- Andiamo Sakura svegliati... so che puoi farcela. Torna qui con me, ho bisogno di te.-
Sasuke Uchiha ripeteva quella frase da settimane, da quando la sua dolce Sakura era entrata in coma dopo il violento attacco di Madara al villaggio.
Era tornato da poco alla Foglia ed era riuscito a riacquistare la fiducia di tutti, compresa quella della sua vecchia compagna di squadra. Era passato un anno dal suo ritorno, periodo in cui era accaduto di tutto: lui e Sakura si erano sposati, Naruto e Hinata avevano avuto un bambino e a lui era stato affidato il comando della Squadra Speciale. Non poteva essere più felice di così e nulla avrebbe turbato la sua felicità. Forse.
Un giorno, la tranquillità del villaggio fu turbata da Madara Uchiha che, senza pietà, attaccò violentamente il villaggio. Tutti i ninja rispondevano prontamente ad ogni attacco, finchè accaddero due cose imprevedibili: Tsunade fu colpita a morte e Sakura si accasciò a terra dopo esser stata colpita da un tirapiede di Madara. Sasuke corse immediatamente verso la sua amata, ma l'Uchiha maggiore lo bloccò.
Dopo una violenta battaglia il nemico fu sconfitto e Sasuke cominciò a correre a perdifiato verso l'ospedale sperando, e pregando, che lei non se ne fosse andata per sempre.
Quando entrò nell'edificio si precipitò in reparto attendendo che Shizune gli desse notizie di sua moglie, ma la notizia che ricevette gli sconvolse il mondo: Sakura era in coma.
Il flashback colpì Sasuke come un pugno nello stomaco: rivivere quei momenti faceva male, ma feriva ancora di più vederla su quel letto d'ospedale, inerme.
La porta della stanza si aprì rivelando la figura di Naruto; il biondo diede un bacio sulla guancia all'amica e appoggiò la mano sulla spalla dell'amico.
- Sasuke, dobbiamo solo sperare e vedrai: Sakura si risveglierà al più presto.- disse.
- Già. Solo sperare. - ripetà l'Uchiha mentre le lacrime gli rigavano il viso.
Eccomi di ritorno con una breve shot su Sasuke e Sakura! Che ne pensate?
Alla prossima,
Nicoletta1993