Bardack era un membro appartenente alla razza saiyan.
Sono una razza dall' indole violenta e crudele e riescono a soddisfare la loro sete di distruzione  partendo per pianeta in pianeta sterminado chiunque.
Molto tempo fa un piccolo alieno di nome Lord Freezer venuto a conoscenza di questo popolo decise di assumerli e utilizzarli nell' ampliamento del suo impero spaziale.

Le cose sembravano procedere bene quando un giorno Freezer capii che si stava cacciando in un pericolo dalle dimensioni incalcolabili.
I sayan sono esseri imprevedibili lavorano in gruppo e sono estremamente forti.
Non avrebbe mai permesso che quei scimmioni si sarebbero coalizzati contro di lui per eliminarlo quindi decise di troncare definitivamente il rapporto con quegli esseri.

Dalla sua spaziosa navicella l' alieno prese la decisione definitiva: la distruzione del pianeta Vegeta e i di tutti i suoi abitanti.
Bardack, un adulto guerriero saiyan venne attaccato insieme alla sua squdra nel pianeta Kanassa e ridotto in fin di vita.
Tutti i suoi compagni di tantissime battaglie erano morti e ora era rimasto il solo a vendicare il suo popolo.
Prese uno straccio per pulire il sangue del vito del povero Toma defunto, e lo indossò come una bandana.
Era consapevole dell' enorme superiorità di Freezer ma sarebbe morto con onore nel tentativo di vendicare la sua gente.
Il suo destino, quello di Kakaroth e quello di tutta la stirpe sayian era nelle sue mani.
Prese velocemente una navicella monoposto e si diresse al pianeta Vegeta dove intanto Freezer stava dando i preparativi al grande botto.

Il triste guerriero si precipitò all' attacco trovandosi finalmente faccia a faccia con il tiranno.
-Freezer!!!- urlò il sayian.
-Come hai potuto? Noi eravamo tuoi alleati, vacevamo tutto quello che volevi! Perchè hai fatto questo?-  
I suoi occhi erano lucidi di lacrime e i suoi pugni tremavano di continuo
-Alleati? Il Grande freezer vi ha solo usati!- gli rispose Zarbon.
A questo punto prese la parola l'alieno stesso, che seduto nel suo trono fluttuante si sentiva superiore  a tutti.
-Non credo alle leggende, ma si dice che ogni 1000 anni un saiyan dalle abilità fuori dal comune diventerà il leggendario guerriero chiamato Super Saiyan e io.... io non posso permettere che questo accada, mi dispiace Bardack ma questa è la fine-
L'uomo rimase di stucco ma prima che potesse replicare ebbe un' incredibile dolore alla testa.

Vide uno strano pianeta dal colore verde acqua e uno di fronte all' altro c'erano Freezer e un misterioso guerriero.
Era un ragazzo che portava una tuta rossa, aveva i caelli identici ai suoi e uno sguardo deciso.
Bardack tornò in se.
-Perfetto... Questo cambierà ogni cosa... Il destino del pianeta Vegeta... Il mio destino, quello di Kakaroth... Ma soprattutto... Il tuo! È la tua fine, Freezer! -
Detto questo il saiyan lanciò una sfera di energia con tutto il suo odio verso il tiranno ma quest' ultimo caricò il suo attacco più potente: la Supernova.
L'attacco non ebbe alcun effetto e l' immensa sfera rossa si diresse verso il povero guerriero ormai rassegnato al suo destino.
E mentre la massa di energia lo raggiunse rivide quelle scene in cui il misterioso guerriero sfidava il grande Lord Freezer.
Finalmente capii e con sollievo fece un leggero sorriso.
=Kakaroth, porta tu a compimento la mia missione. Devi vendicarci di colui che ha distrutto i Saiyan, assieme al pianeta Vegeta. Ti voglio bene... figliolo=

Ora il vecchio Bardack poteva finalmente spirare in pace.