro di me a quelli del montaggio per il fatto che avessero lasciato quella scena e non avesse tagliato almeno parte dei dialoghi ma lui non si lasciò minimamente sopraffare, guardandomi ancora più male capendo che non volevo che vedesse qualcosa che era successo.

Che poi....non era successo niente! Ma sapevo che avrebbe sclerato di brutto se avesse sentito una certa fra....

..risate “Mi ricorda una scena in Brokeback Mountain”

Spero proprio di no”

Si voltò verso di me con sguardo e bocca spalancati.

Come scusa?” strizzai i denti “Ho sentito bene?”

Indicai la televisione “Ahh dai è solo una battuta, non diceva sul serio!”

Rise in nervosismo “Lo spero cazzo! Poi come diavolo si permette di fare battute sul nostro film e su...dio, perché non ci sono le scene dentro a quella diavolo di caverna dopo?”

Lo fermai mettendo anche le mani avanti o non ne sarei più uscito.

Non starai dicendo sul serio vero? Già era molto riuscire a dormire visto il freddo cosa pensi che sia successo? Era-solo-una-battuta!” chiarii di nuovo con enfasi ma lui non perse l'espressione arrabbiata e mi guardò ancora peggio.

Damn...lo sapevo io che non dovevo fartelo fare”

Sospirai, lasciando perdere, cercando di mettere in bocca qualcosa e di non fare caso ai suoi continui sbuffi scocciati. Non avevo certo pensato di creare un polverone del genere per una cosa così idiota.

Ovvio che l'ultimo incazzo l'ebbe quando ripresero il momento dove eravamo stati costretti a toglierci gli indumenti superiori per attraversare da un lato all'altro un fiume ed evitare che si bagnassero troppo per poi rimanerne congelati una volta addosso.

E questo cosa diavolo è?”

Hai sentito...c'è la spiegazione sotto...preferivi che morissi assiderato?”

No, preferivo che non ci andassi proprio!!”

Dio sei assurdo sai? Non è niente di che!”

Allora, visto che non 'è niente di che', potevi non farlo!”

Ormai...” feci ambiguo guardandolo nello stesso modo e ammutolì preso alla sprovvista guardandomi ancora male ma cominciando lentamente a scemare nell'espressione trattenuta, buttando fuori aria come per calmare la tensione interna e infossandosi sul divano per far raggiungere la testa sul bordo.

Non aveva toccato cibo e lasciai perdere a mia volta, appoggiando la terrina sul tavolino di fronte per poi inclinarmi verso di lui, appoggiandogli la testa sulla spalla e guardandolo con un'espressione già testata più volte che sapevo lo faceva sia sbollire che ridere allo stesso tempo, qualsiasi cosa avesse in mente.

Non è che volevi esserci tu al suo posto?” chiesi sornione e sottovoce e mi guardò indignato poi tentò di trattenere un sorriso, scuotendo la testa.

Se non te lo ricordi sono io che ti ho sempre, in qualsiasi posto e momento, quindi preferisco qui che in uno con meno dieci gradi..”

Sorrisi “Risposta esatta...perché cavolo ti stai facendo dei problemi allora?”

Ricambiò il sorriso, finalmente lasciandosi andare, prima eliminando la distanza tra di noi per baciarmi con calma, poi infossandosi ancora di più in modo che stessi comodo e passandomi un braccio attorno alle spalle.

Lo sai perché”

Annuii, effettivamente sapendolo troppo bene, ma ancora non era arrivato quel momento nel quale il suo atteggiamento mi dava fastidio. E non era nemmeno in lista di arrivare.

Lo baciai di nuovo, sentendo che rilassò ancora di più i muscoli, stringendomi e approfondendo, recuperando con la mano libera il telecomando e spegnendo del tutto la televisione.

Il vero problema era che eravamo senza speranza entrambi.

Da tempo.

Ma nessuno dei due ci faceva più caso, ormai.





___________________________ 

Well well well, penso abbiate capito di cosa si tratti :P
Non ho il link da postarvi dell'intero episodio però i due momenti clou che sono stati anche l'ispirazione per questa shot sono questi: 1 (la prima gif a sinistra dal basso), 2

Per il resto ho detto tutto sopra, quindi non mi resta che ringraziarvi di nuovo, anche per chiunque leggerà/recensirà questa e ci vediamo presto! :D
Poco ma sicuro mi trovate su twitter se vi va qualche chiacchiera, altrimenti all'anno nuovo ;)
Love you guys!
Leia



   
 
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