Bono sonnecchiava, anzi, russava come un bue con la tonsillite.
Adam faceva le parole crociate, per darsi un’aria da intellettuale.
Larry era intento a conversare con la sua batteria: “Ascoltami bene, stiamo insieme da una vita, non mi puoi lasciare così!”
Il bassista aggrottò le sopracciglia “Ehm…Larry? Sei sicuro si stare bene? Da quando in qua parli con la tua batteria?” Il biondo lo fissò esterrefatto “Ma come!  Lei sta cadendo a pezzi e mi chiedi se sto bene? Adam mi deludi! Sei INSENSIBILE!” “Smettila di fare il bambino! La vecchiaia ti fa male” “MI STAI DICENDO CHE SONO VECCHIO??BRUTTO MASCALZONE CHE NON SEI ALTRO!” Gli occhi di Larry lampeggiavano di ira omicida verso l’amico, il quale tornò in fretta alle sue parole crociate.

Dopo un po’ il cantante aprì gli occhi azzurri e per prima cosa vide il suo amico batterista che abbracciava la batteria, ma visto che il biondino era sempre stato un tipo strano, lo lasciò stare.
“Edge che fine ha fatto?” domandò preoccupato ad Adam “è uscito poco prima che ti addormentassi. Ah, ti consiglio di fare un aereosol, visto che russi peggio di una mucca” Larry si intromise: “ma da quando TU sai che le mucche russano?” “Io so Tutto!” “Seh, e io sono un tacchino.”  L’ironica risposta del batterista fece spaventare Clayton, il quale decise di passare al contrattacco “Allora caro mio, se sei un tacchino, ti mettiamo in pentola”
Larry spalancò gli occhi, afferrò una bacchetta e si incamminò minaccioso verso il bassista.

“SMETTETELA DI FARE I BAMBINI”
Edge fece la sua entrata, e i due litiganti si interruppero.
“dove sei andato?” domandò curioso Paul, come al solito. “Ho fatto un giretto, pensavo ai tempi di October…”
Bono assunse un’aria sognante “Ohh… quanti ricordi…”
“Adam assomigliava ad un pavone, con quei riccioloni biondi” il chitarrista fece un sorrisetto e Clayton arrossì, mentre Bono e Larry si piegavano in due dalle risate.
“ Se è per questo caro mio, tu sembravi un cane a cui era venuta male la permanente” Edge scoppiò a ridere, mentre Larry aggiunse: “Vogliamo parlare della bellissima acconciatura di Bono? Conciato in quella maniera sembrava un pollo spennato”
L’interpellato stava ridendo fino alle lacrime, era rosso in volto e i suoi occhi azzurri erano lucidi di contentezza. Dopo dieci minuto buoni, cercò di ricomporsi, ma Dave con un sorriso ironico gli fece: “Blambete!” causandogli un altro attacco di risate.

Bono annaspava in cerca d’aria, la pancia gli doleva per il continuo riso sfrenato “V.. vi…prego… b..bastaaa!!! Uh, Larry tu sei sempre uguale. Di la verità amico mio, hai scoperto l’elisir della giovinezza??”  Mullen arrossii violentemente “Non è vero che sono uguale al passato! Sono invecchiato pure io!”
Il cantante sorrise “Beh, sei invecchiato come tutti. Io ho perso quell’espressione da divaH che avevo…” Adam tossicchiò “Sei ancora una divaH, altroché!” Vox lo fulminò con lo sguardo “Zitto tu! Che sei il Regino delle diveH” A quella affermazione Larry iniziò a ridere, non smise per una buona mezz’ora.

Il batterista e Adam si allearono per rubare le pantofole al chitarrista, e Bono faceva la telecronaca.
The Edge tra un urlo e l’altro, sorrise sotto ai baffi, contento che le sue pantofole avessero creato quella atmosfera magica, che non avevano da tempo.