Continua a camminare.
E sa che lo stanno seguendo.
Lo sente dalle loro risate, dal rumore dei loro passi. Lo vede da queste fioche ombre che si allungano sull’asfalto.
Volta a destra, poi improvvisamente si ferma; ha imboccato un vicolo cieco.
Sente le loro voci farsi sempre più vicine. Ancora e ancora.
Si volta, poi è tutto troppo veloce.
Il rumore di un coltello a scatto che viene estratto.
Il sorriso.
Le urla.