(Per i pensieri di Valentina durante i dialoghi userò il colore Blu)
Oggi il primo maggio.La scuola è chiusa ( e finalmente! Dopo un'intera settimana di agonia!), sono lei sei di mattina e non so perchè diavolo sono sveglia. C'è uno strano silenzio, dorme pure quella pulciosa della mia cagnetta Borchia. Sta ai piedi del letto e me lo sta inzaccherando tutto di fango. Che schifo!
Oggi il primo maggio.La scuola è chiusa ( e finalmente! Dopo un'intera settimana di agonia!), sono lei sei di mattina e non so perchè diavolo sono sveglia. C'è uno strano silenzio, dorme pure quella pulciosa della mia cagnetta Borchia. Sta ai piedi del letto e me lo sta inzaccherando tutto di fango. Che schifo!
-Borchia, stupida cagnetta, levati dal mio letto!- urlo.
Borchia si sveglia, si guarda in giro e lentamente scende dal mio letto.
Mi rimetto sotto le coperte e cerco di riaddormentarmi.
Ma appena chiudo gli occhi mi viene in mente la festa dei miei tredici anni, che c'è stata ieri sera.
E' stata pazzesca! C'erano tutti i miei amici, e credo anche qualche imbucato... ma è stata comunque grandiosa.
Appena arrivata la mia migliore amica, Sofia, si è messa subito a parlare che oramai eravamo cresciute e bla bla bla... ( che noia) ma mi è bastato dirle che alla festa c'eranoalcuni ragazzi carini ed è subito andata a caccia ( di ragazzi, si intende ).
C'era anche Matteo, detto Matto, ovvero il mio ragazzo. Non è che siamo tutta questa coppia: cioè, a me piace lui e a lui piaccio io, ma non è vero amore, intendiamoci. Abbiamo litigato parecchio negli ultimi anni, e per un mese intero non ci siamo parlati, ma è stato sempre per colpa sua. Infatti si dava da fare con altre ragazze e una volta mi ha anche confessato di aver avuto una storiella estiva con una tipa spagnola.
Comunque mi ha regalato un'agenda elettronica mozzafiato.
Bhe, anche a questo servono i fidanzati, no?
Dopo i miei ricordi di gioventù (ok era ieri sera ) cerco di riaddormentarmi, ma appena chiudo gli occhi squilla il cellulare. Chi il malato di mente che mi chiama all'alba?! (leggi: 10 del mattino)
Tutta insonnolita rispondo, credendo che sia Sofi e dico- Ma ti pare normale chiamarmi a quest'ora?
-Valentina?
Oh, MIO DIO! E' il mio maestro delle elementari! Come ha fatto ad avere il mio numero?
Oh, MIO DIO! E' il mio maestro delle elementari! Come ha fatto ad avere il mio numero?
-Valentina?
-Maestro, buongiorno! C-come staaa ( sbadiglio )?
-Bene, Valentina. Grazie, senti ti dovevo chiedere...
-Come ha fatto ad avere il mio numero?
Amo la schiettezza, soprattutto la mia.
-Sai quel catalogo, quello con le pagine tutte gialle e piene di numeri telefonici? Si chiamano pagine gialle, e indovina un po', c'è anche il tuo numero!
Ah ah, spiritoso.
-Bhe, maestro, cosa vuole da me?
-Una cosa molto semplice, Valentina. Ti ricordi la casa in campagna che mi ero comprato quando stavo ancora con voi? L'ho pagata pochissimo e con le ristrutturazioni è diventata una deliziosa casetta. Ho fatto un ottimo affare, modestamente!
Si, ok, non ho risposto per sentire le lodi del mio ex maestro nel mondo degli affari, grazie.
-E io che centro?
-Mi servirebbe un'ultimo aiuto per tinteggiare e fare ultimi lavoretti e volevo chiederti se te, Sofia e qualcun'altro vuole venire a dare un contributo. Che ne dici?
Allora, chiudersi in una piccola casetta per tinteggiare e sistemare per tutta la domenica? Ma neanche morta!
Sto per rifiutare quando il maestro mi precede e dice- Sai, ci sarà anche Gianluca, mio figlio, ma non riuscirà a fare tutto da solo. Così ho pensato a voi...
Aspettate un secondo. Stop. Gianluca, uno dei più bei ragazzi che io abbia mai visto starà lì a lavorare alla casa del padre? E io potrei essere lì con lui approfittando della situazione per filtrare e dimostrargli che ragazza fantastica sono?
-Accetto! Sarò molto contenta di aiutarla! Soprattutto con Gianluca che mi darà una mano!
-Ottimo Valentina! Mi mancano da chiedere Sofia e un altro. Puoi pensarci tu alla tua amica per favore?
-Certo!- rispondo tutta contenta.
-Grazie mille Valentina! Oggi pomeriggio chiamerò i tuoi genitori per i dettagli. Arrivederci e buona giornata.
-Ciao.
Wow! Passerò un' intera giornata con un ragazzo meraviglioso, e se gioco bene le mie carte, alla fine della giornata potrebbe chiedermi di uscire!
Ora devo soltanto chiamare Sofia e spiegarle la situazione.
Ora devo soltanto chiamare Sofia e spiegarle la situazione.
-Wow! Con quel Gianluca da urlo? Ma è grandioso!- esclama la Sofi dopo che le ho raccontato la telefonata.
-Già, e proprio perché è grandioso NON devi venire.
-Cosa? E perché?- esclama lei incredula.
-Perché così potrò avere Gianluca tutto per me, genio!
-E Matteo?
-Matteo, Matteo... sono stanca di Matteo. Non è romantico e non è neanche tutto questo bel ragazzo. Lo lascerò lunedì, naturalmente se la cosa con Gianluca va in porto.
-Vale, ti stai comportando da tremenda sgualdrina. Povero Matteo!
-Bhe, non mi interessa la tua opinione. Perchè questa domenica non esci con quel bel ragazzo che hai incontrato alla festa? Ti divertirai!
-Contaci!
Ho deciso di comprare un regalo a Gianluca. Così, anche se lì ci sarà un'altra ragazza potrò avere punti in più per conquistarlo.
Furba, Valentina, eh?
Ho sentito un po' di tempo fa che Gianluca gioca a calcio. Gli comprerò un pallone da calcio, così sarà sorpreso della mia attenzione verso il suo sport e i suoi interessi. Poi chi è che dice che le riviste di moda e gossip non servono?
Così prendo i soldi ( dal portafoglio di mamma ) e vado al negozio di articoli sportivi sotto casa, Sport4Ever.
Scelgo un pallone fighissimo,secondo mmia modesta opinione, che mi costa tutti i miei ( cioè di mamma ) 55 euro.
Ah, l'amuor.
Angolo dell'autrice:
Ciao! Si lo so, non è un gran che, ma è la mia prima fanfic in questo campo. Se qualcuno ha letto il libro di Angelo Petrosino " Il primo bacio...non si scorda mai! " nota già le differenze!
Vi aspetto al prossimi capitolo, recensite in tanti!