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Autore: Clover GD    05/01/2012    5 recensioni
Una long.
Una long che potrebbe durare molto.
Sì, lo so, sono pazza, ma quest'idea mi viaggia in mente da due settimane.
Dunque.. Siamo a scuola. Lo so che la scuola è il solito ambiente nel quale vengono piazzati i personaggi, ma non potevo fare a meno di metterceli anche stavolta.
Abbiamo una Gwen chiusa in se stessa, un Duncan piuttosto arrogante, una Courtney decisamente odiosa, un Trent abbastanza ingenuo ed un intreccio molto complicato.
Gli altri personaggi compariranno, ma solo brevemente.
Un'ultima cosa: mentre leggete, tenete ben presente che i personaggi sono in un liceo classico: l'ordine delle classi è il seguente:
Primo anno - Quarto ginnasio
Secondo anno - Quinto ginnasio
Terzo anno - Primo liceo
Quarto anno - Secondo liceo
Quinto anno - Terzo liceo
Per cui non storcete la bocca quando leggete che i quartini sono considerati dei veri sfigati.
Detto ciò, vi auguro una buona lettura :)
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Courtney, Duncan, Gwen, Trent | Coppie: Duncan/Courtney, Trent/Gwen
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Handwriter.


-I'm beautiful in my way.

Non passò molto che arrivò l'ultima settimana di scuola.

Memore della festa che era stata organizzata l'anno prima, alla quale non aveva voluto assolutamente partecipare per una serie di motivi che variavano dalla pessima musica che davano al Drake alla pessima gente che vi si poteva incontrare, Gwen tentò in ogni modo possibile di evitare ogni contatto via Facebook, il gran social network alla quale si era iscritta solo per poter sviare le occhiatacce delle sue compagne di classe sempre in ghingheri e piattini che l'avevano biasimata fino a qualche mese prima, o faccia a faccia.

Ma a tutto si poteva resistere, tranne che ad uno sguardo come quello che Trent le stava regalando in quel momento.

-Allora vieni?-, le avevano chiesto le sue iridi chiare.

Gli avrebbe detto ben volentieri che sì, sarebbe andata alla festa, anzi, ci sarebbe voluta andare proprio con lui, ma con orrore sentì la sua testa scuotersi, e sentì quelle che probabilmente sarebbero state le parole più orribili che avesse mai sentito.

-Oh, tranquilla. Volevo invitarti, sai, ma a questo punto lo chiedo a Linsday.-

Linsday. Ancora una volta quell'oca le prendeva il posto senza che lei fosse in grado di ribattere. Fu tuttavia in grado di articolare qualche sillaba diretta al ragazzo di fronte a lei.

-Perchè avresti voluto invitarmi?-, gli chiese, ma il responso non fu esattamente dei migliori.

-Perchè è.. Pardon, sarebbe figo andare al Drake con una ragazza!-

Una ragazza. Una delle tante. Fantastico, si disse, una delle tante.

Ai suoi occhi, probabilmente, quello era e quello sarebbe rimasta.

L'ennesima, forse.

L'ora di Inglese non fu poi così tanto sofferta. Certo, Gwen non amava la Dickinson come amava Gauguin o Trent, ma di certo, quella della professoressa non era la materia più pesante di tutte. Gwen sarebbe rimasta ore ad ascoltarla, eppure c'era qualcuno che preferiva di gran lunga chiacchierare durante quell'ora.

-Trent. Mc. Cord.-, sibilò la professoressa, -se non la pianti, ti sposto vicino ad Arrowsmith. All'istante.-

Gwen sarebbe sbiancata all'istante, se le fosse stato possibile sbiancare un po' di più. Pregò, sperò, chiese silenziosamente con gli occhi che non le venisse messo accanto l'aitante ragazzo, ma, dopo altri tre richiami, il decreto non l'accontentò.

Vicini di banco.

Forse, non le sarebbe potuta andare peggio.

Arrivata a casa, si gettò sul letto, con l'intenzione di non rialzarvisi più, almeno per le successive dodici ore.

Persa nei suoi pensieri, lasciò vagare la mente che, attraversando lettere greche e intere versioni di Virgilio, la condusse sempre sullo stesso punto: quegli occhi che la facevano tanto soffrire quanto sospirare, tantopiù adesso che la professoressa l'aveva spostato proprio al posto accanto al suo. Ci si può innamorare così perdutamente solo di un paio di iridi? Forse no, si ripeteva, ma allora com'è che non riusciva a farne a meno?

Senza pensarci, accese meccanicamente il computer ed entrò su Facebook, come aveva fatto poche altre volte. Sei notifiche, notò con una smorfia a metà fra il disappunto per aver appena guadagnato mezz'ora di computer, durante la quale Geoff Edwards, il montato del II A, avrebbe potuto invitarla a qualche evento come la festa al Drake, e la speranza che almeno una di quelle notifiche fosse di Trent McCord.

Prima notifica. Bridgette Fairlie ha pubblicato qualcosa sulla tua bacheca.

Era l'ultimo genere di notifica che si aspettava, specialmente perché il post era un semplice I cannot be without you, matter of fact.. Ahaha, ti ricordi?. Fredda com'era sempre, non toccò nemmeno la tastiera per risponderle.

Seconda notifica. Linsday Richards ha pubblicato qualcosa nel gruppo I D (:

Andò a vedere. Magari, si diceva, quell'oca aveva pubblicamente rifiutato l'invito di Trent per la festa al Drake.


Linsday Richards

raga, nn è k qlkn passa greko?!? xP xD ♥ ♥ ♥ Bridgette Fairlie, nn è k lo potessi fr te?! t prg! k poi dv uscr kn tyler, kll figo di II B! oppr fll te, Leshawna Ghetto O'Shea! dai k o da fr! ;P ;D ;333 ciauuuu! xD ♥


Come volevasi dimostrare. Quell'oca aveva fatto ben 3 errori in due righe, senza contare le innumerevoli abbreviazioni inutili, le maiuscole mancate e il ciauuuu finale. Alzò gli occhi al cielo, senza degnare il post di qualche sguardo in più.

Terza notifica. Harold Beatbox Steam ti ha inviato dodici richieste su Castleville

Dodici. Richieste., notò la sua mente con l'aria meno allegra di tutte quelle del suo repertorio. Andò oltre, senza nemmeno pensarci.

Quarta notifica. Geoffrey Geoff Edwards ti ha invitata all'evento BjParTyHauzDraKe!

Il suo cervello smise per un attimo di pensare, tante erano le parole che vi viaggiavano rinchiuse all'interno. Non conosceva Geoff se non di vista, ma era uno dei rappresentanti d'istituto, quindi aveva chiesto l'amicizia a tutti, tutti i membri del gruppo del loro liceo.

Quinta notifica. Cody E J Anderson ha commentato la tua foto

La domanda salì spontanea: quale foto? Andando avanti, scoprì che la foto era un vecchio scatto fattole da Linsday il giorno dell'assemblea di classe. Era venuta discretamente, e sotto le parole di Cody erano qualcosa di simile a Oddio, sei venuta uno schianto! Ti prego, usciamo!.

Sesta notifica. A Cody E J Anderson piace la tua foto

Foto che, ovviamente, era la stessa del commento.

Niente a che fare con Trent, notò con disappunto. Stava lì lì per chiudere la pagina internet e spegnere quell'assurdo macchinario, quando le si aprì una finestrella in basso a destra. Era un'insulsa chat, ma sicuramente il ragazzo che le aveva scritto Sicura, quindi, che non ci sei al Drake?, era ben meno insulso. Se fosse stata una di quelle ochette urlanti, avrebbe di certo scritto Certo che vengo, anzi, ho seriamente in testa di andarci con te!, ma Gwen Arrowsmith non era un tipo del genere, per cui rispose con una manciata di parole fredde. Linsday t'ha dato buca, eh? Trent non le rispose per un po', e lei credette di aver fatto la domanda sbagliata. Ma non tardò troppo ad arrivare un Beh, sì, ma se tu ti mettessi un costume un po' più colorato del solito, ti togliessi quelle meches strane, ti facessi una lampada e, perchè no, ti comportassi un po' più spigliatamente, saresti perfetta!

Rimase interdetta per qualche secondo (o minuto? O forse ora?) davanti a questa frase. Il suo ego si stava frantumando. Probabilmente, sarebbe implosa da lì a poco, se il suo telefono non fosse squillato.

-Chi cazzo è a quest'ora?-, quasi urlò, sull'orlo del pianto, sentendo anche che in sottofondo alla telefonata, da parte di chissà chi, c'era Born this Way.

-Gwen, sono Bri! E sono le cinque del pomeriggio, non è che sia un orario tanto__

-Che vuoi?-, chiese con disappunto Gwen,

-Niente.. Vieni al Drake?-

Ancora queste stupide domande, si disse.

-No. Non ci verrei nemmeno se mi regalassero un costume un po' più colorato del solito, una parrucca senza verde, una lampada e__

Venne interrotta dalla ragazza all'altro capo del telefono.

-È stato Duncan?-

Trasalì solo a sentir nominare quel ragazzo. I'm beautiful in my way, 'cause God makes no mistakes, I'm on the right side, baby, I was born this way!, cantava Lady Gaga dallo stereo all'altro capo del telefono.

-A far cosa, scusa?-

-A dirti tutte queste cose.-, asserì la bionda.

-No. Ed ora scusa, ma devo tradurre quella stupida versione di Aristotele.-

Bridgette sospirò.

-Posso passartela io. Non è difficile.-

-Proprio perchè non è difficile voglio farla io stessa.-

Attaccò di botto.

Prese un pennarello nero a punta grossa, si guardò la mani sinistra con una smania di scriverci qualcosa. Ma cosa?, si chiedeva. Pensò a varie canzoni, per poi ripiegare su quella che aveva sentito poco prima. Iniziò a scrivere con l'intenzione di imprimere tutto il ritornello sulla propria mano, ma, sarà stato forse per la sua situazione mentale, forse per la punta troppo grossa del pennarello, tutto ciò che riuscì a dipingersi addosso fu un I'm beautiful in my way.

Si guardò schifata la mano, incerta se cancellare tutto o lasciare così.

Poi girò gli occhi verso la scrivania.

Aristotele la chiamava, e lei non sarebbe riuscita a non cedere al fascino che i grafemi che formavano le parole di quell'uomo emanavano.






Writer's corner.

Sì, sì, non sono morta!
Yeah! :DDD

Coomunque.. Geoff che organizza una festa. In piscina.

Monotonia, portami via! D:

Però.. A pensarci bene, dov'è che sta tutta questa monotonia? Ci sono forse altre storie così? >.>

No, lasciatemi perdere, sono abbastanza delirante.

La frase significa 'io sono bella così come sono', ed è tratta da Born This Way, di Lady Gaga.

Stupiti, eh? Anche io, poiché detesto quella finta bionda.

Ho in serbo (non in croato. In serbo.) per voi un'altra idea, che spero di poter utilizzare presto.

È una serie, un po' come quella Duncan/Green Day.

Ma non divaghiamo. Grazie a quelli che seguono, credendo in questa storia, e a quelli che recensiscono :)

Sono assai contenta di voi :')

Sperando che non vi facciate scrupoli a scrivermi in una recensione cosa pensate di tutto 'sto casino, vi saluto :3

   
 
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