04/01/2012
2 recensioniprologo.
'Ne
sei davvero convinta, Ann?' questa era una delle domande che mia madre
mi poneva più spesso da quando avevo deciso di accettare di
lavorare con Miley Cyrus,
Come posso non esserne convinta? Cioè, Miley Cyrus, proprio lei.
'Sì mamma, convinta al centro per cento.' era la mia risposta.
Mancava un giorno, solo un giorno e avrei cantato con lei. Mi tremavano le ginocchia solo a pensarci.
il rumore delle ruote dell'aereo mi svegliarono da quello che era il mio mondo segreto. Mi ero persa nel settimo libro di Harry Potter per tutto il viaggio da Chicago a Los Angeles. Adoravo avere un mondo segreto, di cui nessuno sapeva l'esistenza. Ma ora devo dire che la realtà mi piace davvero molto. Ritorniamo indietro, solo poche ore e l'avrei incontrata. Si saremmo strette la mano, e avremmo iniziato immediatamente a lavorare.
'Ann Jane Ritchard, tu stai per realizzare il tuo sogno. Sono maledettamente orgogliosa di te' era quello che la mia migliore amica mi aveva detto il giorno prima abbracciandomi. Il suo viso era rigato da tante lacrime, miste a tristezza e felicità e così anche il mio. E' stata dura lasciarla, ci sentiremo ogni giorno ma non sarà più lo stesso.
'Odio questo rumore' mi aveva detto mia madre, 'il rumore della cerniera della valigia di qualcuno che va via senza di te' . Mi aveva guardato allontanarmi all'aereoporto di Chicago e mi salutava con la mano sorridendo. Avrei voluto averla con me, lei, la mia migliore amica, tutti, per superare i momenti difficili, ero cresciuta troppo in fretta e me ne accorgevo anch'io.
'Benvenuta a Los Angeles! Come ti chiami?' la voce di Miley inondava ogni angolo del mio cervello.
'Ann, ti ammiro molto, sei tutto per me e non posso ancora credere di essere davanti a te e di lavorare con te' avrei voluto dirle almeno un milione di cose ma non mi veniva in mente più niente. Anche se la maggior parte di quelle cose era 'grazie' oppure ' sei il mio idolo'.
Lei continuava a sorridermi, anche mentre cantavamo nel video musicale.
'Hai una gran voce! Continua così' me lo diceva sempre.
E poi quando il video fece il giro del mondo e molte case discografiche incominciarono a chiamarmi, non avrei mai potuto immaginare di poter arrivare fin qui.
E l'unica che devo ringraziare è solo lei, Miley. Mi dava una forza incredibile quando sbagliavo qualche nota o non riuscivo a tenere il tempo.
'Non mollare, sbaglia ma non mollare' .
Non ce l'avrei mai fatta senza di lei.
Mi ha insegnato tante cose, come, per esempio, quella di seguire i tuoi sogni, sempre e di mettere il cuore in ciò che fai.
Come posso non esserne convinta? Cioè, Miley Cyrus, proprio lei.
'Sì mamma, convinta al centro per cento.' era la mia risposta.
Mancava un giorno, solo un giorno e avrei cantato con lei. Mi tremavano le ginocchia solo a pensarci.
Dedico questa storia ad Alessia, @thankyoucyrus, grazie di tutto.
il rumore delle ruote dell'aereo mi svegliarono da quello che era il mio mondo segreto. Mi ero persa nel settimo libro di Harry Potter per tutto il viaggio da Chicago a Los Angeles. Adoravo avere un mondo segreto, di cui nessuno sapeva l'esistenza. Ma ora devo dire che la realtà mi piace davvero molto. Ritorniamo indietro, solo poche ore e l'avrei incontrata. Si saremmo strette la mano, e avremmo iniziato immediatamente a lavorare.
'Ann Jane Ritchard, tu stai per realizzare il tuo sogno. Sono maledettamente orgogliosa di te' era quello che la mia migliore amica mi aveva detto il giorno prima abbracciandomi. Il suo viso era rigato da tante lacrime, miste a tristezza e felicità e così anche il mio. E' stata dura lasciarla, ci sentiremo ogni giorno ma non sarà più lo stesso.
'Odio questo rumore' mi aveva detto mia madre, 'il rumore della cerniera della valigia di qualcuno che va via senza di te' . Mi aveva guardato allontanarmi all'aereoporto di Chicago e mi salutava con la mano sorridendo. Avrei voluto averla con me, lei, la mia migliore amica, tutti, per superare i momenti difficili, ero cresciuta troppo in fretta e me ne accorgevo anch'io.
'Benvenuta a Los Angeles! Come ti chiami?' la voce di Miley inondava ogni angolo del mio cervello.
'Ann, ti ammiro molto, sei tutto per me e non posso ancora credere di essere davanti a te e di lavorare con te' avrei voluto dirle almeno un milione di cose ma non mi veniva in mente più niente. Anche se la maggior parte di quelle cose era 'grazie' oppure ' sei il mio idolo'.
Lei continuava a sorridermi, anche mentre cantavamo nel video musicale.
'Hai una gran voce! Continua così' me lo diceva sempre.
E poi quando il video fece il giro del mondo e molte case discografiche incominciarono a chiamarmi, non avrei mai potuto immaginare di poter arrivare fin qui.
E l'unica che devo ringraziare è solo lei, Miley. Mi dava una forza incredibile quando sbagliavo qualche nota o non riuscivo a tenere il tempo.
'Non mollare, sbaglia ma non mollare' .
Non ce l'avrei mai fatta senza di lei.
Mi ha insegnato tante cose, come, per esempio, quella di seguire i tuoi sogni, sempre e di mettere il cuore in ciò che fai.