Serie TV > Streghe
Ricorda la storia  |       
Autore: LisaAngius    30/12/2011    4 recensioni
Cosa c'è di peggio che essere figlio di una delle prescelte? Nulla! garantisce il quindicenne Chris Halliwell
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Chris Halliwell, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prologo

Un ragazzo alto moro dai luminosi occhi smeraldini percorreva a lunghe falcate il corridoio della sua scuola. Aveva un fisico ben modellato e il genere di sguardo che farebbe cadere in ginocchio qualsiasi ragazza, eppure, con suo sommo disappunto, mentre camminava i sussurri femminili che lo seguivano avevano sempre un neo che gli metteva in corpo una gran voglia di spaccare qualcosa: la domanda “Chi è quel figo?” che a volte sentiva porre da qualcuna delle nuove allieve aveva sempre una sola immancabile risosta “Il fratello di Wiatt Halliwell”. Maledizione! Voleva un bene dell’anima a suo fratello, e amava la sua famiglia ma se già per un’adolescente era difficile essere il figlio di una delle Prescelte, che tradotto per i non praticanti la magia, era l’equivalente magico dell’essere il figlio del Presidente degli Stati Uniti, avere anche come fratello maggiore il mitico possessore di Excalibur, uno con un potenziale magico che i demoni bruciavano solo a sentirlo nominare e per di più anche il classico Principe Azzurro biondo e con gli occhioni azzurri era..beh era troppo!

“Chris hai un minuto?”

Il ragazzo rallentò il passo girandosi molto lentamente con la speranza che se avesse preso tempo gli Anziani avrebbero misericordiosamente  avuto bisogno della zia e lei avrebbe orbitato da qualche altra parte. Ma potevano gli Anziani per una volta essere d’aiuto e decidere di impicciarsi della vita degli altri quando servivano? No ovviamente! Dannati essere inutili

“Si zia Paige?”

Occhiali da maestrina, capelli rosso fiamma molto in contrasto con l’abbigliamento severo e occhi in quel momento più fiammeggianti dei capelli

“Come ti è venuto in mente di consegnarmi il compito sugli angeli bianchi vuoto!”

C’è qualcosa di peggio che avere Piper Halliwell come madre e Wiatt Halliwel come fratello grande? Oh c’è eccome! Paige Methwees, una che dopo quindici anni come insegnante ancora non conosceva la differenza tra una professoressa e una aguzzina, che oltre a essere tua zia, e fin qui tutto andava bene, era anche la tua professoressa. E questi erano cavoli!

Chris roteò gli occhi esasperato

“Zia Paige stai parlando con me, insomma, come se ci fosse bisogno di un compito in classe per sapere che so cosa è un Angelo Bianco…sai te, mio padre, Wiatt e me? Beh quello è un angelo bianco!..ho svolto il compito in maniera soddisfacente?”

Paige strinse le labbra. Brutto segno

“Stammi a sentire se non vuoi che chieda a tuo padre se quel compito gli sembra esaustivo ti consiglio di rifarlo meglio….entro domani mattina!”

Oh no suo padre no! Lui avrebbe dovuto essere la sua unica speranza perché era l’unica persona normale della famiglia da quando gli Anziani lo avevano reso di nuovo umano…ma suo padre significava un sicuro coinvolgimento anche della madre…e non era sicuro che stavolta sua madre non l’avrebbe fatto esplodere

“Non possiamo negoziare zia? ”Implorò col suo sorriso più affascinante

Paige lo fissò un attimo mordendosi le labbra come se stesse davvero soppesando la cosa

“Mmh lasciami pensare…NO”

“Ma zia Paige dovrò passare la sera a spulciarmi i libri della bibblioteca”

“E’ quello che hanno fatto anche gli altri!”

“Si ma hanno avuto due settimane…”

“Anche tu..anzi tu stai avendo un giorno in più degli altri…ringraziami nipote!”

Quanto detestava sua zia quando faceva quel ghigno sadico

“Non ho molta voglia di dire grazie sai?”

“Lo so ma se non obbedisci ti orbito nel piano astrale vedi cosa ti conviene di più nipotino”

Chris ringhiò esasperato guardando la schiena di sua zia che, ormai soddisfatta, si allontanava lasciandolo solo.

Beh non aveva grandissime alternative, decise avviandosi verso il vecchio locale polveroso, per quella sera la biblioteca sarebbe stata la sua migliore amica. Solo che non aveva considerato un piccolo dettaglio..se ti chiami Halliwell non puoi sperare di avere una vita tranquilla

Si era appena seduto al tavolo col primo libro da leggere in mano quando cominciò a sentire una sorta di scampanellio

“Oh no e ora che succede!”. Si chiese mentre buttava i libri sul tavolo sbuffando

Aveva un leggero dubbio su cosa potesse essere, dopo sedici anni con sua zia e suo fratello riconosceva il richiamo degli angeli bianchi quando hanno una missione. Solo che lui non era un angelo ancora…e allora quello scampanellio che voleva?

Aveva sentito dire a sua zia che quando aveva cercato di negare il richiamo di un protetto era quasi impazzita perciò…forse gli conveniva lasciarsi guidare!

Si concentrò cercando di controllare il respiro e di escludere tutto tranne quel richiamo dalla sua mente e orbitò.

Quando aprì gli occhi per vedere dov’era si trovò davanti a una delle zone più malfamate di San Francisco, i cassonetti metà bruciati e metà rovesciati col risultato che la strada emanava un tanfo terribile. stava per orbitare via quando i suoi occhi misero a fuoco qualcosa che si muoveva all’angolo opposto della strada, strinse gli occhi per vedere meglio e riconobbe immediatamente le due creature davanti a lui: demoni! Mutaforme per la precisione. Il suo istinto lo portava a eliminare la minaccia ma appena si mosse i due demoni presero fuoco.

Chris guardò il punto da cui erano spariti i demoni chiedendosi che diavolo fosse successo, non era stato lui ma allora?

La risposta venne quando un urlo spaventato attirò la sua attenzione. Rannicchiata nell’angolo verso cui si stavano avviando i demoni quando lui gli aveva visti c’era una ragazzina, più o meno della sua età con un bel visino dai tratti regolari, anche se poco pulito, incorniciato da ricci rosso fiamma, dove spiccavano grandi occhi ambrati.

“Ma che..?”

Si avvicinò alla ragazza lentamente per non spaventarla ancora di più

“N-non v-volevo..” balbettò la ragazza

“Sei stata tu?”

Il corpo della ragazza fu scosso da un lungo brivido mentre annuiva

Una pirocinetica..Guaio! grosso guaio, pensò chris sperando che quella gatta da pelare non gliel’avessero mandata gli Anziani come protetta.

Grosso errore! Mai pregare che gli Anziani non facciano qualcosa. Sarà il qualcosa che faranno

 

 

 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Streghe / Vai alla pagina dell'autore: LisaAngius