• Parallelismo •

« Cielo, Holmes! Si vesta. »

Aveva fatto un passo indietro, il dottor Watson. Era appena entrato e già scalpitava per uscire.

Ogni volta che metteva piede in quella casa, in quella stanza, una sorta di prurito alla schiena lo colpiva.

« Le reco fastidio, Watson? »

Un’occhiata di traverso fu la risposta.

Purtroppo per il dottore, il messaggio di morte presente in questa non ebbe l’effetto sperato su Holmes.

« Sa, Watson? Leggendo il giornale mi è saltata all’occhio la parola “parallelismo”. Parallelismo. » ripetè lentamente.

« …e? » Le guance di Watson si tesero, quando la sua bocca rimase leggermente aperta.

« Ho fatto una ricerca e sembra che se manchino equilibrio e uguaglianza tra le persone presenti in una stanza, la vita dell’universo si accorci di dieci anni ogni secondo che passa. »

Holmes oltrepassò il corpo addormentato di Gladstone e si sedette sulla poltrona, senza accennare a volersi rivestire, come sollecitato poco prima dal dottore.

« …e con questo? Cosa sta cercando di dirmi? » domandò il giovane, oramai del tutto spazientito.

« Per la miseria, Watson! Non ci arriva proprio. » Scosse la testa più volte, dopo aver incrociato le mani e accavallato le gambe. « Si sbrighi a spogliarsi! Non vorrà scatenare la fine del mondo, mi auguro! »

La reazione dell’altro non fu che un sospiro rassegnato.

E sì, fece finta di credergli, ma sapeva; sapeva fin troppo bene che lo aveva riempito di fandonie.

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Salve a tutti! Che posso dire? Sono reduce dalla visione di entrambi i film di Sherlock Holmes e non potevo; proprio non potevo non scriverci sopra! Loro sono... sono... awwwww ♥ Spero che questa shottina sia stata di vostro gradimento. :3 Bye!