Ricordo quando ti ho vista la prima volta. Qualcosa è esploso dentro me, non solo il materasso del tuo letto. Tu gridavi ma non mi importava per me eri comunque, anche se spaventata, una meravigliosa creatura.

Anche se non sono un umano, ho dei sentimenti e con te ho scoperto cosa significa amare.

Riconosco cosa è giusto e cosa è sbagliato. Sapevo che scassinare la porta di casa del tuo fidanzato era male, ma me lo avevi chiesto tu, con quei tuoi occhioni dolci da cerbiatta. Come potevi dirti di no?!

L'ho fatto per amore, per te.

Per te ho scoperto anche la gelosia. Ogni volta che quell' essere ti toccava, ti abbracciava, ti baciava... avevlo la tentazione di trafiggerlo con queste mie lame. Volevo essere io a toccarti abbracciarti e baciarti.

So che quando ho preso la scossa, partecipando a quel programma ti sei preoccupata, tesoro, avrei voluto rassicurarti ma avevo paura che ti spaventassi e che ti allonanassi da me ancora di più.

E quella sera che mi hai chiesto di stringerti, mi hai chiesto di fare ciò che più desideravo al mondo... Ma io non potevo. Oh no, non potevo rischiare di feririti di nuovo... tu ti sei stretta a me e hai posato la tua bellissima testa bionda al mio petto e ho avvertito un dolce calore invadere il mio corpo. Mi sono sentito completo.

Poi sono scappato, via da te e da tutti, ma tu mi hai seguito nel castello. Non solo tu, anche Lui. Ha cercato di ucciderci ma io mi sono servito delle mie strane mani e per te, l'ho trafitto. Per salvarti. Dopo avermi guardato un po' impaurita mi hai guardato, ti sei avvicinata e mi hai baciato. C'è cosa più dolce delle tue labbra morbide e calde?! Solo le parole che mi hai sussurrato poco dopo: Ti amo. Ero in paradiso? Oh sì.

Però poi te ne sei andata... non sei più tornata...

Non preoccuparti non mi sono dimenticato di te e ai lo farò.

Ti amo, Kim. Per sempre.