Al contrario di ciò che pensano tutti, non sono una stupida.
Ma non sono nemmeno come te, ragazza dai capelli mossi e vaporosi, dalle labbra carnose e dagli occhi nocciola che hanno fatto innamorare lui.
Forse, dietro a quell'espressione perfetta, nascondevi il forte sentimento che ti legava a Ron.
Sapevo che non ti avrei mai raggiunta: lo ammetto, sei superiore a me, Hermione Granger. Volevo assomigliarti, ma... non l'ho fatto nel modo giusto, quando ne ho avuto l'opportunità.
Volevo Ron per me, sono stata egoista, e io non sono così. Ma quando ho avuto l'unico frammento che la perfezione ti aveva temporaneamente negato, ho sorriso. Quando le mie labbra si sono unite a quelle del ragazzo dai capelli rossi, ho provato orgoglio, soddisfazione, amore.

Come se non bastasse, sei terribilmente intelligente. E' stata la prima cosa che ho invidiato di te.
Invidiavo come potessi dirigerti in biblioteca senza essere guardata strana, gli altri erano abituati. Io ho cominciato a leggere con passione solo qualche anno dopo, insieme alla passione che cresceva in entrambe per lo stesso ragazzo. Ma, a differenza tua, avevo paura di ciò che la gente potesse pensare, mi vergognavo a leggere. Così, sono sembrata un'oca per tutto il tempo. Ma non lo ero, era la mia maschera sbagliata.

Mi sono sentita in colpa quando ti ho vista piangere, dopo il bacio fra me e Ron. Da un lato, però, ero soddisfatta perché anch'io ero entrata in una parte del tuo mondo, quello che avrei voluto fosse anche il mio.


E adesso so che un mio respiro potrebbe essere l'ultimo. Le mie palpebre sono così pesanti, vorrebbero solo riposare. Ma non posso chiudere gli occhi, arrendermi, non posso morire... faccio appena in tempo a vederti, stai cercando di salvarmi. Sei una strega straordinaria, Granger. Sono felice che Ron abbia una ragazza come te, ve lo meritate, entrambi.