Stavo mordicchiando la gamba del tavolo quando sentii dei passi affrettati, frettolosi e molto goffi. Smisi immediatamente di fare ciò che stavo facendo, altrimenti mi sarei preso un'ulteriore sgridata, quando capii che si trattava del mio buon padrone baffuto. Ma...con lui c'era anche una ragazza. E non aveva l'odore della padrona bionda.
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"John, lascia quella donna, ti prego." Disse Ellie, tra un gemito e l'altro, con tono quasi supplicante.
"Ti amo, Elizabeth."
Elizabeth sorrise, mentre le lacrime incominciavano a solcargli le guance.
"Non me lo avevi mai detto."