~ 50 Phrases

1. Fotografia

Puck osservò ancora una volta la fotografia che aveva fra le mani, Quinn nella sua divisa dei cheerios saltellava con i suoi pon pon fiera e altezzosa, il ragazzo prese la foto e dopo un' ultima occhiata la staccò dall'annuario nascondendola in una tasca della giacca.

2. Ospedale

Il silenzio era quasi assordante nei coridoi di quell'ospedale apparentemente deserto, Puck si sfregava le mani impaziente aspettando che il chirurgo finisse di mettere i punti a Beth, quando la bambina tornò a ridere cominciò a pensare se fosse il caso di chiamare Quinn ma Shelby gli sorrise abbastanza in fretta da fargli passare quell'idea.

3. Preoccupazione

Quinn non sopportava più il peso della preoccupazione che provava per Noah, ogni volta che mancava un giorno di scuola se lo immaginava dietro le sbarre.

4. Capelli

Ogni volta che Puck si soffermava a guardare i riccioli biondi di Beth, nonostante la presenza di Shelby, immaginava di essere con Quinn e di poter accarezzare di nuovo i suoi capelli dorati.

5. Risveglio

Nel weekend che avevano trascorso a casa di Quinn, nei giorni in cui sua madre era assente, non c'era stato nessun risveglio, dal momento che non avevano avuto il tempo per dormire.

6. Osservare

Aveva osservato Finn baciarla talmente tante volte che una volta trovatosi lui stesso ad assaporare le labbra della ragazza dei suoi sogni, non era riuscito a trattenere un sorriso eccitato.

7. Crescere

Gaurdò l'uomo che in quel momento riposava accanto a lei e si chiese per la prima volta da quando erano sposati se fossero davvero cresciuti o se l'impressione di una vita felice fosse solo una facciata.

8. Famiglia

Quando la ragazza aveva programmato il suo futuro non immaginava che la famiglia tanto sognata sarebbe stata del tutto diversa dalle sue aspettative, forse migliore.

9. Cornice

Quinn lasciò cadere la cornice d'oro che stava pulendo meticolosamente a terra e si abbandonò alle lacrime scatenate dal tradimento che il marito le aveva appena confessato.

10. Smalto

Presi dalla foga del momento si appoggiarono alla scrivania in camera di Quinn e la ragazza troppo distratta dai baci che riceveva sul collo, urtò con la schiena una boccetta di smalto azzurro che si rovesciò lasciando una macchia incancellabile sul legno bianco del mobile.

11. Peluche

La ragazza strinse il piccolo peluche a forma di elefantino di pezza un' ultima volta prima di posarlo nella culla di Beth e subire lo sguardo divertito di Puck.

12. Rivista

"Sei disgusto non posso credere di averti trovato a leggere una rivista ..." Quinn non riuscì mai a finire quella frase, perchè troppo imbarazzata per pronunciare la parola porno in un coridoio deserto.

13. Calore

Odiava amare il calore del corpo caldo di lui accanto a sè una volta finito di fare sesso, ma odiava soprattutto il modo in cui lui se ne andava senza neanche stringerla un'ultima volta.

14. Terra

Quinn corse lontano da lui dopo la loro ennesima lite, tentò di scappare ma la sua auto s'impantanò nella terra bagnata del vialetto e si sorprese nel vedere Noah aiutarla a spingere.

15. Angelo

Puck ripensando al suo sogno su Rachel più simile ad un angelo che ad un'insopportabile chiacchierona, non poteva che dispiacersi del fatto che al suo posto non ci fosse stata Quinn, anche se di solito nei suoi sogni c'era, ma era decisamente meno vestita.

16. Sveglia

La sveglia accanto al letto suonava ogni giorno e Quinn vedendo il posto vuoto accanto a lei pregava che il tempo tornasse indietro, per provare a fermare il ragazzo che se ne era andato dopo il sesso.

17. Lip Gloss

La guardò mentre si passava al Lip Gloss al caramello sulle labbra rosee, osservandosi nel piccolo specchio da borsetta e la voglia di raggiungerla e leccarle il dolce via dalle labbra fu più forte dei suoi ripensamenti.

18. Assolo

Le parole "Dovresti cantare più di un assolo all'anno" erano uscite dalla bocca di Quinn incontrollate e la ragazza accorgendosi in fretta dello sguardo malizioso di lui, era stata costretta ad abbassare gli occhi e a mordersi la lingua per evitare che altri accenni di complimento le scappassero di bocca.

19. Voce

Il sussurro che Quinn gli aveva rivolto con voce roca era stato sufficente per convincerlo a togliersi di nuovo la cannottiera leggera con cui aveva pulito la loro piscina, nella loro nuova casa.

20. Evidenziatore

La ragazza si picchiettò la fronte con l'evidenziatore giallo che stringeva fra le dita e si chiese perchè non era rimasta a casa a studiare per quello stupido test a sorpresa invece di passare la notte da Puck.

21. Cavallo

Beth indicò con la minuscola manina il cavallo appena visto in televisione e Puck ci mise un paio di settimane per convincere Quinn che farle fare equitazione non era un'idea poi così incosciente.

22. Pantofole

Noah si sistemò meglio che poteva sul divano del salotto, voltando la testa di lato vide una le pantofole che Quinn gli aveva lanciato in preda alla rabbia e ringraziò il cielo che non fossero zoccoli.

23. Brioche

Quinn si svegliò annusando il profumo che invadeva la stanza e si rallegrò nel vedere che qualcuno le aveva appena servito una fragrante brioche al lampone ricoperta di miele.

24. Anoressia

Puck sapeva dei problemi con il cibo che qualche cheerleader nascondeva, ma non si sarebbe mai aspettato di dover parlare con Finn per dirgli di controllare la sua ragazza e assicurarsi che l'odio per il cibo di Quinn, non fosse anoressia.

25. Strada

La notte in cui si era diretto a casa sua per chiederle di sposarla, la strada che percorreva quasi ogni giorno era sembrata essere incredibilmente lunga.

26. Pioggia

La pioggia batteva insistente contro i vetri dell'auto e Quinn si era ormai abbandonata al pianto sui sedili, stava per uscire quando Puck picchierellò contro uno dei finestrini e i loro occhi si incrociarono.

27. Starnutire

Puck starnutì ancora una volta, lasciando che il termometro cadesse dalla sua bocca al copriletto e Quinn diverita gli posò una mano sulla fronte per sentirgli ancora una volta la temperatura.

28. Sollievo

Da quando avevano deciso di vivere insieme era stato un sollievo per Quinn non dover più controllare ogni mattina se Puck fosse sgattaiolato via, usando la finestra.

29. Camminare

Nonostante camminassero in direzioni opposte, trovavano sempre il modo per finire sulla stessa strada.

30. Litigio

Puck si ritrovò a sentire una strana sensazione di soddisfazione dopo ogni litigio, forse perchè era certo che lo sfogo violento che Quinn gli aveva rivolto poco prima, si sarebbe presto trasformato in un bisogno fisico.

31. Ali

Spulciando con Noah le vecchie foto di quando era bambina, provò a nascondere quella in cui a sei anni era stata vestita da angelo, con delle enormi ali bianche e una tunica azzurrina, ma il ragazzo non si scandalizzò troppo, affermando che le ali e l'aureola gliele aveva già viste cadere nel momento in cui avevano unito le loro bocche.

32. Cancello

Puck era intento a ridipingere il cancello di una delle sue clienti del giro di lavapiscine, quando fu distratto dalla bionda in prendisole che a passo svelto si dirigeva in chiesa con un lieve ritardo.

33. Palcoscenico

Quando il ragazzo saliva sul palcoscenico la prima persona che cercava con lo sguardo era Quinn, per assicurarsi che fosse venuta a gridargli contro appena terminato lo spettacolo.

34. Sentiero

Anche se non l'avrebbe mai ammesso, il sentiero che Quinn percorreva ogni giorno per tornare a casa, era diventato meno noioso da quando Puck aveva deciso di seguirla.


35. Biglietto

Noah aveva passato l'intera notte a ragionare su cosa poter scrivere su quel dannato biglietto d'auguri e alla fine l'unica cosa che era uscita dalla sua penna era stata una frase sbiadita ma sincera,"ti amo".

36. Funzione

Quinn stentava a credere ai suoi occhi e osservava sbigottita quella funzione algebrica di livello avanzato, che Noah aveva risolto in meno di un minuto.

37. Espressione

Amava la sua espressione concentrata, come quando cercava di sistemargli la cravatta senza perdere la pazienza.

38. Tradire

Puck non aveva mai creduto che tradire potesse essere sbagliato, fino a che non aveva tradito lei.

39. Sesso

Noah glielo aveva ripetuto più di una volta, fingere che il sesso con lui non fosse soddisfacente le impediva di goderselo a pieno.

40. Errore

Quinn e Noah avevano convenuto più volte negli anni successivi, che l'errore migliore che avessero mai fatto era stato sbagliare insieme per dare alla luce Beth.

41. Farina

Puck fece scorrere fra le dita una manciata di farina, ripensando al profilo imbrattato di lei e sorridendo, perchè se il dolce che aveva in mente di farle per San Valentino si fosse bruciato, avrebbe sempre potuto ricoprire il viso di Quinn con quella polvere bianca, proprio come quando erano ancora nel Glee Club del loro liceo.

42. Scherzare

Molte persone gli avevano ripetuto di smetterla di scherzare durante le lezioni, alle riunioni di famiglia, sul campo da football, ma non aveva mai ascoltato quel consiglio, fino a che Quinn non gli aveva chiesto di smettere di farlo con quello che provava per lei.

43. Schiamazzo

"Noah te lo ripeto per l'ultima volta, quello non è uno schiamazzo ma il pianto di Beth e ora vai a cambiarla !"

44. Gemito

Noah sentiva il corpo caldo di lei fremere sotto le sue pressioni e aspettava con ansia i gemiti desiderosi che di solito le procurava, anche se Quinn lo avrebbe di certo soddisfatto, Puck sapeva che il gemito più forte che la ragazza avesse mai emesso era stato quello che aveva preceduto il pianto di Beth che veniva al mondo.

45. Incomprensione

Puck si era sempre meravigliato dell'incomprensione che tutti parevano mostrare nei confronti di Quinn, i suoi genitori non la consideravano e Finn era talmente impegnato a lottare con i suoi sentimenti per Rachel che la ignorava, lui invece non poteva fare a meno di notarla, perchè qualsiasi cosa facesse risultava perfetta e intoccabile.

46. Opposti

Quinn era fermamente convinta che gli opposti nelle storie d'amore se ne stavano per conto proprio ed era per questo che lei e Finn stavano insieme, per pura e semplice coerenza con le sue idee, ed era per non tradire la sua coerenza che non confessava al mondo quello che provava per Puck.

47. Ora

In quella sala d'ospedale aveva trascorso l'ora più lunga della sua vita, terrorizzato dal pensiero che Quinn stesse soffrendo troppo a causa della bambina che lui le aveva messo nella pancia.

48. Vino

Quinn si era illusa per tanto tempo che l'alchool l'avesse spinta fra le braccia di Noah, ma ora osservando il bicchiere vuoto una volta ricolmo di vino rosso e lo sconosciuto che le alitava contro la spalla, non sentì nessun istinto primitivo e capì che non era stata l'ubriachezza a farla capitolare di fronte al suo ex cattivo ragazzo.

49. Specchio

Puck si sentiva sempre imbarazzato nello stare accanto a lei di fronte allo specchio, come se avesse paura che la sua bellezza potesse essere intaccata dall'imperfezione che aveva accanto.

50. Karma

Guardando Beth, Quinn si domandava perchè il karma fosse stato così clemente con lei, la punizione per le sue cattive azioni era stata ricevere un marito come Noah imprudente, sbadato ma incredibilmente dolce con la sua cucciola.

Grazie infinite a Faithfully che mi ha suggerito ogni parola.
Sono emozionata di tornare a scrivere dopo tanto tempo sul fandom di Glee e spero di essere riaccolta con calore e comprensione.
Honest