L'oracolo di Siwa

Personaggi/Pairing: Alessandro/Efestione
Autrice: murf1307
Traduttrice: me medesima, nota su lj come gondolin_maid
Rating: G
Conteggio parole: 184 (OO)
Note: scritta per un mio prompt (qui), me ne sono innamorata e ho sentito il bisogno di tradurla. Male, ma l'ho fatto.


“Imperatore,” uno dei sacerdoti di rango inferiore di Zeus-Ammon rivolse un sorriso affettato ad Alessandro mentre questi lo superava, con Efestione al suo fianco. “L'oracolo si consulta da soli.”

Gli occhi di Alessandro dardeggiarono incolleriti. “Dove vado io, va anche lui.”

Efestione sollevò un angolo delle labbra in un accenno di sorriso, ma nessuno disse più nulla al riguardo.

I due uomini entrarono nella sala dove si trovava l'Oracolo.

Alessandro non si inchinò, com'era costume, perché Alessandro non si inchinava davanti a nessuno.

Gli occhi dell'anziano Oracolo si chiusero. “O figlio di Zeus-Ammone.”

Ad Alessandro sfuggì un sorriso soddisfatto. “Dimmi, Oracolo, come conquisterò il mondo.”

“Finché egli vive,” disse l'Oracolo, con la voce che si faceva più bassa e profonda mentre indicava Efestione, “Finché il legame fra voi rimane, tu sei invincibile, figlio di Zeus-Ammon. Mai c'è stato un tale legame d'amore, e mai ce ne sarà di uguale.”

Alessandro si voltò verso Efestione, un sorriso più dolce sulle labbra, ed Efestione sorrise di rimando.

Entrambi già sapevano, ovviamente, ma la conferma divina dell'ovvio era decisamente piacevole.