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Autore: Randagia    23/01/2012    0 recensioni
A volte l'amore è in grado di guarire paure da tempo assopite in noi e che crediamo facciano ormai parte del nostro Io. A volte, i pianti disperati posso inverdire deserti da tempo aridi
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Sussurri Notturni'
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Brulicanti formiche divoratrici di uomini,
trascorrono la domenica mattina sul mio seno.
La mia pelle, come erba, le accoglie,
mentre si abbeverano ai fiumi salati,
che sgorgano impetuosi dalle mie anime.
Sono terremoti invisibili che mi attraversano,
come nomadi vanno di montagna in landa,
dai seni si spostano sul mio ventre vuoto,
imboscandosi nella valle arida e fredda.
Rosse e affamate, sgraziate e spietate,
formiche vogliose si insinuano in me,
mostrano apertamente ferite nascoste,
risvegliando paure cresciute in altre epoche.
Spargo un po’ di me in piccole pozze,
le tingo di rosso, le faccio d’acqua e sangue.
Usando paure più labili ne nascondo migliori,
di gran lunga più fiere e di ben altri sapori.
Formiche rosse, create d’amore e lussuria,
s’insinuano in esse divorandole piano.
La domenica sera dopo il loro passaggio,
scopro piccole gemme su valli ormai fertili.
   
 
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