Please, can you help me with this coffin?
 
Katherine scosse bruscamente la testa in modo che i capelli le scivolassero lontano dagli occhi, le mani erano troppo occupate. Sbuffò e fece leva sui muscoli delle spalle per sollevare ulteriormente le braccia, chiedendosi il perché aveva accettato -e addirittura proposto!- quel compito indegno. Stefan dall'altro lato sorrideva maligno già pregustando la sua vendetta.
Katherine stessa aveva ideato il piano ma in quel momento stava avendo dei ripensamenti, soprattutto perché questo richiedeva uno sforzo da parte sua. Era una vampira centenaria ma non approvava i piani che la facevano sudare e sgualcire e quel piano era incentrato principalmente su quello.
Sentì le dita della mano sinistra scivolare e afferrò più saldamente il bordo in legno della bara che stavano trasportando. Pensò che sì, se fosse stata una bara sola sarebbe stato meglio ma loro stavano trasportando l'intera Famiglia Originaria, tanto valeva svegliarli e farli camminare sulle loro gambe. Klaus doveva avere un'innata propensione alla magniloquenza data l'eccelsa qualità delle bare, ovviamente del legno più pregiato -e pesante- possibile. Il suo piano iniziale in realtà prevedeva il "rapimento" dell'intero furgone di Klaus così si sarebbero risparmiati tempo e fatiche, ma Stefan aveva insistito per spostare una ad una le bare in un "luogo sicuro" così che l'effetto fosse più efficace.
Stefan aveva sempre avuto una tendenza alla teatralità ma Katherine aveva sperato non fino a quel punto.
La vampira lasciò andare la presa sulla maniglia della bara in mogano e quella ricadde su un tavolo che traballò paurosamente sotto il peso del legno e del corpo contenuto.
Stefan adagiò la bara più delicatamente e proruppe in un sospiro di sollievo e liberazione identico a quello appena emesso da Katherine.
«Sei libera di andare ora. E' quello che vuoi, no?» Katherine guardò distrattamente fuori dalla piccola finestra mentre si arricciava una ciocca di capelli.
«Ora che il piano-vendetta è in atto sono tentata di rimanere» Stefan la guardò di sottecchi, confuso «Adesso che sei finalmente libera da tutto e tutti vuoi rimanere? Katherine, il tuo istinto di conservazione ha delle falle» Stefan, orgoglioso del suo lavoro, strofinò l'orlo della manica sul legno lucido per cancellarne le impronte. 
«Forse sono stanca di scappare. Dovremmo trovare un altro modo per farla finita con Klaus»
Stefan alzò il volto ed incontrò lo sguardo di Katherine. Aveva trovato un'inaspettata e assolutamente indesiderata alleata per un compito impossibile da portare a termine, però osservando le sue iridi -che per la prima volta gli sembrarono sincere- sentì la speranza rifiorire in un bocciolo che non sarebbe appassito fino a quando la vendetta non fosse stata consumata. Katherine l'avrebbe aiutato a vendicarsi.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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C'è non ho ben capito: Stefan ha spostato tutte le bare una per una in un posto che non si sa invece di rubare il camion e basta. È una cosa scenica vero?! Fa più effetto se Klaus apre il camion e non trova niente invece che non trovare il camion direttamente ma non ha senso comunque. In più trasportare un tot di bare da soli deve essere faticoso quindi ho pensato che qualcuno -qualcuno a caso- lo avesse aiutato ;)
Sono in pieno delirio pre-puntata quindi perdonate questa piccola shot, non sto più nella pelle.
Vi prego di commentare!
Giulia